martedì 23 febbraio 2016

IL NABUCCO DI G. VERDI DA DOMANI SUL PALCO DEL PETRUZZELLI

La Fondazione Petruzzelli presenta:
Nabucco di Giuseppe Verdi


Mercoledì 24 febbraio alle 20.30 (turno A), andrà in scena la prima di Nabucco di Giuseppe Verdi, per la regia di Joseph Franconi Lee.

Sul podio dell’Orchestra del Teatro i maestri Roland Böer (24, 25, 26, 27, 28 febbraio e primo marzo) e Giuseppe La Malfa (2, 3 marzo), maestro del Coro Franco Sebastiani.
Le scene sono di Peter Hall (Bristol, 22 gennaio 1926 – Dallas, 27 maggio 2010), i costumi di Pasquale Grossi, il disegno luci di Claudio Schmid, le coreografie di Marta Ferri. Assistente alla regia Daniela Zedda.

Lo spettacolo è una produzione della Fondazione lirico sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari, le scene sono quelle del memorabile allestimento di datazione incerta (1963-65) dipinto nel laboratorio Sormani di Milano durante una collaborazione di Peter Hall presso il Teatro alla Scala.
Dai documenti consultati –racconta Marzio Cardaropoli, proprietario attuale del fundus Sormani- l’allestimento sembra sia stato realizzato nei primi anni Sessanta. La prima data a noi certa risale al 1968 al Teatro Regio di Torino (seguirono Bergamo, Cremona, Barcellona in Spagna e Novara). Tuttavia la dimensione dei pezzi fa ritenere che l’allestimento fosse nato per un teatro più grande, con almeno 16-18 metri di boccascena, e quindi necessariamente anteriore alla messa in scena di Torino.

A dar vita al capolavoro verdiano: Giovanni Meoni (Nabucodonosor 24, 26, 28 febbraio, 2 marzo), Leo An (Nabucodonosor 25, 27 febbraio, 1°, 3 marzo), Antonio Corianò (Ismaele 24, 26, 28 febbraio, 1°, 2, 3 marzo), Max Jota (Ismaele 25, 27 febbraio), Ernesto Morillo (Zaccaria 24, 26, 28 febbraio, 2 marzo), Abramo Rosalen (Zaccaria 25, 27 febbraio, 1°, 3 marzo), Susanna Branchini (Abigaille 24, 26, 28 febbraio, 2 marzo), Rachele Stanisci (Abigaille 25, 27 febbraio, 1°, 3 marzo), Daniela Innamorati (Fenena 24, 26, 28 febbraio, 2 marzo), Cinzia Chiarini (Fenena 25, 27 febbraio, 1°, 3 marzo), Rocco Cavalluzzi, (Gran Sacerdote), Gianluca Bocchino (Abdallo) Marta Calcaterra (Anna).

Il dramma lirico in quattro parti di Giuseppe Verdi (1813-1901), su libretto di Temistocle Solera, tratto dal dramma Nabuchodonosor di Auguste Anicet-Bourgeois e Francis Cornu e dal ballo Nabucco-donosor di Antonio Cortesi, fu rappresentato per la prima volta il 9 marzo 1842 al Teatro alla Scala di Milano.


Lo spettacolo sarà in replica giovedì 25 febbraio alle 20.30 fuori abbonamento, venerdì 26 febbraio alle 20.30 (turno B), sabato 27 febbraio alle 18.00 (fuori abbonamento), domenica 28 febbraio alle 18.00 (turno C), martedì primo marzo alle 20.30 (fuori abbonamento), mercoledì 2 marzo alle 20.30 (turno D), giovedì 3 marzo alle 20.30 (fuori abbonamento).

Biglietti in vendita al Botteghino del Teatro Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it .

Informazioni: 080.9752810

PRIMA REGIONALE DEL DUO GIANNINI-BELLUCCI IN "SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE"

GIOVANNI BELLUCCI E GIANCARLO GIANNINI CELEBRANO I 400 ANNI
DI WILLIAM SHAKESPEARE



Prosegue con successo la Stagione 2015-16 degli AMICI DELLA MUSICA, con uno degli appuntamenti più interessanti del cartellone: uno spettacolo che anche Taranto ricorderà, come nel Regno Unito e nel resto del mondo, i 400 anni dalla scomparsa di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, il drammaturgo WILLIAM SHAKESPEARE.

