giovedì 30 maggio 2013

IL RIGOLETTO IN STREAMING DAL TEATRO PETRUZZELLI

IL 31 MAGGIO IL TEATRO PETRUZZELLI SI PRESENTA CON LA DIRETTA STREAMING
Bari – La Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari si pone sempre più all’avanguardia nel  panorama dei Teatri internazionali; dopo aver intrapreso la strada della sana gestione eccola proporsi  al WEB  per arrivare ad un vasto e diversificato pubblico. Lo  fa  già il Teatro Carlo Felice di Genova, trasmettendo in streaming la stagione lirico-sinfonica ed ora anche il Petruzzelli ,  dopo l’annunciato  accordo con Telecom Italia comincerà a trasmettere  due delle opere nel cartellone 2013.  La prima opera in digitale  sarà  “Rigoletto” di Giuseppe Verdi, in cartellone il 31 maggio 2013 e successivamente con “La sonnambula” di Vincenzo Bellini, in programma il 14 settembre 2013. I due titoli saranno preceduti da una guida introduttiva che offrirà al pubblico del web una serie di contenuti speciali alla scoperta della magia dello spettacolo. Questo accordo fa parte di un sodalizio annuale con Telecom Italia, che prevede tre diversi progetti di cultura digitale:
OperainWeb: Telecom Italia trasmetterà in streaming live e on demand le prime di due opere della Stagione 2013: Rigoletto di Giuseppe Verdi, in cartellone il 31 maggio 2013 e La sonnambula di Vincenzo Bellini, in programma il 14 settembre 2013.

OperainClasse: Telecom Italia e Fondazione Petruzzelli hanno già realizzato il 27 maggio uno spettacolo didattico dedicato a Rigoletto e pensato per i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, con l’obiettivo di avvicinarli al mondo dell’opera in modo coinvolgente. Oltre 1.000 piccoli spettatori, tra 6 e 13 anni, alunni delle scuole elementari e medie di Bari e della provincia barese, hanno assistito nel teatro Petruzzelli ad uno spettacolo didattico dedicato all'opera 'Rigoletto' di Verdi e curato dal musicologo Giovanni Bietti per avvicinare al mondo dell'opera i ragazzi. Dopo aver spiegato brevemente che l’opera è una storia completamente cantata e che «solo con la musica si possono esprimere i sentimenti, le passioni», Bietti, accompagnandosi con il pianoforte, ha illustrato quanto ha detto con i personaggi di Rigoletto. E così ha presentato il carattere del duca di Mantova con l’aria «questa o quella per me pari sono», Rigoletto e la anima doppia di buffone di corte e uomo passionale con «Pari siamo...», la fragilità di Gilda con «Caro nome» e il carattere di Sparafucile e Maddalena con il duetto del terzo atto.
L’intreccio cosi complesso dell’opera è così diventato accessibile e i piccoli spettatori, nonostante la giovane età, per oltre un’ora hanno seguito attentamente Bietti e quello che raccontava. La lezione, che Bietti si è augurato possa essere 'creatrice di emozioni e di futuri spettatorì, si è conclusa con la presentazione del finale dell’opera con i quattro protagonisti che cantano contemporaneamente in scena.

“Italiax10”: il Teatro Petruzzelli ospiterà un appuntamento del progetto Italiax10 di Telecom Italia, selezionando 10 giovani talenti del mondo musicale che avranno 7 minuti ciascuno per raccontarsi e 3 minuti per rispondere alle curiosità del pubblico.
Italiax10 ha lo scopo di far emergere talenti rigorosamente italiani, attraverso le nuove tecnologie. Una piattaforma reale e virtuale per raccontare come sia possibile, oggi, credere nelle proprie passioni e renderle occasioni di successo. L’evento sarà disponibile in streaming su italiax10.telecomitalia.com
La Responsabile Corporate Identity&Public Relations e Segretario Generale della Fondazione Telecom Italia, Marcella Logli, ha così commentato l’accordo:  “La valorizzazione delle Cultura è un tema chiave per il nostro Paese, e l’utilizzo delle tecnologie digitali ne costituisce un volano importante per la diffusione a livello mondiale. Telecom Italia, che per prima e da anni contribuisce a questo processo virtuoso con partner quali, tra gli altri, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Maxxi e Fondazione RomaEuropa, da oggi mette a disposizione di Fondazione Petruzzelli tutta la sua esperienza nella diffusione digitale di contenuti d’eccellenza.
Connettere pubblici diversi grazie alla pervasività del web stimola e vivacizza l’accesso ai patrimoni culturali e genera modalità di comunicazione innovative e virali, come testimoniano centinaia di migliaia di appassionati collegati in live streaming durante i nostri appuntamenti culturali e migliaia di conversazioni sviluppate sui social network.”

