giovedì 26 marzo 2015

AMPI CONSENSI AL FADO DI MAFALDA ARNAUTH


Taranto - Dopo il successo del precedente evento musicale caratterizzato dalla grinta, dal sentimento e dalla classe di Sarah Jane Morris, la 71ª Stagione Concertistica degli Amici della Musica propone questo nuovo affascinante concerto.  Sul palco del Tatà si esibisce, infatti,  una delle principali protagoniste al mondo del “fado portoghese” : Mafalda Arnauth. Col suo charme e col suo originale timbro ha conquistato il folto pubblico presente, interagendo e coinvolgendolo nelle canzoni.  Sono passati alcuni anni dai successi del secolo scorso dell’indimenticabile Amalia Rodrigues , ed ecco, alla ribalta internazionale, una nuova grande interprete del “fado portoghese”, che sa farsi apprezzare in questo genere musicale.  Il “fado” racconta  di emigrazione, di lontananza, di separazione, dolore, sofferenza, temi che toccano tutti ; è una musica popolare tipicamente portoghese  eseguita da una formazione musicale, in cui non manca la chitarra portoghese che accompagna la voce della cantante. La voce straordinaria ed appassionata di Mafalda Arnauth, arrivata quasi per caso a questo genere musicale, è risuonata  nella location ideale dell’Auditorium del Tatà, lasciando il numeroso pubblico presente totalmente coinvolto da questa musica così malinconica. La cantante portoghese, ormai di casa in Italia, (si ricorda che Stefano Bollani l’ha scelta come ospite speciale dell’ultima puntata del suo celebrato programma televisivo “Sostiene Bollani”),  è accompagnata nel tour dalla sua band, una compagine di grandi virtuosi, eccezionali interpreti del fado antico e moderno: Pedro Santos, direzione musicale e fisarmonica; Bernardo Viana, chitarra acustica; Pedro Viana, chitarra portoghese; Fernando Júdice, basso acustico. Nel suo tour italiano sta presentando il suo ultimo album  “Terra da Luz”, uscito nel febbraio 2014. Un disco in cui affiora la sua visione positiva e ottimistica sulla nostra attualità, attraverso composizioni molto personali, ispirate al Portogallo, alle idee e ai sogni della sua gente, che esplorano nuove sonorità,  in cui si colgono una sensibilità e un afflato poetico non comuni.  “Nella mia musica,dice Mafalda Arnauth, non si avverte la solita attitudine fatalista della musica tradizionale portoghese. C’è fado, ma senza ovvietà. Perché io non scrivo di fantasia, mi ispiro alla vita di tutti giorni”. Il rinnovamento del fado, Mafalda Arnauth lo persegue sin dal suo esordio, nel 1999, con l’album omonimo che le ha fatto conquistare una nomination come miglior interprete ai Globes d’oro e il premio “voce rivelazione dell'anno” della rivista portoghese Blitz. Da quel momento, una sequenza di successi con una serie di album la collocano ai vertici della musica d’autore e della musica tradizionale, in una miscela straordinariamente efficace, intensa e delicatissima, con ampi consensi di pubblico e critica, fino a farla considerare oggi, e giustamente, l’erede di Amália Rodrigues. Ma la cantante portoghese non si è limitata a cantare solo i brani del suo nuovo CD, come Marinaio portoghese, Maria, Infanzia ma con la dolcezza che la contraddistingue ha voluto dedicare uno spazio anche alla musica di Sergio Endrigo, con due suoi grandi successi: “Girotondo intorno al mondo” e “Io che amo solo te”, per tornare alla fine, e chiudere così il concerto, con un brano indimenticabile del fado tradizionale, grande successo di Amalia Rodrigues : “Lisboa antiga”. A  fine spettacolo applausi calorosi e convinti ad un’artista che ha saputo trasmettere sentimento, sensibilità e poesia.

Gaetano Laudadio
Le foto sono di Carmine La Fratta

mercoledì 25 marzo 2015

ANCHE DUE CANTANTI LIRICI TRA LE VITTIME DEL DISASTRO AEREO IN FRANCIA

Oleg Bryjak, famoso basso-baritono della Deutsche Oper am Rhein, e Maria Radner, classe 1981, nata e cresciuta a Duesseldorf, sono tra le 150 vittime del disastro aereo in Francia.

Impietoso destino per due cantanti lirici che si erano imbarcati sul volo che da Barcellona li riportava a Dusserdolf dopo la rappresentazione in Sigfrido al Gran Teatre de Liceu di Barcellona.  
Maria Radner, classe 1981, nata e cresciuta a Duesseldorf, aveva avuto il ruolo della dea Erda. La soprano, era accompagnata dall'intera famiglia,il figlio appena nato, ed il marito che hanno trovato la morte con lei.



