VERDI OFF
Città in festa in occasione del
Festival Verdi
Parma, Busseto e dintorni
Musica, teatro, danza, arte in festa
per forme di spettacolo inedite e sorprendenti
che vanno incontro al pubblico nelle piazze, nelle strade, nei parchi, sotto le
finestre, nei cortili e nei giardini di case, condomini, palazzi della città e
della provincia di Parma, con attenzione particolare ai luoghi di maggiore
fragilità sociale.
186 appuntamenti a ingresso libero in 30 giorni,
63 eventi,
in 60 luoghi diversi, 22 nuove produzioni
commissionate,
50 compagnie, associazioni e istituzioni
musicali, culturali
e sociali coinvolte e oltre 800 artisti
18 settembre - 17 ottobre 2021
ingresso libero, prenotazione obbligatoria
VI Edizione
186 appuntamenti a ingresso libero in 30
giorni, 63 eventi in 60 luoghi diversi, 22 nuove produzioni appositamente commissionate,
50 associazioni, compagnie e istituzioni
musicali, culturali e sociali con oltre 800 artisti coinvolti che
coinvolgeranno i 7 quartieri della città
di Parma, e abbracceranno la
provincia a Busseto, Montechiarugolo, Collecchio, Felino, Sala Baganza, Traversetolo, Valmozzola,
Fontevivo, grazie alla convenzione
che ha stretto ancor più la collaborazione tra il Teatro Regio di Parma, la Provincia di Parma e i Comuni dell’Unione Pedemontana Parmense.
Questi i numeri della VI edizione
di Verdi Off per tornare a
condividere dal 18 settembre al 17
ottobre 2021 la gioia della scoperta e della riscoperta di Giuseppe Verdi e
delle sue opere da prospettive diverse e sorprendenti, creative e originali, in
un’atmosfera festosa e trascinante che raggiunga ed emozioni chi vive e chi
visita le terre del Maestro in occasione del Festival Verdi.
Realizzato dal Teatro Regio di Parma, con il Comune di Parma, Parma2021, e l’Associazione “Parma, io ci sto!”, progetto speciale di Reggio
Parma Festival, Verdi Off
rinnova e rinforza la sua
missione: creare occasioni per scoprire, abitare e vivere nel nome del Maestro
i luoghi più belli, unici e sorprendenti della città e del territorio, con
spettacoli gratuiti, diffusi e multidisciplinari che coinvolgono visitatori,
famiglie, bambini, appassionati e curiosi che in occasione del Festival Verdi
si trovano a Parma e nella provincia di Parma.
“Verdi Off rinnova la sua
vicinanza alle comunità della nostra città ampliando in modo significativo il
suo abbraccio al territorio della provincia e ci porta la sua gioia contagiosa
nel nome del Maestro anche quest’anno in cui ancora non possiamo abbracciarci –
dichiara Federico Pizzarotti Presidente
della Fondazione Teatro Regio di Parma. Che la musica e l’arte di Verdi che
ha ispirato i tanti artisti coinvolti in questo programma così ricco possa
portare nuova energia, nuova forza e nuove emozioni positive a ciascuno di
noi”.
“Verdi Off è l’occasione di
scoprire, abitare e vivere nel nome del Maestro i luoghi più belli e unici
della città, dichiara Anna Maria Meo,
Direttrice generale del Teatro Regio di Parma e direttrice artistica del
Festival Verdi grazie a progetti che aprono il cuore all’incontro con gli
altri, attraverso la musica, il teatro, la danza, coinvolgendo un pubblico
ampio e di ogni età: famiglie, giovani, bambini, e in particolare coloro che si
trovano in luoghi di cura o in questo momento vivono situazioni sociali di
maggiore difficoltà. In quest’anno ancora segnato da limitazioni per la
sicurezza, Verdi Off raccoglie nuove sfide e va incontro a nuovi obiettivi, con
progetti speciali in grado di portare il Festival Verdi fuori dai teatri verso
il pubblico, in sicurezza, invitando tutti a condividere le emozioni e la
passione per Verdi, diffondendo la grandezza dell’uomo e dell’artista, come
sempre, in modo lieve, giocoso e aperto. La rassegna assume quest’anno una
consistenza più ricca rispetto agli altri anni, abita uno “spazio” più ampio,
improntato a un’ideale di massima condivisione. Abbiamo voluto trasformare in
creatività i limiti con cui ci siamo trovati a operare e abbiamo potuto
rilanciare la dimensione dell’“altro Verdi”, quella diffusa e festosa, grazie
alla collaborazione di tanti artisti e compagnie del territorio che hanno
aderito con ancora maggiore entusiasmo allo spirito di Verdi Off, nel forte
desiderio di rinnovare le emozioni dello spettacolo dal vivo, grazie al Comune
di Parma e ai suoi diversi servizi, grazie a “Parma, io ci sto!” che ha
permesso di “accendere” questa manifestazione 5 anni fa e continua a favorirla,
e a tutti i partner e sponsor, tra i quali Opem”.
“Partecipazione. Inclusione.
Multidisciplinarietà. Diffusione sono le parole chiave di Verdi Off”,
dichiara Barbara Minghetti, Curatrice di
Verdi Off, che in questa edizione, ancora segnata dalle limitazioni alla
socialità, ha voluto rafforzare la propria presenza diffusa soprattutto
nell’incontro con il pubblico delle fasce più fragili. Partecipazione degli
artisti, che hanno sofferto moltissimo in termini creativi e professionali
durante il lockdown, cui abbiamo rivolto diversi inviti, per riuscire a
includere il maggior numero e la maggior varietà di spettacoli
multidisciplinari e di qualità in rassegna; partecipazione attiva dei
cittadini, delle persone che si affacceranno alle finestre, apriranno i loro
cortili e giardini per ospitare e condividere la nostra allegria;
partecipazione della gente nelle strade e nelle piazze; partecipazione nei
luoghi di maggiore fragilità della città e della provincia di Parma, grazie
alla collaborazione in particolare del dipartimento inclusione sociale
dell’Assessorato al Welfare del Comune di Parma, di ACER, delle case popolari,
insieme ai centri di accoglienza, le residenze per anziani, gli ospizi. Nuovi
luoghi e nuovi modi di partecipazione, con l’opera in bicicletta, o sul
battello sul fiume Po, spettacoli coraggiosi ispirati all’integrazione e alla
multiculturalità, occasioni per vivere l’arte e lo spettacolo in connessione
con l’ambiente, il cibo, le persone, le comunità. Un’edizione che rinnova e
ribadisce la propria vocazione alla sensibilità sociale, alla
multidisciplinarietà e alla contemporaneità, perché Verdi parla a ciascuno di
noi, di ogni nazionalità e cultura, ai giovani e ai bambini ai quali dedichiamo
molti progetti legati alla street art e alle nuove tecnologie, che potranno
costituire una nuova occasione di incontro con gli altri e con noi stessi.
