ATTILIO CANTORE AL SUO ESORDIO CON “LA MUSICA E LA GROTTA”
TARANTO
– Interessante evento culturale nel corso del Giovanni Paisiello Festival,
giunto alla XI edizione, presso il Museo Diocesano di Taranto il 5 settembre p.v. alle 21.00 : la presentazione de
“La musica e la grotta”, dramma giocoso in due atti in forma di romanzo,
scritto dal giovanissimo Attilio Cantore. Il testo presenta una rocambolesca
storia di intrighi esoterici ambientata a fine settecento, fra politiche di
corte e strani omicidi, i cui protagonisti sono i due illustri musicisti Giovanni Paisiello e Wolfgang Amadeus Mozart ed inoltre Giacomo
Casanova, noto come libertino e avventuriero, ma riconosciuto anche tra i
massimi esponenti della cultura del suo tempo. L’opera è quindi frutto di un
elaborato intreccio che oscilla fra il drammatico e il comico, fra il viaggio e
l’utopia, fra la satira e il racconto filosofico. In questo viaggio immaginario,
che si svolge nell’inverno del 1787, i tre protagonisti entrano in contatto con
spiriti di fama, fra i quali Franz Joseph Haydn, Giuseppe Balsamo conte di
Cagliostro, Ludwig van Beethoven, Johann Baptist Anton von Pergen, Christoph
Bartholomäus Anton Migazzi von Waal und Sonnenthurn, Anton Mesmer ed il conte
Esterhàzy. L’eloquio dei personaggi è sempre schietto, vivo e caratterizzato da
bilinguismo (innumerevoli sono,infatti, gli esempi di code switching con
l’intento di divertire il pubblico). Durante la presentazione saranno proposte
letture drammatizzate di alcune divertenti pagine del romanzo insieme con
l’esecuzione di brani di musica barocca. Il romanzo è suddiviso in due atti preceduti da
una Symphonia avanti l’opera. Relatore sarà Giovanni Fornaro con gli interventi
musicali di Ivana Astrid Zaurino, Giuseppe Grassi, Antonio Micelli, e lo stesso
autore Attilio Cantore. Le letture saranno a cura di Tiziana Risolo e Chicco
Passaro, live performance della pittrice Nuccia Pulpo.
Attilio Cantore è nato a Grottaglie il 22 giugno 1992.
Diplomando in Pianoforte presso l’Istituto Superiore di
Studi Musicali Giovanni Paisiello di Taranto. Nel corso degli anni ha tenuto
concerti di musica classica in diverse formazioni da camera, partecipando a
concorsi nazionali ed internazionali di pianoforte. Iscritto all’Università del
Salento, coltiva costantemente la sua passione letteraria. Nel 2009 pubblica
una raccolta di poesie, Orme, edita dalla Chimienti-editore.
Partecipa a numerose edizioni di concorsi di poesia, fra
i quali il Premio Letterario Internazionale Il Molinello di Rapolano Terme (per
l’elevata qualità artistica, alcune poesie vengono accolte nell’antologia del
Premio); il Premio Nazionale di poesia e narrativa Primavera Strianese di
Striano; il Premio Nazionale di Poesia Lorenzo Montano, indetto dall’Associazione
Anterem di Verona.
Frequenta due corsi di Dizione con l’illustre Prof.
Alessandro Quasimodo.
Relatore in numerose rassegne musicali, tra cui la III e
IV rassegna di concerti “Note introduttive -la musica spiegata”, promossa dal
Comune di Taranto.
Nel 2011 e nel 2012 frequenta corsi di Etnomusicologia
tenuti dal Prof. Giovanni Fornaro. È
autore della presentazione del volume dell’Avv. Floriano Motolese “L’ombra della vedova nera – Il tarantolismo
pugliese di Ignazio Carrieri” (Edizioni dell’Iride – Tricase).
E' anche autore di articoli afferenti la filosofia delle arti
nipponiche, pubblicati sulla rivista nazionale Samurai. Curatore di Paisiello
in mostra, con mostra di ritratti, libri, partiture, materiale filatelico e
discografico per l’istituzione di una casa-museo e centro documentazione
paisielliano, tenutasi presso il MUDI (Museo Diocesano di Arte Sacra di
Taranto), all’interno della IX edizione del Giovanni Paisiello Festival
(direttore artistico: M° Lorenzo Mattei), organizzato dagli Amici della Musica
di Taranto.
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