Anche Oleg Bryjak, famoso basso-baritono della Deutsche Oper am Rhein, protagonista nel ruolo di Alberico tornava a casa dopo la recita nel capolavoro di Richard Wagner e risulta tra le vittime nel disastro aereo.   

venerdì 20 marzo 2015

MAFALDA ARNAUTH AL TATA' DI TARANTO

FADO E SENTIMENTO NELLA VOCE
DI MAFALDA ARNAUTH



Prosegue con grande successo di pubblico e critica il “marzo al femminile” degli Amici della Musica. Dopo la grinta, il sentimento e la classe di Sarah Jane Morris, la 71ª Stagione Concertistica propone il fascino indiscusso, lo charme e l’intensa partecipazione di una delle principali protagoniste al mondo del Fado portoghese: Mafalda Arnauth, in concerto con la sua band il prossimo mercoledì 25 marzo presso l’Auditorium Tatà, alle ore 21,00 precise.

Stefano Bollani l’ha fortemente voluta come ospite speciale dell’ultima puntata del suo celebrato programma televisivo “Sostiene Bollani”: lei, Mafalda Arnauth, è la nuova regina del fado e anche in Italia è, ormai, molto acclamata e seguita. Ora ha intrapreso una nuova tournée nel nostro paese per presentare il suo bellissimo album “Terra da Luz”.

Portoghese di Lisbona, agli inizi Mafalda non pensava di intraprendere la carriera artistica, sebbene per lei cantare sia sempre stata una esperienza intensa e profonda, sin da bambina.
Dopo gli studi di veterinaria, per puro caso si trova a frequentare gli ambienti delle famose Casas de Fado di Lisbona, i caratteristici club musicali della capitale portoghese, dove inizia a cantare con grande successo. Ma il Fado è per Mafalda, da subito, una esperienza profonda, un viaggio interiore alla scoperta di se stessa.
La voce unica di Mafalda Arnauth, così come la sua inedita interpretazione del Fado portoghese, attirano l’attenzione dell’industria discografica ed è la EMI, una delle etichette più impegnate nella proposta della migliore world music, a proporle un contratto per il primo disco, “Mafalda Arnauth”, in cui sono presenti alcuni brani da lei composti. Da lì a poco le arriderà il successo internazionale, con una serie di album che si collocano sul crinale della musica d’autore e della musica tradizionale, in una miscela straordinariamente efficace, intensa e delicatissima

 La cantante propone da anni una lettura del Fado che si muove tra tradizione e innovazione. Nella mia musica non si avverte la solita attitudine fatalista della musica tradizionale portoghese – dice Mafalda Arnauth - C’è fado, ma senza ovvietà. Perché io non scrivo di fantasia, mi ispiro alla vita di tutti i giorni. E infatti il suo album appena uscito, Terra da luz (Terra di luce) propone, oltre al timbro vocale meraviglioso, tutta la sua intelligente e appassionata visione della vita, caratterizzata da una sensibilità e da un afflato poetico che la contraddistingue sin dal già citati disco degli esordi nel 1999 (nomination Globes d’or e premio voce rivelazione dell’anno della prestigiosa rivista BLITZ) e persistente negli anni con i trionfi internazionali di dischi come Esta voz que me attravessa (2001), Flor de Fado (2008) e Fadas (2011).
Ad accompagnare la voce straordinaria di Mafalda, una compagine di grandi virtuosi, eccezionali interpreti del fado antico e moderno: Pedro Santos, direzione musicale e fisarmonica; Bernardo Viana, chitarra acustica; Pedro Viana, chitarra portoghese; Fernando Júdice, basso acustico. Una band il cui mood risuonerà nell’accogliente Auditorium Tatà, in una dimensione “da camera”, ideale per godere appieno di questa musica e dell’arte di Mafalda Arnauth.

I biglietti per assistere allo spettacolo di Mafalda Arnauth sono in prevendita a Taranto presso la nuova sede degli Amici della Musica in via Toscana n. 22/a - tel. 099.7303972 - 335.6253305; Basile Strumenti Musicali in via Matteotti n° 14 - tel. 099.4526853; Box Office in via Nitti n° 106/a - tel. 099.4540763.

         Per informazioni: Amici della Musica in via Toscana n. 22/a - tel.: 099.7303972 - 335.6253305


www.amicidellamusicataranto.it Ulteriori info sul concerto e sull’intera stagione sono disponibili sul sito www.amicidellamusicataranto.it.

