Il celebre pianista
torna a Parma dopo 23 anni in un concerto straordinario
Teatro Regio di Parma
sabato 28 gennaio 2017, ore 20.30, fuori abbonamento
Il
celebre pianista Maurizio Pollini torna al Teatro Regio di Parma dopo 23 anni
in un concerto straordinario in programma sabato 28 gennaio 2017, alle ore
20.30, fuori abbonamento.
“Siamo
davvero felici di poter annunciare questo importante ritorno - dichiara il
Direttore generale del Teatro Regio Anna Maria Meo - che ci regala l’occasione
per incontrare un virtuoso della tastiera considerato tra i più grandi pianisti
della nostra epoca e lasciarci così emozionare dalla sua immensa bravura. Sin
dal mio arrivo ho desiderato offrire al pubblico del Teatro Regio questa
occasione speciale e ringrazio il Maestro per aver accettato l’invito a
ritornare dopo un’assenza così lunga”.
I
biglietti per il concerto, il cui programma musicale sarà al più presto reso
noto, saranno in vendita presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma da mercoledì 16
novembre 2016 per i posti di platea e galleria e da martedì 29 novembre 2016
per i posti di palco. I biglietti saranno inoltre in vendita su
teatroregioparma.it, presso lo Iat Ufficio informazione e accoglienza turistica
di Parma, su ticketone.it, vivaticket.it e presso i punti vendita Vivaticket a
partire da giovedì
17 novembre per i posti di platea e galleria e su teatroregioparma.it da
mercoledì 30 novembre 2016 per i posti di palco.
Promozioni
e riduzioni sono riservate a tutti gli abbonati del Teatro Regio di Parma
(Stagione Lirica, Stagione Concertistica, ParmaDanza, Festival Verdi), under30,
over 65, famiglie, lavoratori in stato di disoccupazione, mobilità,
cassaintegrazione, abbonati al Teatro Carlo Felice di Genova, possessori di
Carta Doc.
Protagonista
da oltre quaranta anni in tutti i maggiori centri del panorama musicale internazionale,
Maurizio Pollini ha suonato con le più grandi orchestre e i direttori più
celebri e i suoi recital rappresentano l’evento speciale dei cartelloni delle
istituzioni musicali e dei festival più prestigiosi del mondo. Molti i
riconoscimenti che gli sono stati tributati nel corso della sua lunga e
interminata carriera: l’Ehrenring consegnatogli dai Wiener Philharmoniker
(1987), il Goldenes Ehrenzeichen della città di Salisburgo (1995),
l’Ernst-von-Siemens Musikpreis di Monaco (1996), il Premio “Una vita per la
musica - Arthur Rubinstein” ricevuto a Venezia (1999), il Premio Arturo
Benedetti Michelangeli al Festival di Brescia e Bergamo (2000), la nomina di
Artiste étoile al Festival di Lucerna (2004), Premio Imperiale a Tokyo (2010), il
Royal Philharmonic Society Award (2011), la Laurea Honoris Causa dell’Università
Complutense di Madrid (2013). Il suo repertorio si estende da Bach ai compositori
contemporanei e la sua discografia include, oltre alle grandi pagine del
repertorio classico e romantico, cui è fortemente legato, opere di Schönberg,
Berg, Webern, Nono, Manzoni, Boulez, Stockhausen. Ampiamente riconosciuta e
premiata anche la sua intensa attività discografica: lo testimoniano, tra gli
altri, i premi Echo Klassik, Choc de la Musique e Diapason d’Or (2006), il Grammy
Award e il Disco d’Oro per l’incisione dei Notturni
di Chopin, segnalata dalla Nielsen tra i cento CD più venduti (2007).
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