“Essere
anche quest’anno al fianco di Verdi Off e del Teatro Regio è un’importante
conferma. Per il sesto anno consecutivo inauguriamo una manifestazione così
caratterizzante per il nostro territorio che sta portando avanti un percorso di
scoperta e di condivisione nel nome del Maestro, con spettacoli gratuiti,
diffusi e multidisciplinari. Il tema dell’inclusività di comunità diverse di
persone in tanti luoghi, dal centro storico passando per le periferie e
arrivando alla provincia, dimostra che la collaborazione tra i soggetti di un
territorio è fondamentale per dare energia e slancio progettuale”, ha affermato il Presidente di “Parma, io ci sto!” Alessandro Chiesi.
“Teniamo molto a Verdi Off - tra i primi importanti progetti portati avanti
dall’Associazione – soprattutto in un momento storico come questo in cui è
necessario rinsaldare un tessuto di relazioni e di vicinanza alle persone.”
“Verdi Off è la celebrazione festosa, arguta, innovativa, coraggiosa e
inclusiva della creatività, intesa nella sua accezione più ampia, - dichiara Ombretta Sarassi, Direttore generale di
OPEM, sponsor del Teatro Regio di Parma e di Verdi Off. La forza
sprigionata dagli artisti e dalle associazioni del territorio e oltre il nostro
territorio che si incontrano a Parma e nella Provincia Parmense nelle giornate
del Festival Verdi è trascinante e commovente, per la sua capacità di coinvolgere
un pubblico così ampio e vario, di ogni età, formazione, interesse, cultura.
Nel nome di Verdi ci si incontra, ci si diverte e ci si commuove, scoprendo
ogni volta qualcosa di nuovo di noi stessi e quindi degli altri. Ciascuno dei
tanti appuntamenti offerti gratuitamente alla comunità si fa testimone di
valori ai quali anche la nostra azienda si ispira e che credo debbano guidare
ciascuno di noi per far crescere la nostra comunità. Per questo Opem, che
sostiene da molti anni il Teatro Regio di Parma, quest’anno ha in particolare
voluto aggiungere uno speciale sostegno a Verdi Off, perché proprio in un
periodo di grande difficoltà come quello che stiamo vivendo, che ha
profondamente segnato i più giovani e le famiglie, desideriamo provare a
tornare a sorridere e a incontrarci, sempre in sicurezza, godendo di una delle
più genuine vocazioni della nostra terra: la musica”.
I PROGETTI SPECIALI DI VERDI OFF 2021
A fianco dei tanti appuntamenti divenuti un classico della rassegna (Cucù verdiano, Bianchi Rossi e Verdi, Con
Verdi in carrozza, Recital in
giardino, Recital verdiani, Verdi Band), sono quattro i progetti che
caratterizzano l’edizione 2021 e che debuttano nella giornata inaugurale della
rassegna.
Sabato
18 settembre 2021 dalle ore 18.00 torna VERDI SOTTO CASA che porterà in
contemporanea 20 performance di danza,
musica, teatro, giocoleria, laboratori animati sotto le finestre di casa, in contemporanea nei sette quartieri della città di
Parma e a Vicofertile, per invitare il pubblico a
condividere dalle proprie case la gioia e l’emozione dello spettacolo dal vivo. Un progetto
diffuso che animerà vie, cortili e giardini, spazi condominiali, luoghi di
maggiore fragilità sociale, centri di accoglienza, residenze per anziani, per avvicinare
tutti alla musica del Maestro con spettacoli e performance creati ad hoc.
Sempre nella giornata inaugurale di Verdi
Off in Piazza Duomo sabato 18 settembre 2021, ore 17.00 LA
CITTÀ CHE DANZA animerà gli spazi cittadini. Il progetto ideato e diretto
da Riccardo Olivier, coreografo
assistente Alex McCabe, Sax Andrea Mocci produzione Fattoria
Vittadini, in collaborazione con Accademia Danza e Dintorni e Professione
Danza, è inteso come un’azione pubblica, frutto di un intenso lavoro che
coinvolge bambini e ragazzi dai 6 ai 19 anni, realizzato con
gli oratori della Diocesi di Parma, in collaborazione con ANFFAS Associazione
Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, la
Cooperativa Eidè e con il Centro Giovani di Baganzola. Un “concento” che
racconta una Città, una polifonia coreografica di voci diverse, che non si
ferma e che rifiorisce, frutto
di una riflessione su cosa il Va’,
pensiero racconti oggi, anche dopo il periodo di pandemia che abbiamo
vissuto e che in modi diversi stiamo ancora vivendo.
I-VERDI è il progetto site specific per Parma e
il Festival Verdi a cura di Karakorum Teatro e Centro Teatrale MaMiMò che
inaugura sabato 18 e domenica 19
settembre 2021 e che potrà essere
poi fruito per tutta la durata di Verdi Off. Un’inedita esperienza
immersiva che, a partire dal Teatro Regio, condurrà gli spettatori alla riscoperta
dei luoghi di Parma con gli occhi (e le orecchie) di Giuseppe Verdi. La
proposta si basa sul format Laika, che permette di far dialogare il singolo
spettatore, tramite il proprio smartphone (munito di auricolari o cuffie, con
batteria ben carica e connessione a internet attiva), con un’entità poetica
virtuale, capace di guidarlo attraverso un profilo Telegram in un viaggio che
sarà lo stesso spettatore a tracciare, nello spazio e nella narrazione. Ciascuno
dei partecipanti si troverà di fronte a delle scelte, etiche ed estetiche, e,
di tappa in tappa, seguirà un percorso unico attraverso gli spazi (durata di
circa 90 minuti, non superiore a 1,5 km di distanza) in cui prende corpo una
vicenda narrativa ed esistenziale che ha al centro la poetica di Giuseppe
Verdi, il suo modo di vedere il mondo, l’Italia e gli italiani, alla riscoperta
di vizi, virtù, passioni e timori dell’uomo contemporaneo, tutto osservando ciò
che ci sta attorno in una maniera nuova, entrando in relazione con i luoghi
attraverso l’azione: camminare, osservare, sedersi, scrivere, spostare,
raccogliere, lasciare, tracciare un segno...