L’arte del Grande Bardo, figura chiave del teatro e della cultura dell’Umanità, sarà la protagonista assoluta di SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE, concerto a lui dedicato a cura di GIOVANNI BELLUCCI, pianista di alta caratura e notorietà, uno dei massimi esecutori lisztiani contemporanei - come lo ha definito la prestigiosa rivista DIAPASON –, in un appuntamento previsto a Taranto in prima regionale giovedì 25 febbraio 2016, sul palcoscenico del teatro Orfeo (ore 21).
Lo spettacolo sarà impreziosito dalla partecipazione straordinaria di uno dei più acclamati attori del nostro tempo, mitica e affascinante voce del cinema italiano e mondiale, il grande GIANCARLO GIANNINI.

Lo stesso pianista così descrive questo eccezionale recital teatral-musicale:
“Eseguire la Sonata detta La Tempesta di Beethoven, il misterioso Notturno in sol minore composto da Chopin dopo aver assistito alla rappresentazione teatrale di Amleto, i fuochi d’artificio lisztiani della Parafrasi sul Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn, una serie di spettacolari variazioni sulla celeberrima Marcia Nuziale, alla luce delle letture shakespeariane di un grande artista come Giancarlo Giannini, mi è sembrato il modo migliore per ricreare l’originaria ambientazione espressiva di questi capolavori sonori, nel tentativo di riviverne l’intensità primordiale, la scaturigine dell’ispirazione creativa”.
Giovanni Bellucci, con questo spettacolo di grande successo in tutta Europa, raccoglie e propone alcuni fra i migliori tributi musicali al teatro shakespeariano da alcuni grandi compositori: William Byrd, Beethoven con diverse opere molto note e amate dedicate al drammaturgo, poi composizioni di Busoni, Chopin, Liszt, Alkan, fino alla famosa suite dedicata da Felix Mendelssohn-Bartholdy proprio al Sogno di una notte di mezza estate, nella splendida parafrasi elaborata da Franz Liszt.

Le affascinanti composizioni di questi Maestri saranno accompagnate dai versi tratti da alcune famose opere teatrali o poetiche di Shakespeare, declamate con la classe e la sapienza attoriale che lo contraddistinguono da GIANCARLO GIANNINI, beniamino del pubblico italiano, indimenticabile nelle sue innumerevoli prove d’attore al cinema (“Film d’amore e d’anarchia”, “Mimì metallurgico”, “Travolti da un insolito destino…” tutti di Lina Wertmüller, poi “Mi manda Picone”, “Giovanni Falcone” di Giuseppe Ferrara, “Hannibal” di Ridley Scott, “Casino Royal” e “Quantum of Solace” dell’ultima serie di 007, per non citare che i più noti) come nei teatri.

SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE, che mutua il titolo da una delle più delicate commedie shekespeariane, è un recital intenso e avvincente, dove l’arte della recitazione si fonde splendidamente con la grande musica.

Il costo dei biglietti per il recital di BELLUCCI e GIANNINI:
Platea e Prima Galleria: € 35; Seconda Galleria: € 25; Terza Galleria: € 18. Diritto di prevendita € 2. Agevolazioni e riduzioni sono previste per gli Under 25 e gli Over65.
Prevendita a Taranto presso la sede degli Amici della Musica in via Toscana n. 22/A - tel. 099.7303972; Basile Strumenti Musicali in via Matteotti n. 14 - tel. 099.4526853; Box Office in via Nitti n. 106/a - tel. 099.4540763.

