venerdì 5 febbraio 2016

TEATRO PETRUZZELLI, IL MAESTRO CASELLATI DIRIGERA' IL FAMILY CONCERT DEL 7 FEBBRAIO

Fondazione Petruzzelli:
Al via i Family Concert con Alvise Casellati sul podio dell’Orchestra del Petruzzelli

Domenica 7 febbraio alle 18.30 al Petruzzelli, il maestro Alvise Casellati dirigerà l’Orchestra
del Teatro, aprendo la rassegna dei Family Concert con un programma dedicato all’Holberg Suite, op. 40 di Edward Grieg, all’Adagio for Strings, op. 11 di Samuel Barber e alla Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 36 di Ludwig van Beethoven.
La nuova rassegna musicale, in cinque appuntamenti che ospiteranno direttori di fama nazionale ed internazionale, è una iniziativa della Fondazione Petruzzelli in collaborazione con gli Assessorati alle Culture ed al Welfare del Comune e i cinque Municipi di Bari.
L’iniziativa è stata concepita con l’obiettivo di portare a Teatro una vasta fascia di pubblico che potrà fruire di un orario pomeridiano, le 18.30, comodo anche per i giovanissimi e per gli anziani e di un prezzo alla portata di tutti: i biglietti, in vendita al botteghino del Petruzzelli costeranno 1 euro per i bambini e i ragazzi fino ai 13 anni di età e solo 5 euro per gli altri spettatori.
L’obiettivo della rassegna, nata da un’idea del sovrintendente Massimo Biscardi ed accolta con entusiasmo da Silvio Maselli e Francesca Bottalico, rispettivamente assessori alle Culture ed al Welfare del Comune di Bari, è quello di creare una grande famiglia del Teatro Petruzzelli, luogo che i cittadini possano considerare come una casa della musica, in cui sentirsi a proprio agio, partecipando ad iniziative culturali di qualità.

Alvise Casellati, biografia
È considerato uno dei talenti emergenti degli ultimi anni ed ha suscitato l’attenzione dei media per aver lasciato una brillante carriera di avvocato a New York per dedicarsi alla grande passione della sua vita, la musica.
Diplomato in violino a Padova con il Maestro Guido Furini, si avvicina alla direzione d’orchestra alla Musikhochschule di Vienna e alla Julliard School of Music di New York e si forma con il Maestro Piero Bellugi. Il suo esordio avviene al Teatro La Fenice in occasione del Concerto dei 150 Anni dell’Unità d’Italia nel Marzo 2011.
È stato ospite dei più prestigiosi Festival italiani, tra cui il Festival dei 2 Mondi di Spoleto, il Festival di Ravello, La Versiliana e il Festival di Venezia. Già Direttore Residente del Teatro Carlo Felice di Genova, dove debutta in opera con Il barbiere di Siviglia di Rossini, dirige anche in altre importanti fondazioni liriche italiane, ad esempio il Teatro La Fenice, l’Arena di Verona ed il Teatro Verdi di Trieste.
In ambito sinfonico, ha collaborato con orchestre italiane e straniere, come I Pomeriggi Musicali, l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, l’Orchestra di Padova e del Veneto, I Virtuosi Italiani, l’Orchestra del Teatro Rendano, l’Orchestra Filarmonica Italiana, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica Salernitana, l’Orchestra Filarmonica di Torino e l’Orchestra di Sanremo. All’estero, Shanghai Philharmonic, New York Chamber Virtuosi, Orchestra Sinfonica di Mar del Plata, Voronezh Symphony Orchestra, St. Petersburg State Philharmonic Orchestra. È Socio Fondatore della Fondazione NY e Presidente della Venetian Community of New York ed è stato Managing Director della Foundation for Italian Art and Culture di New York.