VERDI GRAFF CONTEST a Parma, Piazzale Carlo Alberto
Dalla Chiesa sabato 18 settembre dalle ore 9.30 alle ore 21.00 è la call a cura di
Mc Luc Culture rivolta ai writer di tutta Italia a partire dai 16 anni,
chiamati a interpretare e re-interpretare la figura e l’opera di Giuseppe Verdi
in creazioni inedite in cui il mito immortale dialoghi con la contemporaneità:
con la tecnica dei graffiti, ogni artista potrà interpretare un contenuto che
racconti la storia come un fotogramma. Il focus del tema sarà riuscire a
individuare un collegamento tra un avvenimento raccontato da Verdi in una delle
sue opere e un avvenimento della storia o dell’arte contemporanea, come se la
macchina del tempo avesse messo in contatto i due avvenimenti. Gli artisti
realizzeranno le opere su pannelli di 125cmx250cm in materiale OBS e
utilizzeranno spray professionali per graffiti in tecnica mista: spray,
pennelli, rulli, stencil. Si offre così la possibilità di espressione al
talento artistico dei giovani valorizzando il graffito quale forma comunicativa
della creatività urbana e del linguaggio contemporaneo, di interpretare
l’universo, gli ideali, la visione, la creatività, il genio, l’umanità di
Giuseppe Verdi e le sue opere contestualizzandolo ai nostri giorni, di
realizzare opere che potranno essere esposte e a disposizione della comunità,
di stimolare la creatività e creare un punto di incontro tra tradizione e
contemporaneità.
Tra gli spettacoli e
concerti riservati, rivolti agli ospiti delle RSA, si segnalano due
appuntamenti. INNO ALLA VITA.
GENER/AZIONI, a Parma, RSA Via
Ravenna, sabato 18 settembre alle ore 18.00, uno spettacolo che inneggia a
un nuovo risorgimento, immersi nell’atmosfera della musica verdiana per
celebrare l’esperienza e la vita come scambio tra generazioni: un canto
creativo reale come un’azione. Con le Autrici
e attrici Chiara e Silvia Rubes, la fisarmonica
di Andrea Coruzzi. A cura di Europa
Teatri, in collaborazione con
Associazione Rapsody. Aneddoti, curiosità, canto e teatro si intrecciano in UN (ULTIMO) BALLO IN MASCHERA a Parma, Villa Ester, sabato 18 settembre
alle ore 18.00, uno spettacolo dalle molteplici sfaccettature. Amore,
perdono e desiderio di vendetta prendono corpo in una performance immersiva
dell’opera verdiana Un ballo in maschera.
Con i Solisti dell’Accademia Verdiana, gli attori
Massimo Boschi, Giuseppe Piccione, la voce
narrante Michele Pirani, a cura di
Kaos Teatri.
LE NOVITÀ DI VERDI OFF 2021
La capacità di reinventare
forme antiche, assieme a quella di creare nuovi rituali e modalità di
partecipazione allo spettacolo dal vivo, cifra caratteristica di Verdi Off, si intreccia quest’anno
nell’incontro, nella riflessione e nel racconto di temi e storie di
protagonisti che in questi tempi difficili, resi ulteriormente tragici dalle
limitazioni sociali per la pubblica sicurezza, si trovano a fronteggiare
solitudine, emarginazione, pregiudizio, povertà.
In bilico tra realtà e
leggenda, IL DIAVOLO E IL CANTASTORIE,
sabato 18 settembre 2021, ore 17.30, borghi del centro storico di Parma, è
una visita guidata speciale tra realtà e fantasia, con la voce recitante di
Silvia Scotti accompagnata dalla fisarmonica di Rocco Rosignoli, che porta alla
scoperta di una Parma leggendaria, e racconta di quella volta in cui il diavolo
provò a maledire il battistero con un calcio, lasciando la sua impronta; di quel
violinista che aveva fatto un patto col demonio per essere il più grande di
tutti; di quel violoncellista coraggioso che salì sul podio dopo che il
direttore era scappato; la sventura degli eretici andati al rogo in piazza del
mercato...
In TRA RACCONTI E MUSICA VERDIANA sabato 18 settembre 2021, ore 18.00, Parma,
Via Montanara Parco Vezzani, Verdi e il suo mondo sono raccontati
attraverso le melodie delle sue opere e le suggestive pagine di alcune opere
letterarie di Frank Walker, Muriel Bloch, Giovanni Guareschi, Antonio De Lara,
Giovanni Mosca, Gino&Michele, Italo Calvino, Alphonse Allais, George Bucay
e molti altri. Regia di Clementina
Balocchi. Letture a cura di Compagnia
teatrale Il ponteacolori. Fisarmonica
Corrado Medioli.
Una gita in battello lungo
il fiume Po, accompagnati dalla musica di Verdi: domenica 19 settembre 2021, ore 9.30 e ore 15.30 Polesine Zibello
ritrovo è presso il porto fluviale di Polesine (via Sbrisi). FAGOTTO SUL PO è l’occasione per
respirare il fascino della Bassa parmense da un punto di vista diverso, con la
possibilità di raggiungere in bici l’Esposizione del Cinematografo e il Museo
della civiltà contadina di Zibello, per concludere la scampagnata con un
fagotto ricolmo di prelibatezze da consumare in compagnia. Sax Eoin Setti. Fisarmonica
Andrea Coruzzi. In collaborazione con
Associazione Rapsody e Teatro del Cerchio. La partecipazione prevede il
pagamento del biglietto per il giro in battello di circa 1 ora e l’acquisto del
fagotto per il pranzo o per la merenda.