Info: 099.7303972 e www.amicidellamusicataranto.it


GIOVANNI BELLUCCI:
Vincitore del World Piano Masters Competition di Montecarlo 1996. La rivista Gramophone definisce Bellucci "un artista destinato a continuare la grande tradizione italiana, storicamente rappresentata da Busoni, Zecchi, Michelangeli, Ciani, Pollini". "Egli ci riporta all'età d'oro del pianoforte": così Le Monde annuncia la vittoria di Bellucci alla, giunta al culmine di una serie di successi nei concorsi internazionali ("Regina Elisabetta" di Bruxelles, "Prague Spring", "Busoni" di Bolzano, Premio "A. Casella" della RAI, "C. Kahn" di Parigi).
Impegnato in un'intensa attività solistica, Bellucci è accompagnato da celebri orchestre: Los Angeles Philharmonic, Dallas Symphony, BBC Philharmonic, Russian Philharmonic Moskow, Sydney Symphony, Orchestre National d'Île-de-France, Philharmonique de Monte-Carlo, Sinfonica dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia, Sinfonia Varsovia, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Orchestra da Camera di Zurigo, Prague Radio Symphony Orchestra, Koninklijk Filharmonische Orkest van Vlaanderen, Orchestre Philharmonique Royal de Liège, Orchestra del Teatro Nazionale di Mannheim. Invitato dai più importanti teatri di tradizione e festival (dall'Hollywood Bowl – cui deve il suo debutto americano di fronte a 18.000 spettatori – alla Herkulessaal di Monaco di Baviera, dal Théatre des Champs Elysées a Parigi alla Golden Hall del Musikverein di Vienna, dal Teatro La Fenice di Venezia al Konzerthaus di Berlino, dal Rudolfinum di Praga – nell'ambito del Prague Spring Festival – al Kennedy Center per la Performing Arts Society di Washington,   dal Festival di Brescia e Bergamo all'Auditorio Belém di Lisbona, dove nel 2014 ha eseguito in 5 récitals il ciclo integrale delle Sinfonie di Beethoven trascritte da Liszt, dall'Auditorium du Louvre a Parigi, dove ha interpretato le 19 Rapsodie Ungheresi di Liszt in due memorabili serate consecutive trasmesse in diretta da Radio France, al Festival di Ravello dove ha debuttato un tour di concerti dedicati al repertorio pianistico "shakespeariano" accompagnato dal celebre attore Giancarlo Giannini nel ruolo di voce recitante), Giovanni Bellucci ha ricevuto – dopo la sua prima trionfale tournée australiana – il premio "Recital of the year", attribuito dal Sydney Morning Herald.

La discografia del pianista italiano è edita da Decca, Warner Classics, Accord/Universal. La Brilliant Classics sta pubblicando l'incisione di Bellucci delle 32 Sonate di Beethoven e delle 9 Sinfonie di Beethoven/Liszt (14 cd).

IL PROGRAMMA


Giovanni Bellucci, pianista
William BYRD (1540-1623)
Gailliard n. 1, in do minore (My Lady Nevell's Book)
____
Giancarlo Giannini, voce recitante
William SHAKESPEARE (1564-1616)
« Canzone dell’ancella » da Enrico VIII
Giovanni Bellucci, pianista
Ferruccio BUSONI (1866-1924)
Elégie No. 4, «Turandots Frauengemach»
Parafrasi virtuosistica su "Greensleeves". Secondo una leggenda popolare, questo
canto sarebbe stato composto dal re Enrico VIII (1491-1547) in onore della sua futura
consorte Anna Bolena (1501 opp. 1507-1536)
___
Giancarlo Giannini, recitante
William SHAKESPEARE (1564-1616)
« Monologo di Marco Antonio » da Giulio Cesare
Giovanni Bellucci, pianista
Ludwig van BEETHOVEN (1770-1827)
Sinfonia No. 5 in do minore, Op. 67#
primo movimento: Allegro con brio (Partition de piano par Franz Liszt)
____
Giancarlo Giannini, recitante
William SHAKESPEARE (1564-1616)
« Monologo di Calibano » da La Tempesta
Giovanni Bellucci, pianista
Ludwig van BEETHOVEN (1770-1827)
Sonata in re minore, Op. 31 No. 2 “La Tempesta” primo movimento: Largo – Allegro
____
Giancarlo Giannini, recitante
William SHAKESPEARE (1564-1616)
« Monologo di Ariel » da La Tempesta
Giovanni Bellucci, pianista
Ludwig van BEETHOVEN (1770-1827)
Sonata in re minore, Op. 31 No. 2 “La Tempesta” Secondo movimento: Adagio
___
Giancarlo Giannini, recitante
William SHAKESPEARE (1564-1616)
« Monologo di Prospero » da La Tempesta
Giovanni Bellucci, pianista
Ludwig van BEETHOVEN (1770-1827)
Sonata in re minore, Op. 31 No. 2 “La Tempesta”
terzo movimento : Allegretto
___
Giancarlo Giannini, recitante & Giovanni Bellucci, pianista
William SHAKESPEARE (1564-1616)
« Lorenzo e Gessica » da Il mercante di Venezia
Fryderyk CHOPIN (1810-1849)
Souvenir de Paganini (Variazioni sul “Carnevale di Venezia”) in la maggiore, B. 37
___
Giancarlo Giannini, recitante
William SHAKESPEARE (1564-1616)
« Monologo di Amleto » da Amleto
Giovanni Bellucci, pianista
Fryderyk CHOPIN (1810-1849)
Notturno in sol minore, Op. 15 No. 3 «Après une représentation de Hamlet»
____
Giancarlo Giannini, recitante
William SHAKESPEARE (1564-1616)
Sonetto CXLIV
Giovanni Bellucci, pianista
Charles-Valentin ALKAN (1813-1888)
Scherzo in si minore, Op. 16 No. 3
___
Giancarlo Giannini, recitante
William SHAKESPEARE (1564-1616)
« Monologo di Jago » da Otello
Giovanni Bellucci, pianista
Franz LISZT (1811-1886)
"Nessun maggior dolore", composizione tratta dalla Canzone del Gondoliere
dell’Atto Terzo dell’Otello di Gioachino Rossini (S.162/2)
___
Giancarlo Giannini, recitante
William SHAKESPEARE (1564-1616)
« La Fata e Puck » da Sogno di una notte di mezza estate
Giovanni Bellucci, pianista
Franz LISZT (1811-1886) – Felix MENDELSSOHN (1809-1847)
Parafrasi da concerto sulla Marcia Nuziale e sulla Danza degli Elfi, dalla Suite
composta da Felix Mendelssohn per il Sogno di una notte di mezza estate di William
Shakespeare, S.410
Giancarlo Giannini, recitante
William SHAKESPEARE (1564-1616)
« Monologo di Puck » (Epilogo) da Sogno di una notte di mezza estate