FANTASIE ESOTICHE: DA SALGARI A BIZET

  CONCERTO CON I CANTANTI E I PIANISTI DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO

Giovedì 11 febbraio, ore 17:00
Museo di Casa Martelli

Georges Bizet ed Emilio Salgari
Pagine da Les pêcheurs de perles e da Carmen di Bizet, interpretate dai giovani dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino, accostate a pagine dai romanzi d’avventura di Salgari: l’esotismo visto attraverso l’arte di un compositore e di uno scrittore che viaggiarono con la fantasia.
Programma

Musiche di Georges Bizet
Voce recitante: Rosa Sarti
Cantanti e pianisti dell'Accademia del Maggio Musicale Fiorentino

TEATRO CARLO FELICE, IL PPROGRAMMA DEL CONCERTO APERITIVO DI DOMENICA 7 FEBBRAIO


Concerto aperitivo
domenica 7 febbraio 2016
nel foyer del Teatro Carlo Felice

Domenica 7 febbraio alle ore 11.00, il diciassettesimo appuntamento della domenica mattina con i consueti Concerti Aperitivo, sarà realizzato nel foyer del Teatro con il CHOROS ENSEMBLE con Flavio ALZIATI al flauto, Marino LAGOMARSINO e Andrea FRANZETTI al violino, Debora TEDESCHI alla viola e Alberto PISANI al violoncello, tutti facenti parte dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice.
Il programma prevede l’esecuzione di celebri pagine sinfoniche di Wolfgang Amadeus Mozart e Joseph Martin Kraus.
L’iniziativa dei concerti aperitivo, da  quest’anno con la partecipazione di CARISPEZIA quale main sponsor della rassegna, conferma l’attenzione di un pubblico genovese sempre più attento e desideroso di novità culturali, abbinate anche alla possibilità di ascoltare della buona musica sorseggiando un aperitivo nel primo foyer, ambiente suggestivo e raffinato a cura di Mentelocale.


 
Domenica 7 febbraio 2016 ore 11.00
Foyer Teatro Carlo Felice

CHOROS ENSEMBLE

Flavio ALZIATI flauto
Marino LAGOMARSINO violino
Andrea FRANZETTI violino
Debora TEDESCHI viola
Alberto PISANI violoncello

Wolfgang Amadeus Mozart
Sonata da Chiesa in Re maggiore K. 144
“Vedrai carino” trascrizione per archi da Don Giovanni K. 527
Sonata da Chiesa in Mi bemolle maggiore K167
“Là ci darem la mano” trascrizione per archi da Don Giovanni K. 527

Joseph Martin Kraus
Quintetto in Re maggiore per flauto e archi op. 7
 Allegro moderato – Largo – Finale con brio


OPERA DI FIRENZE: JOHN AXELROD DIRIGE L'ORCHESTRA DEL MAGGIO FIORENTINO

JOHN AXELROD

Un concerto che scorre con il fascino di un viaggio attraverso gli Stati Uniti sulla mitica Route 66. Da G-Spot Tornado, ritenuta dallo stesso Frank Zappa di impossibile esecuzione, alla composizione di John Adams per il quarantesimo compleanno dell’amico e direttore Simon Rattle basata sul ritmo della parolaLollapalooza; dalle Danze sinfoniche, fulcro del capolavoro di Leonard Bernstein West Side Story, ad Apollon musagète, balletto di Igor Stravinskij rappresentato per la prima volta a Washington nel 1928 e portato al successo, con la coreografia di  George Balanchine, qualche settimana più tardi a Parigi. Proprio nella capitale francese dove, il 22 novembre di quello stesso anno, va per la prima volta in scena l’ipnotica sensualità di un altro capolavoro: il Boléro di Maurice Ravel.
Programma
Frank Zappa
G-Spot Tornado

John Adams
Lollapalooza

Leonard Bernstein
Danze sinfoniche da West Side Story

Igor Stravinskij
Apollon Musagète

Maurice Ravel
Boléro
Artisti
Direttore
John Axelrod

L'ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO CHERUBINI IN "FRA DIAVOLO"


                                                        FRA DIAVOLO
Daniel François Esprit Auber
Firenze - Chi non ricorda l’esilarante scena del gioco di destrezza “Naso, nasino, nasello” con Stanlio e Ollio nel film che portava sul grande schermo, in versione comica, l’opera del compositore francese andata in scena per la prima volta in Italia a Firenze nel 1866? Centocinquanta anni dopo festeggiamo la conclusione del Carnevale 2016 con le avventure in musica del brigante gentiluomo Michele Pezza, detto Fra Diavolo, in uno spettacolo in forma semiscenica realizzato in collaborazione con il Conservatorio “Cherubini”. Il 9 sera, Martedì Grasso, pubblico in maschera!

