IL DIRETTORE GENERALE DI MEO HA POTUTO ILLUSTRARE IL FESTIVAL VERDI
“Theatre
of the world” è il titolo della Conferenza di Primavera di Opera Europa, l’associazione
professionale che accoglie i maggiori teatri d’opera e festival lirici in
Europa, tenutasi dal 16 al 18 giugno 2016 dalla Dutch National Opera di
Amsterdam.
A
rappresentare il Teatro Regio di Parma, socio di Opera Europa dal 2015, Anna
Maria Meo, Direttore generale, e Barbara Minghetti, Consulente per lo sviluppo
e i progetti speciali. Insieme a loro due protagonisti della prossima edizione
del Festival Verdi, Saskia Boddeke e Peter Greenaway, che firmano la regia di Giovanna D’Arco e che per primi hanno
raccolto la sfida di allestire un’opera verdiana nel prezioso teatro ligneo per
il progetto “Maestri al Farnese”.
Greenaway,
“pittore della celluloide”, Saskia Boddeke e Anna Maria Meo sono stati i
relatori, insieme ai rappresentati del Maastricht Het Geluid (Paesi Bassi) e
della Royal Opera House di Londra, della sessione "New sounds, new
technologies” sull’uso delle nuove tecnologie negli spettacoli d’opera. A una
platea di oltre duecento partecipanti hanno raccontato il progetto del nuovo
allestimento che debutterà il 2 ottobre e di cui sono in corso proprio in
questi giorni le prove, spiegando il fascino di questa sfida, le difficoltà
derivanti dalla doverosa tutela del monumento e le soluzioni per superare e
valorizzare i limiti che la conservazione di uno spazio museale come il Teatro
Farnese impone.
La
Conferenza ha riunito ad Amsterdam oltre XX professionisti
in rappresentanza dei Teatri di 35 Paesi - la cui partecipazione, con la
presenza di Stati Uniti e Emirati Arabi e Russia, ha superato i confini europei
- che nel corso di XX sessioni di lavoro hanno
discusso dei diversi aspetti che hanno in qualche modo impatto sul futuro dell’Opera e del
Teatro.
“La
conferenza – racconta Anna Maria Meo - è stata una preziosa occasione di
confronto e di condivisione. Ciascuno porta sui tavoli di lavoro la propria
esperienza, le strategie, i progetti, ma anche le difficoltà della realtà che
rappresenta, e insieme si condividono riflessioni e
proposte, alla ricerca di soluzioni condivise per una crescita continua,
partendo dalle tradizioni e dalle specificità di ciascun teatro. Ho avuto modo
di raccontare il nostro Teatro e il Festival Verdi, riscontrando da parte di
tutti un grande interesse che mi auguro possa concretizzarsi in strategiche
occasioni di collaborazione e coproduzione”.
Opera Europa offre al Teatro Regio di Parma la possibilità di aprirsi verso un
orizzonte internazionale - dichiara Anna Maria Meo, Direttore generale - con
cui è importante e strategico che la nostra istituzione dialoghi e si confronti
costantemente, ampliando i propri rapporti di collaborazione, coproduzione e
formazione con partner prestigiosi con i quali condividere la ricerca di una
crescita continua, partendo dalle tradizioni e dalle specificità di ciascuno”.
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