…F I N E del SOGNO
____________________________________________________________

AL COMUNALE DI BOLOGNA LA PRESENTAZIONE DEL "VANGELO.OPERA CONTEMPORANEA"

Vangelo. Opera contemporanea:
presentazione al pubblico con Fabrizio Festa e Pippo Delbono

Martedì 23 febbraio alle ore 18, al Teatro Comunale (Foyer Respighi), Fabrizio Festa presenta la prossima opera in scena per la Stagione 2016: Vangelo. Opera contemporanea, lavoro più recente di Pippo Delbono che andrà in scena il 25 febbraio (repliche 26, 27 e 28 febbraio). Lo spettacolo, che ha debuttato alcuni mesi fa a Zagabria ed è stato con successo in scena anche a Roma, sarà sul palcoscenico bolognese nella versione con orchestra e coro e le musiche originali di Enzo Avitabile dirette da d'orchestra di Gabriele di Iorio.
L'ingresso alla presentazione è libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.

I biglietti per lo spettacolo (da 25 a 10 euro) sono in vendita sia online sul sito www.tcbo.it sia presso la biglietteria del Teatro Comunale di Bologna. Eventuali biglietti invenduti saranno disponibili da un'ora e mezza prima dell'inizio di ogni spettacolo al 50% del costo.