Cantato in italiano
Artisti
Direttore
Alessandro D'Agostini

Regia
Francesco Torrigiani

Scene
Gabriele Vanzini

Elaborazione video
Silvio Brambilla

Luci
Alessandro Tutini

Maestro del Coro
Francesco Rizzi
Fra Diavolo
Filippo Adami

Lord Rocburg
William Hernandez

Lady Pamela
Laura Verrecchia

Lorenzo
Alfonso Zambuto (9) / Sangtaek Oh (10)

Matteo
Terigele

Zerlina
Eleonora Bellocci (9) / Elmas Zeynep Mehmet (10)

Giacomo
Claudio Mugnaini

Beppo
Claudio Zazzaro

Un popolano
Sandro Degl'Innocenti

Solisti, Coro e Orchestra del Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze


TEATRO PAOLO GRASSI A CISTERNINO: GUINGA &MIRABASSI IN CONCERTO

Sabato 6 febbraio 2016, ore 20.30
Teatro Paolo Grassi [Cisternino, Piazza dei Navigatori]
Concerto jazz: Guinga & Mirabassi Duo
Il jazz d’autore in scena al Teatro Paolo Grassi in un imperdibile concerto organizzato dalla Fondazione in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Cisternino. Sul palcoscenico il duo composto dal chitarrista brasiliano Guinga e dal famoso clarinettista italiano Gabriele Mirabassi.

Il duo Guinga & Mirabassi ha debuttato ufficialmente a Umbria Jazz nel 2004. L’incontro tra il brasiliano carioca Guinga, chitarrista e compositore tra i più geniali oggi in circolazione, e Gabriele Mirabassi, uno dei massimi virtuosi del clarinetto a livello mondiale, si è rivelato magico: a partire da alcune composizioni di Guinga, il pubblico viene trascinato all'interno della pulizia cristallina del virtuosismo melodioso di Mirabassi, che dialoga con il tocco decisamente carnale e cinematografico della chitarra di Guinga.

  Carlos Althier de Souza Lemos Escobar, in arte Guinga, é nato nel 1950 a Rio de Janeiro nel quartiere ‘Madureira’; ha studiato chitarra classica con Jodacil Damasceno e ha iniziato a comporre all’età di 16 anni. Nei primi anni di carriera è stato chitarrista accompagnatore di Clara Nunes, Beth Carvalho, Alaíde Costa, Cartola e João Nogueira. In quegli anni è stato sideman in molti album di samba, come il secondo da solista di Cartola, registrato nel 1976, in cui Guinga ha suonato la chitarra nel brano "As Rosas Não Falam”. La sua musica è stata eseguita e registrata da artisti quali Elis Regina, Michel Legrand, Sérgio Mendes, Leila Pinheiro, Chico Buarque, Clara Nunes, Ivan Lins, Cláudio Nucci, Leny Andrade, Djavan, Ed Motta, Turíbio Santos. Le sue produzioni si avvalgono di eccellenti collaboratori come Paulo César Pinheiro, Aldir Blanc, Chico Buarque, Nei Lopes, Sérgio Natureza, Nelson Motta, Simone Guimarães, Francisco Bosco, Mauro Aguiar e Luís Felipe Gama. Ha registrato circa 12 album. Venerato dai critici, è considerato "il più importante compositore brasiliano del nostro tempo”. Nella musica di Guinga convivono diversi linguaggi: choro, samba, baião, foxtrot, blues, jazz, musica classica.

