Carmen Suite e Shéhérazade
al Teatro Petruzzelli
Venerdì 4 luglio alle 20.30 (turno A), sabato 5 luglio alle
20.30 (turno B), domenica 6 luglio alle 17.00 (turno C) al Teatro Petruzzelli
sono in programma Carmen Suite e Shéhérazade.
I due titoli a cura della Compagnia di Balletto dell’Opera
di Kiev, diretta da Aniko Rehviašvili,
prendono il posto di Carmina Burana nel cartellone 2014. Sul podio
dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli il maestro Mykola Diadiura.
Ad interpretare Carmen Suite (Balletto in un atto, su
coreografie e libretto di Alberto Alonso, basato sulla novella “Carmen” Prosper
Mérimée, con musiche di Georges Bizet e Rodion Ščedrin e scene di Boris
Messerer) nel ruolo di Carmen Julija
Kulik, in quello di Don José Dmitro
Čebotar, il Torero sarà Sergij Krivokon, Zuniga
Jan Vanja, Destino Elizaveta Gogidze, le Sigaraie Raisa Betancourt e Varvara Mi’kevic.
Maîtres de ballet: Azarij Pliseckij e Aleksandr Pliseckij.
A dar vita a Shéhérazade (Balletto in un atto, su libretto
di Léon Bakst e Michail Fokin da Le mille e una notte, coreografia di Michail
Fokin, musica di Nikolaj Rimskij-Korsakov, scene e costumi di Marija Levicka e
Daniil Taranin) saranno nel ruolo di Zobeide Katerina Kozačenko, in quello
dello Schiavo d’Oro Jan Vanja, Shahryar
sarà interpretato da Sergij Litvinenko, Zeman da Vladislav Ivaščenko, a danzare
l’Eunuco Vitalij Netrunenko, le Odalische Elizaveta Gogidze, Varvara Mi’kevic e
Anastasija Ševčenko.
Maître de ballet: Viktor Jaremenko
L’evento è realizzato in collaborazione con Ater
(Associazione Teatrale Emilia Romagna).
Lo spettacolo in programma sabato 5 luglio alle 16.30 è
stato annullato, i biglietti venduti potranno essere convertiti per le altre
date in cartellone o rimborsati.
Biglietti in vendita al Botteghino del Teatro Petruzzelli e
su www.bookingshow.it – Informazioni: 080.975.28.10 –
www.fondazionepetruzzelli.it
Balletto dell’Opera di Kiev
Il 27 ottobre 1867 è una data importante per gli abitanti di
Kiev e una data storica per la cultura musicale ucraina: il Teatro Nazionale
d’Opera e Balletto ‘Taras Ševčenko’ alza il sipario per la prima volta.
Il periodo 1870-1890 è molto florido per il Teatro,
moltissime opere russe e di artisti stranieri vengono presentate sul suo
palcoscenico riscuotendo un grande successo per l’elevata qualità artistica.
All’inizio del 1900 si inizia a formare la compagnia di
balletto, tra i ballerini vi erano: B. Nižinskaja, O. Kočerkovskij, O.
Osovskaja. Non è un caso che i due famosi ballerini del XX secolo, Vaclav
Nižinskij e Serge Lifar, erano appunto di Kiev.
Il 18 ottobre 1931 nasce ufficialmente la prima compagnia di
ballo dell’Ucraina con la presentazione di “Pan Kanjovskij” di Verikovskij.
Gli anni del dopoguerra vedono una programmazione piuttosto
varia, giovani artisti entrano a far parte della compagnia, modificando
radicalmente il modo di interpretare le opere classiche e i balletti.
Il Balletto dell’Opera di Kiev diventa una delle più grandi
compagnie europee, dal 1950 la compagnia intraprende delle tournée a livello
internazionale ottenendo grande successo in Bulgaria, Ex-Jugoslavia, Ungheria e
Francia.
Nel 1964 il Balletto dell’Opera di Kiev partecipa al
Festival internazionale di danza classica di Parigi. Erano quasi trent’anni che
la compagnia non partecipava a dei festival; l’ultima volta risaliva infatti al
1935, alla sua partecipazione al London International Folklore Dance Festival,
dove vinse la medaglia d’oro.
Al Festival di Parigi la compagnia viene insignita
dell’“Etoile d’or” dell’Accademia della danza francese, mentre due solisti
(Iraida Lukašova e Valerij Parsegov) ricevono il premio Anna Pavlova e il
premio Vaclav Nižinskij.
In seguito, anche Tatijana Tajakina e Valerij Kovtun hanno
ricevuto questo prestigioso premio.
Le rappresentazioni del Balletto dell’Opera di Kiev a Parigi
diventano un evento di portata europea, tanto da dare impulso alle future
rappresentazioni del Balletto di Kiev in Europa, in America e in Asia.
Dal 1992 al 2000 la compagnia di Balletto del Teatro è stata
diretta dal coreografo ucraino, Anatolij Šekera (1935-2000) che ha svolto un
ruolo importante nello sviluppo del balletto ucraino negli ultimi tre decenni
del XX secolo, dedicandosi sia alla danza classica, sia a quella moderna.
La sua messa in scena del balletto di Sergeij Prokofiev
Romeo e Giulietta, del 1971, è stata rappresentata in tutto il mondo per oltre
trent’anni ed ha ricevuto la medaglia dell’UNESCO come migliore interpretazione
del balletto di Prokofiev.
In seguito, il Balletto dell’Opera di Kiev è stato diretto
per lungo tempo da Viktor Jaremenko, Artista Emerito dell’Ucraina, che ha
arricchito il repertorio della compagnia con i grandi classici, come:
Shéhérazade, Le Corsaire, Petruška, Raymonda.
Il Balletto dell’Opera di Kiev gode di fama a livello
internazionale, è spesso in tournée in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone.
Attualmente la compagnia è diretta da Aniko Rehviašvili.
Aniko Rehviašvili, direttore artistico
Dopo il diploma all’Accademia Nazionale di Danza
dell’Ucraina “P. Virskij” (1982) si laurea in Coreografia all’Istituto di
Cultura di Kiev (1990).
I suoi allestimenti hanno stimolato la creazione nel 1996
della cattedra di coreografia contemporanea e classica presso l’Università
Nazionale di Cultura e d’Arte di Kiev, cattedra che ha guidato fin dai primi
giorni.
Fondatrice e coreografa di una compagnia di balletto (1995)
è autrice di numerosissime composizioni coreografiche, tra queste ricordiamo:
Bolero su musica di M. Ravel e Passo a due su musica di G. Rossini.
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