lunedì 22 febbraio 2016

AL TEATRO COSTANZI E' DI SCENA IL BALLETTO


GRANDI COREOGRAFI AL COSTANZI:BALANCHINE/MILLEPIED/FORSYTHE/NUREYEV


Si è tenuta oggi, lunedì 22 febbraio, presso la Sala Grigia del Teatro Costanzi la Conferenza Stampa di  presentazione di Grandi Coreografi, in scena al Teatro Costanzi di Roma dal 26 febbraio al 2 marzo 2016. Il programma si compone di quattro titoli: Serenade di George Balanchine, Closer di Benjamin Millepied, The Vertiginous Thrill of Exactitude di William Forsythe, Raymonda III Atto di Rudolf Nureyev.
Il programma Grandi Coreografi - un omaggio ai mostri sacri Balanchine e Nureyev, ai rivoluzionari del Balletto Forsythe e Millepied - scrive una nuova pagina del repertorio del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma e si avvale dell’esperienza di importanti maestri ripetitori: Ben Huys per il repertorio di G. Balanchine, Sébastien Marcovici per quello di B. Millepied, Amy Raymond e Stefanie Arndt per quello di W. Forsythe, Patricia Ruanne e Frédéric Jahn per quello di R. Nureyev.
Serenade (1934) - balletto romantico con musiche di Čajkovskij - è la prima creazione americana di G. Balanchine (1904-1983). Ancora oggi Serenade è il balletto più rappresentato in tutto il mondo. Affascina per la serie di danze e gesti, per i movimenti fluidi e flessibili. Le pose che ne scaturiscono ricordano la scultura neoclassica di Canova Amore e Psiche, che senza riunirsi in una vera trama, toccano diversi temi: vista e cecità, amore e fato, morte e sottomissione. Nelle parole di Ben Huys: “Mettere in scena Serenade con i ballerini del Teatro dell’Opera di Roma è stato piacevole. Il lavoro serio fatto insieme, avrà come risultato una splendida danza.”
I costumi sono di Barbara Karinska.
Closer (2006) - arioso duetto, tra un uomo e una donna, dall’impianto classico e dalla forte sensibilità moderna – nasce dalla visionarietà di B. Millepied (Bordeaux, 1977) e dallo stretto rapporto con la partitura musicale creata da Philip Glass. Nell’ambito del programma Grandi Coreografi, Closer rappresenta un cameo ballato dall’Étoile Eleonora Abbagnato, affiancata da Florian Magnenet, Primo Ballerino all' Opéra di Parigi. Una scelta speciale per una occasione eccezionale: Eleonora Abbagnato si esibisce per la prima volta in Closer e danza per la prima volta sul palco del Costanzi dalla nomina a Direttrice del Ballo. Nelle parole di Sébastien Marcovici: “Closer è uno straordinario duetto che combina un’ atmosfera intima a una coreografia molto complessa dal punto di vista tecnico. Le qualità di Eleonora Abbagnato e Florian Magnenet sono perfette per questo lavoro. Florian Magnenet è il partner ideale, come è necessario che sia, per una danza fluida. Eleonora Abbagnato miscela perfettamente vulnerabilità e forza, indispensabili per Closer.”
L’ideazione scenica e i costumi sono dello stesso B. Millepied. Le luci di R. S. Murray.
The Vertiginous Thrill of Exactitude (1996) - breve balletto neoclassico che deve il suo titolo alla citazione del Filosofo Francese Roland Barthes di cui W. Forsythe (New York, 1949) è attento lettore ed estimatore - è tra le creazioni del coreografo americano che ironicamente strizzano l’occhio all’aspetto più dimostrativo e fisico della danza classica.  Un intenso lavoro sulle estremità, sui disequilibri, sulle accelerazioni e decelerazioni, fa di questo balletto affidato a cinque ballerini, un gioiello di velocità e precisione. Nelle parole di Stefanie Arndt: “The Vertiginous Thrill of Exactitude è una grandissima sfida da diversi punti di vista: fisicamente, tecnicamente, musicalmente, artisticamente…un processo infinito, carico di elementi da scoprire. Pur basandosi sulla tecnica del balletto classico, Vertiginous porta il danzatore nel secolo successivo spingendolo al limite e alla ricerca. Danzarlo è un grande viaggio, divertente; affrontare la sfida è scoprire luoghi dove non si è mai stati prima.”
La musica è di Franz Schubert. L’ideazione scenica e le luci sono dello stesso Forsythe. I costumi  sono di Stephen Galloway.
Raymonda III Atto di Rudolf Nureyev. Raymonda è il primo grande balletto che il celebre R. Nureyev (1938-1993) mette in scena dal suo arrivo in Europa (1961). Dalla prima versione (1964) all’ultima per l’Opéra di Parigi (1983), il balletto rimane sostanzialmente fedele a quella di Petipa, pur presentando un preciso tocco alla Nureyev. Dal percorso di trasmissione del repertorio maturato qui a Roma, Patricia Ruanne e Frédéric Jahn dichiarano: “È stata un’esperienza interessante e gratificante insegnare lo splendido III Atto di Raymonda di Nureyev ai ballerini del Teatro dell’Opera di Roma. Questa è la loro prima esperienza e siamo contenti di come lo abbiano accolto, (con grande entusiasmo e attenzione al dettaglio) e di come abbiano accettato le sfide presentate dallo stesso. Insieme, quando eravamo giovani danzatori, abbiamo lavorato con Nureyev in questa produzione e oggi ci rende felici vedere questa nuova generazione danzarla con lo stesso nostro piacere.”
Durante la Conferenza Stampa il Sovrintendente Carlo Fuortes ha dichiarato che: “ Il programma Grandi Coreografi riflette la nostra intenzione di lavorare con la grande tradizione e la modernità, senza soluzione di continuità. Tra Opera e Balletto il pensiero è unico.”
Durante la Conferenza Stampa la Direttrice del Ballo Eleonora Abbagnato ha dichiarato che: “ Il programma Grandi Coreografi è un’esperienza importante per i nostri danzatori e nasce dal mio rapporto speciale con questi grandi maestri. ”
In scena per il programma i Grandi Coreografi, l’Orchestra, l’Étoile, i Primi Ballerini, i Solisti e il Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma; dirige il maestro David Garforth.
I costumi di Serenade, Closer e The Vertiginous Thrill of Exactitude sono realizzati dalla Sartoria del Teatro dell’Opera di Roma.