BICIALLOPERA,
domenica 19 settembre 2021 a Parma, Casa della musica ore 10.30, Piazza della
Pace ore 12.00, Parco Ducale ore 15.30, Piazza Picelli ore 18.00, è uno spettacolo ecosostenibile e
fruibile a tutti, con musica e teatro su due ruote. Su biciclette guidate dagli
artisti, un piccolo teatrino si muove tra le piazze, i cortili e i parchi,
facendo rivivere di volta in volta la meraviglia dell’opera verdiana attraverso
i suoni e le voci di cantanti e artisti di strada. L’evento si svolge
nell’ambito di Bimbinbici 2021 - Parmainbici VI edizione organizzata dal comune
di Parma, in collaborazione con FIAB. A
cura di Associazione culturale VoceAllOpera, ideazione e regia Gianmaria Aliverta.
O
MIA PARMA, SI’ BELLA E PERDUTA, venerdì 24 settembre 2021, ore 20.00, Parma,
Piazza Picelli è un
laboratorio teatrale per dare voce ai nuovi cittadini e alla loro storia
attraverso il racconto del loro arrivo a Parma. Un modo per offrire un punto
nuovo e diverso sulla città che, come un grande puzzle, continuamente si
arricchisce di nuove tessere. A cura di
Teatro Migrante.
In LEGGENDO E ASCOLTANDO IL MAESTRO, venerdì 24 settembre 2021, ore 21.00, Parma, Piazzale Caduti di Superga,
il libretto di Rigoletto, scritto da
Francesco Maria Piave, ispirato a sua volta dall’opera Le roi s’amuse di Victor Hugo, è letto e interpretato come testo
letterario da Paolo Scivoletto, con musiche tratte dall’opera eseguite da Von
Du Trio. A cura di Associazione
Rapsody, Montanara Laboratorio Democratico A.P.S.
LA
CARICA DEI MENESTRELLI sabato 25 settembre 2021, dalle ore 11.00 Parma, Portici
del grano, Piazza della Pace, Piazza Duomo è uno spettacolo diffuso che coniuga teatro di strada e opera
lirica invadendo, in un clima di festa, il centro di Parma con un gruppo di
attori musicisti. Tre menestrelli pop, tre brevi spettacoli in tre luoghi
diversi, veri e propri blitz musicali, con protagonisti Sparafucile, Oscar e
Bardolfo, armati di chitarra, fisarmonica e storie straordinarie. Progetto e regia Andrea Piazza. Testi Francesco Toscani. Costumi e grafica Michele Corizzato,
Sofia Conforti. Interpreti e
arrangiamenti Sebastiano Bronzato, Riccardo Bursi, Luigi Aquilino. Assistente alla regia Fabrizio
Calfapietra.
Sette adolescenti, ciascuno
col desiderio di primeggiare e raggiungere il proprio sogno. Fra loro un
giovanissimo Giuseppe Verdi, deluso dalla bocciatura all’esame di ammissione al
Conservatorio, ma animato dal desiderio, più forte, di fare musica. Sono gli
ingredienti di PRIMI - AZIONE TEATRALE
ALL’ULTIMA NOTA sabato 25 settembre
2021, ore 18.30, Parma, Parco
Testoni Regia Silvia Scotti con
Alessandro Masini, Alice Ferrante, Allegra Nasuti, Elisa Masini, Mahib Sabara, Marta
Boselli, Nicoleta Cononov. In collaborazione con Centro Giovani Esprit.
Una fiaba africana, ispirata
alla celebre opera di Giuseppe Verdi a 150 anni dal debutto. Non un
adattamento, ma una vera e propria rilettura di una delle opere più amate del
repertorio operistico verdiano che prende in considerazione tutta la vicenda
dal punto di vista della principessa africana. BLACK AIDA, domenica 26 settembre 2021, ore 16.00, Parma, Lostello,
Parco della Cittadella, e domenica 3
ottobre 2021, ore 16.00, Parma, Parco Testoni, è una storia che diventa fiaba archetipica, in cui l’amore dà senso alla
vita, oltre la crudeltà della guerra. Drammaturgia
Simone Guerro. Regia Simone Guerro,
Filippo Ughi. Elaborazione musicale
Gianfranco Stortoni. Attrice/cantante
Bintou Outtara. Soprano Fiammetta
Tofoni. Attore/musicista Souleymane
Diabate. Coproduzione Associazione
Arena Sferisterio, Teatro Giovani Teatro Pirata. Il pubblico è invitato a
portare cuscini e coperte per accomodarsi sul prato.
Arte Migrante Parma è un
gruppo di persone con differenti storie, origini e retroterra sociali e culturali,
che intrecciano relazioni nella condivisione dell’arte, in tutte le sue
espressioni, intesa come mezzo per poter parlare di sé. “L’AURE DOLCI DEL SUOLO NATAL”, domenica 26 settembre 2021, ore 19.30,
Parma, Piazzale Inzani, è l’occasione di riunirsi attorno all’opera di
Giuseppe Verdi e al “Va’, pensiero” per mettere in comune le biografie di
ciascuno, le memorie dolci dei “natali” per entrare in contatto con gli altri ed
esprimere la propria identità, fare amicizia e sentirsi accolti nei contesti
plurali di una città, per molti, di adozione.
CORPO
LITURGICO, domenica 26 settembre 2021, ore 21.00Parma, BDC - Borgo delle
Colonne, è una
performance a cura di Artemis Danza sui
Quattro pezzi sacri di Verdi e su
brani di musica sacra eseguiti dal vivo, frutto di una ricerca artistica che
trova nella spiritualità, assoluta e universale, l’elemento che unifica
architettura, danza e musica. Lo spazio diventa teatro di azioni performative
che hanno come denominatore comune la riscoperta del sacro, al di là del tempo
e dello spazio. Il dolore, l’orrore, la rabbia, la speranza di redenzione, la
morte, stati d’animo differenti diventano tableaux vivants: corpo, fisicità e
gestualità dei danzatori incarnano il carattere intrinsecamente spirituale e
simbolico dell’intera creazione, restituendolo al pubblico in una sorta di
preghiera intima, ma condivisa.