Gabriele Mirabassi è uno dei massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale che si muove con uguale disinvoltura sia nella musica classica che nel jazz. Dopo il diploma, conseguito col massimo dei voti e lode, la sua formazione musicale per i primi anni ha riguardato le tecniche esecutive peculiari della musica contemporanea. Nel 1996 vince il Top Jazz nella categoria “miglior nuovo talento”, collabora inoltre sistematicamente con artisti di ambiti eterogenei, partecipando a progetti di teatro, danza, canzone d’autore. Nel jazz, fra i tanti Richard Galliano, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Marc Johnson, John Taylor, Steve Swallow, Stefano Battaglia, Roberto Gatto, Stefano Bollani, Rabih Abu Khalil, Edmar Castaneda. In Brasile: Guinga, André Mehmari, Monica Salmaso, Sergio Assad, Trio Madeira Brasil, Orquestra a Base de Sopro di Curitiba e molti altri. Nella musica classica: John Cage, Mario Brunello, Andrea Lucchesini, Marco Rizzi, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Orchestra d’Archi italiana, Banda Sinfonica do Estado de Sao Paoulo, Ensemble Conductus, Orchestra Bruno Maderna. Inoltre ha collaborato in vari ambiti (teatro, canzone d’autore, danza) con, per citarne solo alcuni, Mina, Gianmaria Testa, Erri De Luca, Ivano Fossati, Sergio Cammariere, Giorgio Rossi, David Riondino, Marco Paolini. Oltre ad essere leader del trio Canto di ebano (premiato col ‘Premio della Critica Arrigo Polillo’ come “Miglior disco dell’anno TopJazz 2008”), negli ultimi anni poi svolge una ricerca approfondita sulla musica strumentale popolare brasiliana e sudamericana in genere. Suona in duo anche con il giovane pianista André Mehmarie, talentuosissimo ed eclettico pianista, compositore ed arrangiatore brasiliano (il loro disco ‘Miramari’ è stato candidato nel 2008 ai latin Grammy Awards). Particolarmente interessato alla definizione di una poetica musicale che faccia incontrare il repertorio colto con quello popolare, presenta un programma di opere solistiche per clarinetto e orchestra d’archi da lui appositamente commissionate.


I CONCERTI DEL MATTINO AL TEATRO PETRUZZELLI

Fondazione Petruzzelli:
Tornano i Concerti del Mattino

Dopo il successo riscosso nella scorsa stagione torna la rassegna dei Concerti del Mattino, proponendo anche nel 2016 appuntamenti di qualità con la grande musica da camera, interpretata da solisti d’eccezione. I concerti avranno luogo al Teatro Petruzzelli la domenica mattina e sono un invito a concludere la settimana in musica rivolto ad un pubblico di tutte le età.

Domenica 14 febbraio alle 11.30 al Teatro Petruzzelli, Gino Ceci (pianoforte), Gabriele Ceci (violino) e Andrea Waccher (violoncello) daranno vita al primo appuntamento della rassegna con la Sonata n. 3 in re minore per violino e pianoforte op. 108 e il Trio n. 1 in si maggiore per pianoforte, violino e violoncello op. 8 (versione del 1889) di Johannes Brahms.

Domenica 6 marzo alle 11.30, si esibiranno Giulio Francesconi (flauto), Marco Bardi (oboe), Michele Naglieri (clarinetto), Matteo Morfini (fagotto), Michele Canori (corno).
In programma la Sinfonia da “Die Zauberflöte” KV 620 di Wolfgang Amadeus Mozart (arrangiamento di Joachim Linckelmann), Divertimento in si bemolle maggiore Hob.I:46 di Franz Joseph Haydn, Quintetto K 594 di Wolfgang Amadeus Mozart, Trois pièces brèves per quintetto di fiati di Jacques Ibert , Antiche danze ungheresi del XVII secolo di Ferenc Farkas, Five easy pieces di Denes Agay.

Domenica 17 aprile alle 11.30, Giulio Francesconi(flauto), Silvia Lupino (flauto), Luigi Sala (oboe), Michele Naglieri (clarinetto), Daniele Galletto(clarinetto), Matteo Morfini (fagotto), Mattia Perticaro (fagotto), Michele Canori (corno), Viviana Lasaracina (pianoforte) eseguiranno Trio per flauto, fagotto e pianoforte in sol maggiore WoO37 di Ludwig van Beethoven, 4 Waltzes per flauto, clarinetto e pianoforte di Dmitrij Šostakovič e Sestetto per fiati e pianoforte FP 100 di Francis Poulenc.

Domenica 15 maggio alle 11.30, il pianista Marco Marzocchi darà vita a: Mon petit caprice, Musica di Gioachino Rossini (1792-1868). Petite Caprice (Style Offenbach) in do maggiore da “Miscellanèe pour piano”; Un Rien n. 1 in sol minore, Un Rien n. 8 in sol maggiore e Un Rien n. 10 in fa maggiore da “Quelques riens pour album”; Prélude in do maggiore da “Musique Anodine”; Tarantelle pur Sang in do maggiore da “Album de Château”, Une caresse à ma femme in sol maggiore da “Album pour les enfants dégourdis”; Prélude Soi-Disant Dramatique in fa diesis maggiore da “Album de Château”; Un profond Sommeil in si minore da “Album de chaumière”; Un réveil en Sursaut in re maggiore da “Suit le Reveil”.

Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it, Informazioni: 080.975.28.10