lunedì 16 marzo 2015

MASSIMO BISCARDI, RICONFERMATO SOVRINTENDENTE DELLA FONDAZIONE PETRUZZELLI

Bari – Attesa conferenza stampa, questa mattina, nel foyer del Petruzzelli del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Petruzzelli con il nuovo presidente Gianrico Carofiglio ed il vicepresidente, l'ex
rettore dell'Università di Bari, Corrado Petrocelli ed il Sindaco di Bari, Antonio Decaro. Il neo-Presidente, che svolgerà tale ruolo gratuitamente,  ha parlato della sua idea di rilancio del teatro, puntando alle competenze e alla professionalità di ciascun membro del consiglio di indirizzo, mentre non si è sbilanciato sul nodo della proprietà affermando che questo è stato uno degli argomenti già affrontati nel CDI, ma che certamente sarà necessario rinegoziare. Si è, così presentato ufficialmente, il nuovo CDI alla città di Bari. Ma questo era solo il preludio, perchè la notizia più importante, ma che non coglie di sorpresa, è stata diffusa in serata:  è riconfermato  nell’incarico di Sovrintendente, Massimo Biscardi.  Carofiglio ha definito stimolante questa nuova avventura, 
aggiungendo che intende mettere in gioco e fare in modo di far diventare sempre di più, polo di attrazione internazionale il Teatro Petruzzelli. Il Sovrintendente a sua volta, ha dichiarato di aver appreso con emozione la notizia della sua designazione alla carica di sovrintendente della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari, inviata all’onorevole Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali. Per questo ha ringraziato tutto il Consiglio di Indirizzo, a cominciare dal Presidente Gianrico Carofiglio e con lui i Soci Fondatori tutti, il Comune di Bari, la Regione Puglia e la Città Metropolitana che mai hanno fatto mancare la loro fiducia verso le attività della Fondazione Petruzzelli. Si riparte, dunque, ma rimane da risolvere uno dei nodi più ardui,  quello della proprietà con la famiglia Messeni-Nemagna.

Gaetano Laudadio


domenica 15 marzo 2015

ZUZANA MARKOVA SARA' ISMENE IN ALCESTE ALLA FENICE DI VENEZIA

Dal 20 al 28 marzo 2015 al teatro la Fenice ALCESTE di Gluck regia, scene e costumi Pier Luigi Pizzi direttore Guillaume Tourniaire

Alceste debutterà al Teatro La Fenice venerdì 20 marzo 2015 alle ore 19.00 in un nuovo allestimento basato sulla versione italiana originale dell’opera (Vienna 1767), anziché sulla più nota versione francese, che Gluck presentò all’'Opéra di Parigi il 23 aprile 1776 e che rimase in repertorio (anche ritradotta in italiano) per tutto l'’Otto e il Novecento. L'’allestimento, coprodotto dalla Fondazione Teatro La Fenice con la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, sarà opera di Pier Luigi Pizzi, che dopo le famose produzioni del 1966 a Firenze (versione ibrida in italiano, con la regia di Giorgio De Lullo), del 1984 a Ginevra (versione francese) e del 1987 alla Scala (versione originale italiana, diretta da Riccardo Muti), tornerà una quarta volta su Alceste, firmandone regia, scene e costumi. Il maestro francese Guillaume Tourniaire dirigerà l’Orchestra e il Coro del Teatro La Fenice (maestro del coro Claudio Marino Moretti), e un cast che vedrà nei due ruoli principali del re di Tessaglia Admeto e della regina Alceste il tenore Marlin Miller e il soprano Carmela Remigio, affiancati dal tenore Giorgio Misseri e dal soprano Zuzana Marková

nei ruoli dei confidenti Evandro e Ismene, dal baritono Armando Gabba nei ruoli del banditore e dell’oracolo, e dal baritono Vincenzo Nizzardo in quelli di Apollo e del gran sacerdote di Apollo. I ruoli dei due giovinetti Eumelo e Aspasia, figli di Admeto e Alceste, saranno affidati alle voci bianche di Ludovico Furlani, Ernesto Gemperle, Tanja Plaisant e Anita Teodoro. La prima di venerdì 20 marzo 2015 , trasmessa in diretta su Rai Radio3, sarà seguita da quattro repliche, domenica 22 alle 15.30, martedì 24 e giovedì 26 alle 19.00, e sabato 28 alle 15.30.



sabato 14 marzo 2015

IL 16 MARZO LA PRIMA C.S. DEL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE PETRUZZELLI, GIANRICO CAROFIGLIO



Lunedì 16 marzo alle 11.00 nel foyer del Teatro Petruzzelli avrà luogo la prima conferenza stampa del Presidente della Fondazione Petruzzelli Gianrico Carofiglio



Interverranno il Sindaco di Bari Antonio Decaro, i Consiglieri di Indirizzo della Fondazione Petruzzelli Nicola Cipriani, Cinzia Civitella, Gioacchino De Padova, Matteo Pertosa e Corrado Petrocelli.

CORSO DI PERFEZIONAMENTO DELLA DANZA ALLA FODAZIONE GRASSI DI MARTINA FRANCA

A PARTIRE DAL 27 MARZO PRESSO LA FONDAZIONE PAOLO GRASSI DI MARTINA FRANCA (TA)



VENERDì 27 MARZO, ore 16.00-18.00
SABATO 28 MARZO,
ore 16.00-18.00
DOMENICA 29 MARZO,
ore 10.30-13.30

 

"LINGUAGGI DELLA DANZA CONTEMPORANEA"

Workshop di danza Contemporanea a cura di Luciana Fumarola


Un Workshop intensivo di danza contemporanea che affronterà i vari stili di danza del XX secolo.
Nella seconda sessione in programma nei giorni 27, 28 e 29 marzo, sarà approfondita la Tecnica Limón.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITA IL SITO DELLA FONDAZIONE
www.fondazionepaolograssi.it
E LA SEZIONE DEDICATA AL WORKSHOP
http://www.fondazionepaolograssi.it/NewsDetail.aspx?ID=000084
e-mail: produzione@fondazionepaolograssi.it