Un’esperienza di immersione
nella sensorialità attraverso percorsi di stimolazione sonora, olfattiva e
visiva in una commistione armonica tra suoni e profumi dedicata ai
giovanissimi, a partire dai 3 anni, che per la prima volta avranno occasione di
ascoltare e vedere dal vivo insolite formazioni strumentali in un contesto di
ispirazione olfattiva inedita. Questo è FRAGRANZE
IN MUSICA, a cura di Silvia Caporiccio sabato
2 ottobre 2021, ore 11.30, ore 16.30, ore 18.00, domenica 3 ottobre 2021, ore
10.30 Parma, Mouilettes & Co. I partecipanti saranno coinvolti nella
realizzazione di una composizione artistica, dando vita a un vero e proprio
linguaggio delle vibrazioni sonore e olfattive.
Un teatrino in legno azzurro
è la casetta di Topo Adelmo, dotato di pensiero libero, sagacia, conoscenze
topofilosofiche e musicali, il quale si sta preparando a diventare Direttore
del Regio Teatro di Parma, zona loggione, riservata al pubblico topico dei
Fischiatori Intonati. Iolanda e Aurora, allieve di topo Adelmo, pendono dai
suoi sapienti baffi e anche il pubblico sarà coinvolto in arguzie topiche,
indovinelli e freddurine di cui topo Adelmo è maestro. TOPO ADELMO, UGOLA D’ORO, domenica
3 ottobre 2021, ore 17.00 Parma, Parco Vezzani è lo spettacolo a cura di Teresa Giulietti, Iolanda
Caroli, (non solo) per i più piccoli. Il pubblico è invitato a portare cuscini
e coperte per accomodarsi sul prato.
Un viaggio tra la corte di
Mantova e i boulevard di Parigi per conoscere da vicino le storie di Rigoletto
e Violetta Valéry, condividerne le emozioni, per scoprire che non sono così
diverse da quelle di ciascuno di noi.
OPERA SHOT, venerdì 8 ottobre 2021,
ore 19.00 e ore 21.00 Parma, Lostello, Parco della Cittadella, a cura di Compagnia Iagulli-Raimondi,
Tournée da bar, è un’occasione per avvicinare all’Opera coloro che ancora non
si sono lasciati conquistare da questo mondo così affascinante.
Un luogo, il Museo d’arte
Cinese e Etnografico, che è ambiente adatto ad accogliere i principi
dell’incontro e della condivisone tra culture differenti che riducono le
distanze tra le persone e ne soffocano le paure e che da sempre animano gli
spettacoli di Festina Lente e Vagamonde. STRAORDINARIE,
sabato 9 ottobre 2021, ore 15.00 -
19.00, domenica 10 ottobre 2021, ore 15.00 - 19.00, ingresso ogni 30 minuti,
Parma, Museo d’Arte Cinese ed Etnografico, sono le donne protagoniste dello
spettacolo, figlie di migranti o di coppie miste, che vivono quotidianamente
quella faticosa, a volte conflittuale, ridefinizione di un’identità collocata
tra due diverse culture, quella d’origine e quella in cui si è cresciute. Lo
spettacolo, sviluppato nell’arco di un anno, è la tappa finale di un percorso
fatto di riflessione, interviste, narrazioni di storie di pluriappartenenza,
storie di disconoscimento, ma anche di fiducia e speranza. Straordinarie sono
anche le donne protagoniste delle opere di Giuseppe Verdi, donne fuori dai
canoni decisi dalla società, capaci di rompere con il vecchio mondo per
pensarne a uno nuovo e di riscattare i propri diritti con un canto inno alla
libertà, proprio come per Violetta ne La traviata. A loro è dedicato lo
spettacolo. Ideazione Mario Fontanini,
Andreina Garella. Regia Andreina
Garella. Ambientazione Mario
Fontanini. Musiche di scena Ailem
Carvajal. A cura di Festina Lente
Teatro e Vagamonde.
L’Archivio della
corrispondenza di Giuseppe Verdi è il cuore dell’Istituto Nazionale di Studi
Verdiani e rappresenta l’unico archivio al mondo in cui è possibile consultare,
in riproduzioni digitali, il ricchissimo epistolario verdiano finora conosciuto
e conservato in tutto il mondo. Con CURIOSANDO
TRA LE PAGINE VERDIANE mercoledì 22,
29 settembre, 6 ottobre 2021, ore 11.00, Parma, Istituto Nazionale di Studi
Verdiani, l’Istituto apre le porte a curiosi e appassionati, mettendo a
disposizione i propri documenti e alcuni rari volumi che raccontano le opere
protagoniste del Festival Verdi 2021. A svelarne segreti e curiosità, un
esperto in materia verdiana col quale il pubblico potrà dialogare.
PISTAFRULLI
IN CONCERTO domenica 10 ottobre 2021, ore 17.00 Parma,
Lostello, Parco della Cittadella è un progetto nato dall’unione di due
progetti musicali attivi da diversi anni sul territorio emiliano, con un’attenzione
particolare all’inclusione: l’Orchestra Pistapòci, rivolto agli allievi di
scuola primaria e secondaria, inferiore e superiore, e la Banda Rulli Frulli,
che è composto da settanta elementi tra bambine, bambini, adolescenti e
giovani. Il progetto vuole offrire a tutti la possibilità di suonare uno
strumento musicale, dando vita a una formazione di un’orchestra unica nel suo
genere, nella quale le competenze di ognuno si fondono grazie ad un approccio
didattico innovativo che è quello della “comunità didattica integrata”, la cui
finalità è di rendere fruibile anche ai ragazzi con disabilità o in condizione
di svantaggio personale e sociale il linguaggio musicale. Il progetto
Pistafrulli è a cura del Centro Educazione Musicale LIRA. Cura progetti e laboratori
di educazione musicale per bambini, attività di formazione e di aggiornamento
per operatori scolastici e organizzazione di festival e rassegne musicali.