Sarà, dunque,  il “Rigoletto” di Verdi  ad inaugurare la nuova partnership annuale fra Telecom Italia e la Fondazione Lirica barese  con la diretta  in occasione della prima in programma  venerdì 31 maggio alle 20.30 al Teatro Petruzzelli di Bari.  La regia sarà di Denis Krief  e la direzione  dell’Orchestra della Fondazione Petruzzelli il sarà affidata al maestro Carlo Rizzari.
Il melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi (1813-1901) su libretto di Francesco Maria Piave è tratto dal dramma Le roi s’amuse di Victor Hugo e fu rappresentato per la prima volta al Teatro La Fenice di Venezia, l’11 marzo del 1851.
La nuova produzione della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari è frutto del progetto “Opera Nuova” che nasce con lo scopo di coinvolgere giovani cantanti sotto i trent’anni selezionati sulla base di un “call for proposals” e di audizioni, affiancati da affermati professionisti nel ruolo del titolo.
Daranno vita allo spettacolo: nel ruolo de Il Duca di Mantova Fabrizio Paesano (31 maggio, 5, 8, 10 giugno) e Alessandro Scotto di Luzio (2, 4, 7, 9 giugno), in quello di Rigoletto Stefano Antonucci (31 maggio 2, 5, 8, 10 giugno) e Yanni Yannissis (4, 7, 9, giugno), Gilda sarà interpretata da Mariangela Sicilia (31 maggio, 5, 8, 10 giugno) e Sofia Mchedlishvili (2, 4, 7, 9 giugno), Sparafucile da Emanuele Cordaro (31 maggio, 5, 8, 10 giugno) e David Cervera (2, 4, 7, 9 giugno), Maddalena da Marianna Vinci (31 maggio, 4, 8, 10 giugno) e Sofia Janelidze (2, 5, 7, 9 giugno). Olga Podgornaya sarà Giovanna, Gianfranco Cappelluti canterà il Conte di Monterone, Antonio Muserra interpreterà Marullo, Raffaele Pastore sarà Matteo Borsa, Rocco Cavalluzzi il Conte di Ceprano, Teresa Caricola la Contessa di Ceprano, Carlo Provenzano l’Usciere e Caterina Daniele il Paggio. Maestro del Coro della Fondazione Petruzzelli Franco Sebastiani, le scene, costumi e disegno luci saranno curati da Denis Krief.  Assistente direttore: Elena Rizzo, assistente regia: Pia Di Bitonto, assistente scene e costumi: Angela Vasta. In replica domenica 2 giugno alle 18.00 (fuori abbonamento), martedì 4 giugno alle 20.30 (turno B), mercoledì 5 giugno alle 20.30 (fuori abbonamento), venerdì 7 giugno alle 20.30 (fuori abbonamento), sabato 8 giugno alle 17.00 (fuori abbonamento), domenica 9 giugno alle 18.00 (turno C), lunedì 10 giugno alle 20.30 (fuori abbonamento).
La prima recita è nella prima di venerdì 31 maggio, alle 20.30;  la direzione dell’Orchestra della Fondazione Petruzzelli sarà affidata a Carlo Rizzari e la regia sarà di Denis Krief. Si tratta di una nuova produzione della Fondazione Petruzzelli, frutto del progetto «Opera Nuova», con lo scopo di coinvolgere giovani cantanti sotto i trent’anni selezionati sulla base di un «call for proposals » e di audizioni.



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