Crediti: Eleonora Abbagnato e Florian Magnenet © Yasuko Kageyama

GRANDI COREOGRAFI

DIRETTORE
David Garforth

SERENADE
Musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
Coreografia George Balanchine
ripresa da 
Ben Huys
Costumi Barbara Karinska
Interpreti principali
Ballerina 1 Gaia Straccamore venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, mercoledì 2 (20.00) marzo/Rebecca Bianchi sabato 27 (15.00) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo/Alessandra Amato domenica 28 (16.30) febbraio
Ballerina 2 Marianna Suriano venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00), domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo/Alessandra Amato sabato 27 (15.00) febbraio, mercoledì 2 (20.00) marzo
Ballerina 3 Alessia Gay venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00), domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/ Roberta Paparella sabato 27 (15.00) febbraio
Primo Uomo Michele Satriano venerdì 26 (20.00), sabato 27 (15.00), martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Claudio Cocino sabato 27 (20.00) febbraio/Domenico Gibaldo domenica 28 (16.30) febbraio
Secondo Uomo Giacomo Castellana venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00), domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo/Giuseppe Schiavone sabato 27 (15.00) febbraio, mercoledì 2 (20.00) marzo

CLOSER
Musica Philip Glass
Coreografia 
Benjamin Millepied
Ideazione scenica e costumi
 Benjamin Millepied
Luci Roderick Stewart Murray
con 
Eleonora Abbagnato e Florian Magnenet

THE VERTIGINOUS THRILL OF EXACTITUDE
Musica (su base registrata) Franz Schubert
Coreografia 
William Forsythe
ripresa da 
Amy Raymond, Stefanie Arndt
Ideazione scenica e luci 
William Forsythe
Costumi
 Stephen Galloway
Interpreti principali
3 Donne Alessandra Amato venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00), martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Annalisa Cianci sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio/Eugenia Brezzi venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Elena Bidini sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio/Susanna Salvi venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Sara Loro sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio
2 Uomini Giacomo Luci venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Claudio Cocino sabato 27 (15.00) domenica 28 (16.30) febbraio/Alessio Rezza venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Alessandro Vinci sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio
RAYMONDA III ATTO
Musica Alexander Glazunov
Coreografia
 Rudolf Nureyev
ripresa da
 Patricia Ruanne, Frédéric Jahn
Scene e Costumi 
Barry Kay
Interpreti principali
Raymonda Rebecca Bianchi venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, mercoledì 2 (20.00) marzo/Susanna Salvi sabato 27 (15.00) febbraio/Sara Loro domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo
Jean de Brienne Claudio Cocino venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio/mercoledì 2 (20.00) marzo/Michele Satriano sabato 27 (15.00) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo/Giuseppe Depalo domenica 28 (16.30) febbraio
Roi Manuel Paruccini venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, mercoledì 2 (20.00) marzo/ Giuseppe Schiavone sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo
Contessa Angela Kouznetsova venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio/mercoledì 2 (20.00) marzo/Alessia Barberini sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo

Grandi Coreografi, prima rappresentazione venerdì 26 febbraio (ore 20.00), repliche sabato 27 (ore 15.00 e ore 20.00), domenica 28 (ore 16.30), martedì 1 marzo (ore 20.00), mercoledì 2 marzo (ore 20.00).


ALLA FONDAZIONE GRASSI DI MARTINA FRANCA WORKSHOP "INSEGNARE LA MUSICA"

ILLUSTRAZIONI SONORE
Workshop di illustrazione e composizione musicale a cura di Francesca Cosanti e Paolo Palazzo
Il workshop ILLUSTRAZIONI SONORE, promosso dalla Fondazione Paolo Grassi nell’ambito del progetto sostenuto dalla Regione Puglia “I Saperi dello Spettacolo”, nasce dalla volontà d’indagare possibili forme di sperimentazione a partire da mash-up tra le arti.
Attraverso il workshop s’intende lavorare in parallelo sull’illustrazione e sulla composizione musicale, cercando punti d’intersezione e affinità tra le due arti, grazie alla guida di due giovani e affermati professionisti del settore: Francesca Cosanti (illustratrice) e Paolo Palazzo (compositore e musicista).

Il workshop è destinato a illustratori e compositori professionisti e amatoriali.

