IL PREMIO CELLETTI 2014 AD ALBERTO ZEDDA
Martina Franca – Dopo il successo della prima de “La donna
Serpente”, una serata di riconoscimenti per i personaggi che hanno reso celebre il
Festival della Valle d’Itria. L’appuntamento è ancora al Palazzo Ducale, dove,
nel corso del Concerto del Belcanto, è stata ripercorsa la storia dei
quarant’anni di attività della rassegna martinese; intermezzi di musiche di G. Rossini e V.
Bellini hanno fatto da cornice ai racconti ed ai numerosi ricordi. Citati i
personaggi che hanno fondato la rassegna, come Paolo Grassi, Franco Punzi,
D’Arcangelo, Caroli ed altri che hanno fondato e reso celebre il Festival. Sul
palco ancora una volta la prestigiosa bacchetta del M° Fabio Luisi, che iniziò
la sua splendida carriera artistica a Martina, collaborando negli anni ’80 al
fianco del direttore Alberto Zedda e che sarà proprio la personalità premiata.
Il M° Luisi ha diretto con la consueta bravura l’Orchestra Internazionale
d’Italia, il mezzosoprano Giuseppina Bridelli,
il tenore Mert Sungu, il baritono Pavol Kuban,
il basso baritono Domenico
Colaianni (applauditissimo ieri come nel corso dell’opera della sera precedente
) ed i solisti del Belcanto “Rodolfo Celletti” tra un racconto ed un ricordo.
Il clou della serata è stato la consegna del Premio Celletti, giunto alla
quinta edizione, ad una personalità altamente qualificata nel mondo della
musica: Alberto Zedda.
Il musicista milanese non è solo il direttore artistico del Rossini Opera
Festival di Pesaro, ma è anche il più grande filologo ed esperto rossiniano
ed è stato nell’agosto del 1975 il primo direttore della prima edizione del Festival della valle
d’Itria in “Orfeo ed Euridice” di Gluck. Nato a Milano, dopo gli studî presso
il conservatorio di Milano, ha iniziato l'attività direttoriale nel 1956.
Direttore artistico del Rossini Opera Festival (1981-92) e del teatro Carlo
Felice di Genova , nel 1992 è entrato a far parte della direzione artistica del
Teatro alla Scala. Nel 2007 gli è stata conferita la laurea” Honoris Causa” in
Scienze della comunicazione da parte dell'università di Macerata. Momenti di
emozione e commozione hanno accompagnato
le parole del Presidente Franco Punzi al
direttore milanese che ha ricevuto il
premio Celletti dalle mani del direttore del Festival della Valle d’Itria
Alberto Triola e le parole di ringraziamento del direttore Fabio Luisi al suo
MAESTRO Alberto Zedda. Il premio era
costituito da un dipinto del pittore Nicola Andreace, da anni vicino al
Festival, recentemente scomparso.
Gaetano Laudadio
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