25 metronomi realizzati a
cura di Ailem Carvajale, un’installazione fotografica e proiezione video con il
Cinemino Itinerante compongono la
performance di teatro-danza e arte
del costume TEMPO AL TEMPO – L’ARTE HA
LE ALI mercoledì 6 ottobre 2021, ore 10.00 - 17.00 Parma, Portici del Grano,
realizzata dai bambini della classe 4A della Scuola Primaria Corazza, dai
bambini della classe 5B della scuola Primaria Rodari di Parma e dagli artisti
di Mus-e Parma Agnese Scotti e Titta Caggiati,
Michela Grasselli Marilina Diaz.
Cantare insieme è sentirsi parte di una
comunità, condividerne le emozioni, farle vibrare all’unisono. Per questo Verdi
Off quest’anno ha realizzato un progetto in collaborazione con i cori di AERCO, l’Associazione Emiliano Romagnola
Cori, coinvolgendo il Coro CAI
Mariotti, Coro Ars Canto, Coro di Voci Bianche e Coro giovanile di
Parma Musicale, Coro La Fontana,
Coro storie dai Monti, Coro San Benedetto, Coro di voci bianche della corale Verdi, Coro Monte Orsaro, Corale
Contrappunto, Cantori delle Pievi.
Un grande impegno culturale e sociale attraverso la divulgazione e la
trasmissione della pratica corale offerta all’ascolto e all’incontro di tutti.
Il primo appuntamento, sabato 25 settembre 2021 alle ore 21.00, in Piazzale
Inzani a Parma, e a seguire altri concerti fino al 17 ottobre a Parma (Orto
Botanico il 29 settembre, Pubblica Assistenza il 2 ottobre, Pergola della
Corale Verdi il 3 ottobre, sede della Croce Rossa il 10 ottobre, Ospedale
Maggiore il 17 ottobre) e in Provincia a Sala Baganza il 26 settembre,
Traversetolo il 30 settembre, Collecchio il 9 ottobre, Felino e Basilicanova il
17 ottobre. I cori di AERCO sono inoltre protagonisti di un ciclo di sei
concerti offerti e dedicati agli ospiti delle RSA di Parma. Nelle strutture si
esibiscono anche il Coro delle
Tradizioni Popolari “Renato Pezzani”, Coro
l’Incontro Musicale e la Corale Don
Arnaldo Furlotti.
Le amiche del Parma
Patchwork Club in VERDI... NOTE DI
COLORE dal 25 settembre al 6 ottobre 2021, Parma, Galleria Sant’Andrea, Via
cavestro, 6 hanno raccontato Verdi in un’esposizione di opere tessili
realizzate con la tecnica del patchwork, in cui le opere verdiane e i simboli
della città di Parma trovano un’inedita e originale rappresentazione, in un
intreccio di materiali e colori scaturiti dalla fantasia. Con la collaborazione di Quilt Italia.
SEMPREVERDI:
RACCONTI DI NAUFRAGHI MODERNI venerdì 1 ottobre 2021, ore 18.00 Parma, Unità di
strada AUSL, Via dei Mercati presenta le storie di vita dei frequentatori
del drop-in dell’Unità di Strada AUSL Parma – il servizio diurno di bassa
soglia per persone con problematiche legate all’uso di sostanze stupefacenti –
raccontate nell’incontro di presentazione del libro di Cesare Pastarini, “Oh
no! Di nuovo qui?”, con la grafica e le foto di Alessia Leporati. Ad animare
l’incontro il Pietro Vecchi Quartet.In
collaborazione con Associazione Rapsody.
I CLASSICI DI VERDI OFF 2021
Tornano a Verdi
Off molti degli appuntamenti divenuti classici della rassegna. Ogni giorno alla stessa ora e per tutto il
Festival Verdi, si rinnovano gli applauditi appuntamenti con il CUCÙ VERDIANO (Fornici del
Teatro Regio di Parma da sabato 18 settembre a domenica 17
ottobre 2021, ore 13.00),
un momento speciale per emozionarsi e lasciare che le più celebri arie verdiane
interpretate dai solisti del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma accompagnati
al pianoforte irrompano nella frenesia della quotidianità. Un cestino colmo di
prelibatezze, un plaid, un cuscino e tanta voglia di divertirsi sono tutto ciò
che è richiesto per vivere un momento di amichevole convivialità in Bianchi
Rossi e Verdi (Parco Ducale domenica
19 settembre 2021, ore 13.00), il
pic-nic al Parco Ducale organizzato da Parma 360°, con dress code tricolore,
accompagnati da musica e performance dal vivo. L’irrinunciabile passeggiata, come un tuffo nel
passato, Con Verdi in carrozza (Parco Ducale, domenica 19 settembre 2021, ore 15.00 - 18.30), il
giro turistico in carrozza con un cocchiere in livrea, avventurandosi nel Parco
Ducale.
Cosa prova Gilda quando si
rende conto che il suo Gualtier Maldè è in realtà il Duca di Mantova? Che cosa
passa nella mente di Amneris, mentre inganna Aida sulla morte di Radamès? Da
quanto tempo Leonora teneva nascosti i suoi incontri clandestini con il
misterioso trovatore? Un peccatore, una peccatrice, un segreto inammissibile.
Un confessionale, uno spettatore disposto a mettersi in gioco e a esser parte
integrante dell’azione scenica. Ecco gli ingredienti della performance, dove il
messaggio musicale, intonato “one to one” da una voce solista o da un gruppo
vocale, al riparo da orecchie indiscrete, grazie all’utilizzo di tecniche di
spazializzazione sonora e al bluetooth, potrà eventualmente diffondersi
nell’aria e farsi corale, mettendo a repentaglio la segretezza e l’anonimato
dei soggetti coinvolti, rivelando alla curiosità dei passanti pensieri e
segreti mai espressi vissuti dai maggiori personaggi verdiani. Dopo aver
stupito e commosso, torna INCONFESSABILE
VERDI, sabato 9 ottobre 2021, dalle ore 10.00
alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00; domenica 10 ottobre 2021, dalle ore 10.00
alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 Parma, Palazzo del Governatore, Sala
Steccata, ideato
da Giulia Randazzo che firma la regia, con la scenografia di Giulia Bellè e la
supervisione Musicale Ramon Theobala. Produzione La Fabbrica dell’Opera/teatro dell’Opera
di Roma.