Si articolerà in due sessioni tra loro autonome, ma in qualche modo correlate. La prima sessione, dal titolo “Illustrare la musica”, sarà dedicata principalmente all’arte dell’illustrazione, mentre la seconda, dal titolo “Comporre per immagini”, sarà incentrata sulla composizione e l’esecuzione musicale.
Entrambe le sessioni si concluderanno con una performance di live-painting e musica dal vivo aperta al pubblico, a cui prenderanno parte gli stessi partecipanti oltre ai due docenti.

ILLUSTRARE LA MUSICA - 


Workshop di illustrazione


La prima sessione del workshop, a cura dell’illustratrice di fama internazionale Francesca Cosanti, si svolgerà nella sede della Fondazione Paolo Grassi dal 25 al 28 febbraio 2016. Sarà dedicata al perfezionamento dell’arte e della tecnica dell’illustrazione, con speciLici esercizi d’interpretazione artistica sull’ascolto di musica dal vivo, eseguita per l’occasione da Paolo Palazzo (pianoforte e live electronics).
Tema del corso sarà il ritratto, inteso non come mera riproduzione meccanica delle fattezze di un volto, ma piuttosto come risultato di un processo creativo in cui l’artista interpreta le caratteristiche del modello secondo il proprio gusto e la propria sensibilità.
Durante il corso l’ispirazione dei partecipanti sarà stimolata dall’ascolto di motivi musicali.
La musica servirà non soltanto da fonte d’ispirazione, ma scandirà anche il ritmo di realizzazione delle tavole. I partecipanti saranno infatti chiamati a disegnare sulla base di un tempo musicale imposto, con tutti i limiti e le possibilità da ciò derivanti.
Destinatari: il workshop “Illustrare la musica” è destinato principalmente a illustratori, professionisti e non. Potranno parteciparvi anche coloro che sono alla prima esperienza nel settore dell’illustrazione.
Contenuti del workshop: Materia - Acqua - Colore - Monocromia - Luci e ombre.
Grazie alla partecipazione di Paolo Palazzo, tali contenuti saranno riproposti ed esplorati in chiave musicale, fornendo una panoramica sulle funzioni della musica in relazione all'illustrazione, al Line di favorire consapevolezza dei processi percettivi e cognitivi, con le seguenti connessioni:
  Materia: com'é fatto il suono (caratteristiche Lisiche); com'é fatta la musica (forme e generi musicali).
  Acqua: caratteristiche temporali del suono.
  Colore: timbro del suono; strumenti.
  Monocromia: intensità del suono, l'importanza delle pause, eventi musicali: Ligura/sfondo.
  Luci e ombre: propagazione del suono nell'ambiente; intensità e densità degli eventi sonori in relazione alle sensazioni; sinestesie.


Argomenti del workshop: caratterizzazione di vari personaggi, anche attraverso ambiente e oggetti; studio dell’ambiente circostante o dello sfondo astratto; immaginazione e realizzazione dei personaggi attraverso l’ascolto musicale.
Le tecniche oggetto di approfondimento saranno il bozzetto, l’acrilico (a secco e liquido) e i pastelli.

Calendario degli incontri:

Giovedì 25 febbraio: ore 17.00 – 20.00
Venerdì 26 febbraio: ore 17.00 – 20.00
Sabato 27 febbraio: ore 16.00 – 20.00
Domenica 28 febbraio: ore 16.00 – 18.00 + performance dalle ore 19.00.

COMPORRE PER IMMAGINI - 


Workshop 

di composizione ed esecuzione musicale

La seconda sessione del workshop si svolgerà nella sede della Fondazione Paolo Grassi durante il mese di aprile in due Line settimana, il 16 e 17 aprile e il 23 e 24 aprile 2016, e sarà curata da Paolo Palazzo, brillante musicista e affermato compositore.
Sarà dedicata all’approfondimento delle tecniche e degli stili di composizione musicale, con speciLici esercizi di composizione e interpretazione musicale a partire dalla visione di opere illustrate dal vivo per mano di Francesca Cosanti.
Tema del corso sarà la scrittura musicale creativa applicata alle immagini. L’obiettivo è infatti quello di favorire un approccio originale alla creazione di musica strumentale in stretta correlazione alle immagini. I partecipanti saranno guidati nella realizzazione di composizioni originali, con particolare riferimento alla produzione di =ilm music; attingendo alle tecniche compositive classiche, si proporranno nuovi approcci alla scrittura e case studies (come, ad esempio, l’analisi di colonne sonore).
Destinatari: il workshop “Comporre per immagini” è destinato a musicisti e compositori professionisti e amatoriali. I requisiti per la partecipazione al workshop sono i seguenti:
1)      conoscenza base dell'armonia tonale;
2)      buon livello di pratica strumentale (qualsiasi strumento);
3)      requisiti preferenziali: iscrizione presso conservatori di musica - corsi accademici di I° e/o II livello; possesso della licenza di compimento medio (qualsiasi strumento);

