lunedì 21 luglio 2014

AL FESTIVAL DELLA VALLE D'ITRIA PREMIATO ALBERTO ZEDDA

IL PREMIO CELLETTI 2014 AD ALBERTO ZEDDA

Martina Franca – Dopo il successo della prima de “La donna Serpente”, una serata di riconoscimenti    per i personaggi che hanno reso celebre il Festival della Valle d’Itria. L’appuntamento è ancora al Palazzo Ducale, dove, nel corso del Concerto del Belcanto, è stata ripercorsa la storia dei quarant’anni di attività della rassegna martinese;  intermezzi di musiche di G. Rossini e V. Bellini hanno fatto da cornice ai racconti ed ai numerosi ricordi. Citati i personaggi che hanno fondato la rassegna, come Paolo Grassi, Franco Punzi, D’Arcangelo, Caroli ed altri che hanno fondato e reso celebre il Festival. Sul palco ancora una volta la prestigiosa bacchetta del M° Fabio Luisi, che iniziò la sua splendida carriera artistica a Martina, collaborando negli anni ’80 al fianco del direttore Alberto Zedda e che sarà proprio la personalità premiata. Il M° Luisi ha diretto con la consueta bravura l’Orchestra Internazionale d’Italia, il mezzosoprano Giuseppina Bridelli,  il tenore Mert  Sungu,  il baritono Pavol  Kuban,  il basso baritono  Domenico Colaianni (applauditissimo ieri come nel corso dell’opera della sera precedente ) ed i solisti del Belcanto “Rodolfo Celletti” tra un racconto ed un ricordo. Il clou della serata è stato la consegna del Premio Celletti, giunto alla quinta edizione, ad una personalità altamente qualificata nel mondo della musica: Alberto Zedda.
Il musicista milanese non è solo  il direttore artistico del Rossini Opera Festival di Pesaro, ma  è anche  il più grande filologo ed esperto rossiniano ed è stato nell’agosto del 1975 il primo direttore  della prima edizione del Festival della valle d’Itria in “Orfeo ed Euridice” di Gluck. Nato a Milano, dopo gli studî presso il conservatorio di Milano, ha iniziato l'attività direttoriale nel 1956. Direttore artistico del Rossini Opera Festival (1981-92) e del teatro Carlo Felice di Genova , nel 1992 è entrato a far parte della direzione artistica del Teatro alla Scala. Nel 2007 gli è stata conferita la laurea” Honoris Causa” in Scienze della comunicazione da parte dell'università di Macerata. Momenti di emozione e  commozione hanno accompagnato le parole del Presidente Franco Punzi  al direttore milanese che  ha ricevuto il premio Celletti dalle mani del direttore del Festival della Valle d’Itria Alberto Triola e le parole di ringraziamento del direttore Fabio Luisi al suo MAESTRO Alberto Zedda.  Il premio era costituito da un dipinto del pittore Nicola Andreace, da anni vicino al Festival, recentemente scomparso.

Gaetano Laudadio

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