I recital in
salotto, che negli anni ha rinnovato con grande successo e partecipazione
l’invito ad aprire la propria casa per condividere la gioia e le emozioni della
musica, non si lascia ostacolare dai limiti imposti a tutela della salute e si
trasforma, diventando un RECITAL IN
GIARDINO (lunedì 20 settembre 2021, ore 18.00,
Carignano, Villa Malenchini, Strada Felino in Vigatto 2; martedì 21 settembre
2021, ore 18.30, Parma, Casa Traviata; mercoledì 22 settembre 2021, ore 18.00,
Parma, via Traversetolo 246; venerdì 24 settembre 2021, ore 18.30, Parma, via
Massimo d’Antona 76; sabato 25 settembre 2021, ore 18.00, Corte Beneceto,
Strada principale di Beneceto 79), un progetto
che asseconda il desiderio sempre più diffuso di condividere gli spazi privati
all’aperto: un giardino, un cortile, un
ampio terrazzo privato, dove il Regio porterà gli strumenti musicali e gli
artisti per un gala all’aperto, trasformando i dehor cittadini in
altrettanti salotti musicali open air, dove ascoltare un recital lirico con i
solisti dell’Accademia Verdiana, che interpreteranno le arie verdiane più
celebri.
In Verdi Band, sabato
18 settembre 2021, ore 18.00, Parma, Parco Testoni, Centro Storico e domenica
10 ottobre 2021, ore 15.00, Parma, Piazza della Pace, la gioiosa
esperienza di un concerto bandistico si rinnova, con il concerto del Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi” di
Parma diretto da Alberto Orlandi, dell’Associazione Musicale Filarmonica Città
di Rimini diretta da Jader Abbondanza e del Gruppo strumentale bandistico di
Felino diretto da Stefano Mora.
In QUADRILEGIO VERDI POPERA mercoledì
13 ottobre 2021, ore 18,30 e ore 20,00 Parma, Piazzale Borri due generi
musicali si fonderanno creando una nuova musicalità in brani tratti dalle opere
verdiane e brani pop contemporanei che si contamineranno vicendevolmente in
un’inedita interpretazione. Soprano
Daniela Zilioli Cantanti Filippo Labadini, Cristina Fontanelli Pianoforte
Antonio Piccirilli
In NEXT FOR VERDI
(mercoledì 22 settembre 2021, ore 19.00
Parma, Piazzale Chaplin) si
rinnova il piacere del concerto del quintetto di ottoni de La Toscanini Next. Un viaggio tra arie e sinfonie d’opera, con
sorpresa, nelle trascrizioni per quintetto di ottoni affidate al talento dei
giovani della Toscanini.
Una giornata scandita in
cinque atti per ricordare le vittime della pandemia, in cui ogni atto diviene
un momento poetico, una pagina di vita, un albero da piantare. SULL’ALI DORATE. ALBERI DI VITA sabato 25 settembre 2021, ore 8.30, 10.30,
12.00, 15.30, 17.00, Parma, Orto botanico è un cerimoniale di azioni
performative, letture, riflessioni che si susseguiranno seguendo la scansione
del tempo: “Il risveglio” (l’alba e la preparazione della terra) con Loredana
Scianna (ore 8.30); “Il cerchio della vita” (la terra che accoglie e la messa a
dimora) con Mario Mascitelli (ore 10.30); “La gratitudine” (il momento del sole
allo zenith) con Nunzia Moisè (ore 12.00); “La simbologia” (ciò che si vede e
non si vede di una pianta, conciliare assenze e presenze) con Silvia Ghirelli
(ore 15.30); “Il tramonto” (il “rituale di congedo”, fare memoria e
rammemorare) con Maria Angela Gelati (ore 17.00). A cura di Segnali di vita In collaborazione con Orto Botanico
dell’Università di Parma
All’ombra del Palazzo del
Governatore, in un vortice di cilindri e crinoline, tornano le DANZE STORICHE sabato 25 settembre 2021, ore 20.00, Parma, Piazza Garibaldi. Coppie
di ballerini in costume d’epoca danzano su alcune delle più celebri pagine del
repertorio ottocentesco, trasformando lo spazio in una grande sala da ballo. Direzione artistica Enrico Zaniboni A cura di Società di Danza Parma
All’ombra dei “Du brassé”,
in uno dei più bei chiostri nel cuore del centro storico, SAXOFOLLIA giovedì 30
settembre 2021, ore 21.00 Parma, Cortile della Casa della Musica è un
concerto di musiche verdiane, ma non solo, arrangiate per un quartetto di
sassofoni. Sax soprano Fabrizio
Benevelli. Sax contralto Giovanni
Contri. Sax tenore Marco Ferri. Sax baritono Alessandro Creola.
L’incanto de IL PICCOLO VERDI domenica 19 settembre
2021, ore 15.30 Parma, Pergola della Corale Verdi con i burattini Patrizio
Dall’Argine, Veronica Ambrosini e l’accompagnamento al pianoforte di Enrico
Padovani torna a narrare l’infanzia del piccolo Giuseppe Fortunino raccontata
sulle note di un pianoforte dai burattini del Teatro Medico Ipnotico, per
accompagnare i più piccoli tra le atmosfere e le suggestioni delle sue terre.
In RIGO-LETTO E NARRATO, domenica 19 settembre 2021 ore 19.00, Fontevivo,
parco adiacente all’Abbazia di San Bernardo; sabato 25 settembre 2021, ore
18.00 Traversetolo, Corte Agresti, via Fratelli Cantini, 8, abbracciando lo
spirito della Commedia dell’Arte, due attori in maschera si muovono con un
piccolo teatro viaggiante allestito su un risciò, portando in scena la storia
di Rigoletto e interpretando tutti i
personaggi della storia, come facevano i saltimbanchi sui loro carri da
viaggio. Con loro, un fisarmonicista ad accompagnarli con arie tratte
dall’opera e con ballate popolari. Capocomico
Mario Mascitelli Attori Mattia Scolari/Mario Aroldi, Martina Manzini Fisarmonica
Rocco Rosignoli.A cura di Teatro del
Cerchio.
Tre gli appuntamenti
musicali al Museo Glauco Lombardi: E SON LE PAROLE O MAGICO RIO, sabato 25 settembre 2021, ore 11.00, un
concerto con musiche di Mozart, Schubert, Glinka, Donizetti e Verdi, interpretati
dal Duo Luoghi Immaginari. Soprano
Elena Bakanova, fortepiano Raffaele
Mascolo; AMORI E PASSIONI domenica 3
ottobre 2021 ore 16.00, un concerto dedicato al melodramma italiano con
arie da camera e brani pianistici ispirati al tema della passione amorosa,
tratti dalle opere di Mozart, Rossini e Verdi e intrpretati dal terzetto
Printemps, Mezzosoprano Paola Cacciatori,
baritono Aallan Rizzetti, fortepiano Silvia Bellani; GALA VERDIANO, sabato 16 ottobre 2021, ore 11.00, con arie, duetti e brani dalle
opere verdiane interpretati dai solisti dell’Accademia Verdiana, accompagnati
al pianoforte.
La musica di Giuseppe Verdi
è protagonista di concerti, recital interpretati da solisti e corali in diversi
appuntamenti che costellano la programmazione di Verdi Off. CONCERTO VERDIANO mercoledì 6 ottobre 2021, ore 20.30 Parma, Casa Madre dei Missionari Saveriani;
venerdì 8 ottobre 2021, ore 21.00, Parma,
Teatro del Convitto Maria Luigia con i solisti del dell’Accademia verdiana,
accompagnati al pianoforte; domenica 26
settembre, domenica 3, 17 ottobre 2021, ore 10.00, Parma, La Pergola della
Corale Verdi con i giovani solisti delle classi di canto del Conservatorio
di Parma e con l’intervento delle opere verdiane in persona: i membri del Club
dei 27; CONCERTO LIRICO martedì 21, 28 settembre, ore 18.00,
martedì 5, 12 ottobre 2021, ore 18.00 Parma, Chiesa di San Tiburzio; RECITAL VERDIANO sabato 18 settembre 2021, ore 18.00 Parma, Via Pozzuolo del Friuli,
venerdì 24 settembre 2021, ore 18.15, Parma,
Cortile del Palazzo Soragna con i solisti del dell’Accademia verdiana,
accompagnati al pianoforte; MUSICA DIVINA
sabato 9 ottobre 2021, ore 16.00 Parma,
Chiesa di San Vitale, un omaggio a Dante nel settecentesimo anniversario
dalla morte, in un concerto che intreccia trascrizioni per organo di brani di
Liszt e Reger ispirati al Sommo Poeta a alle pagine della Commedia, organo Andrea Severi, voce recitante Francesco Manetti; VERDI SACRO domenica 10 ottobre 2021, ore 18.00 Certosa di Parma, pagine corali
dal repertorio sacro di Giuseppe Verdi nell’interpretazione del Coro dell’Opera
di Parma diretto da Sebastiano Rolli. GALA
VERDIANO, giovedì 14 ottobre 2021, ore 18.00, Parma, BDC, Borgo delle Colonne;
venerdì 15 ottobre 2021, ore 21.00, Parma, Corale Verdi; sabato 16 ottobre, ore
11, Parma, Museo Glauco Lombardi, Salone delle Feste, arie, duetti e brani dalle opere verdiane interpretati dai solisti
dell’Accademia Verdiana, accompagnati al pianoforte
Nelle sale del Palazzo del Governatore di Parma che ospitano la mostra “Opera!”
due appuntamenti musicali: TRIO
FISARMONICHE, giovedì 7 ottobre 2021
ore 18.00, da Rossini a Verdi, da Piazzolla a Hermosa, concerto a sei mani
con Elena Champion, Mathieu Grange, Giuseppe Giacalone, per ricreare sui quasi
cinquecento tasti di tre fisarmoniche armonie e melodie entrate nella storia
della musica; QUARTETTO ENIGMA, domenica 17 ottobre 2021, ore 18.00,
melodie e temi e verdiani su 16 corde nel concerto d’archi con violini Federico
Di Bari, Sebastian Suvini, viola Matteo Di Lorenzo, violoncello Filippo Torriti
PRESCRIZIONI PER LA SICUREZZA
La VI edizione di Verdi Off
è stata ideata e realizzata nel massimo rispetto delle norme a tutela della
salute degli artisti e del pubblico.
Il pubblico è invitato a
rispettare le indicazioni previste dalle normative anti Covid: igienizzare le
mani, evitare assembramenti, indossare la mascherina per tutta la durata
dello spettacolo, mantenere una distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Al termine dello spettacolo, è necessario attendere il segnale del personale di
sala prima di alzarsi e lasciare il proprio posto.
GREEN PASS
Per la partecipazione agli
spettacoli con posti limitati è richiesto il possesso del green pass, che sarà controllato dal personale addetto, unitamente
alla temperatura corporea, all’ingresso dei luoghi di spettacolo.
PRENOTAZIONE DEGLI SPETTACOLI
La
prenotazione è obbligatoria,
salvo per gli appuntamenti per i quali è esplicitamente indicato “Accesso
libero senza prenotazione”. Il pubblico può prenotare il proprio posto sul sito
www.festivalverdi.it o ai diversi recapiti indicati. Le prenotazioni si aprono una settimana prima e si chiudono il giorno
precedente ciascuno spettacolo. La prenotazione è strettamente nominale.
Ciascuno spettatore, all’atto della stessa, dovrà fornire nome, cognome e
indirizzo e-mail, con la possibilità di prenotare fino a 4 posti, indicando nell’apposito campo il nome degli altri
spettatori. All’ingresso, il personale di sala ha l’obbligo di verificare la
corrispondenza dello spettatore con l’intestazione della prenotazione, per
questo il pubblico è invitato a presentarsi con congruo anticipo rispetto
all’orario di inizio e con un documento di identità valido. La prenotazione sarà garantita fino a 15
minuti prima dell’inizio dello spettacolo, dopodiché il posto potrà essere
assegnato ad altro spettatore.
PROGRAMMA
Il programma può essere
soggetto a eventuali variazioni. Invitiamo a consultare il calendario
costantemente aggiornato su www.festivalverdi.it, ove sono riportate le
modalità di prenotazione per ciascun appuntamento della rassegna.
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