Contenuti del workshop:

Tecniche compositive: concetto di modalità; consonanze Vs dissonanze; contrappunto e Ligure retoriche; Armonia tradizionale Vs Pantonalità.
Breve panoramica sull’orchestrazione.
Musica per immagini: signiLicati e funzioni strutturali.
Introduzione alla computer music e alla Ligura professionale del compositore di musiche da Lilm.
Grazie alla partecipazione di Francesca Cosanti, le funzioni strutturali dell'arte del disegno e i suoi signiLicati saranno esposti facendo riferimento alla musica, fornendo nuovi spunti e approcci creativi.
Argomenti del workshop: composizione di brevi brani strumentali; esecuzione dei brani dal vivo, anche in collaborazione con l’organico strumentale della Fondazione Paolo Grassi (che prenderà parte al workshop) composto da Llautista, violinista e violoncellista.

Calendario degli incontri:

•  Sabato 16 aprile: ore 10.00 - 13.00 + ore 15.00 - 18.00
•  Domenica 17 aprile: ore 10.00 - 13.00 + ore 15.00 - 18.00
•  Sabato 23 aprile: ore 10.00 - 13.00 + ore 15.00 - 18.00
Domenica 24 aprile: ore 16.00 - 18.00 + performance dalle ore 19.00.


MODALITÀ DI ISCRIZIONE & 


QUOTA DI FREQUENZA



Gli aspiranti partecipanti dovranno compilare il modulo di iscrizione (scaricabile dal sito internet della Fondazione: www.fondazionepaolograssi.it) e farlo pervenire in modalità elettronica al seguente indirizzo e-mail: comunicazione@fondazionepaolograssi.it
In alternativa, il modulo potrà essere consegnato a mano presso gli ufLici della Fondazione Paolo Grassi, in Via Metastasio n. 20, tutti i giorni dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: dalle ore 9,00 alle ore 13,00 - dalle ore 16,00 alle ore 18,00.

La quota di frequenza per ciascuno dei due workshop è pari a € 20,00 (€ 35,00 per coloro che vorranno frequentarli entrambi) a copertura dei costi didattici, di segreteria e degli oneri assicurativi. Coloro che non dovessero terminare il laboratorio per cause non imputabili all’organizzazione, non avranno diritto alla restituzione della quota di frequenza versata.

Al termine di ciascun workshop sarà rilasciato un ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE valido, ove possibile, per il rilascio di crediti formativi presso Scuole Secondarie di II grado, Università e Conservatori di Musica.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
Fondazione Paolo Grassi - Onlus Via Metastasio, 20 oppure Via Principe Umberto, 14 (Chiostro di S.Domenico)
74015 - Martina Franca (TA) www.fondazionepaolograssi.it
telefono: 080 4306763

FRANCESCA COSANTI
Nata a Martina Franca (TA) il 3 Luglio del 1985, si diploma al Liceo ScientiLico E.Fermi della sua città, successivamente frequenta il corso di Illustrazione e Animazione Multimediale presso l’Istituto Europeo di Design a Roma. Si diploma nel Giugno 2006. Nell’Agosto del 2006 frequenta a Macerata un corso tenuto da Carll Cneut. Nel 2007 frequenta il corso di Illustrazione presso l'accademia di Illustrazione OfLicina b5 a Roma , nel Settembre del 2008 frequenta ad Ostia un corso tenuto da Svjetlan Junakovic. Dal 2005 al 2006 collabora come illustratrice con Alfabet Carte d’Autore. Dal 2006, ogni anno, tiene corsi come esperta presso l’Istituto M.Perrone di Castellaneta e dal 2008 di Software Multimediali e di Fumetto e Animazione multimediale anche presso l'Istitito A. Motolese di Martina Franca. Nel 2007 vince il primo premio per il Logo della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche Comunitarie. Sempre nel 2007 espone i suoi lavori anche in 3 mostre personali : “Favole nella Realtà”, in via Mario de’ Fiori 26 Roma, presso Cetus; ”Su-realtà. Visioni fantastiche del mondo” mostra personale presso Biutì, beauty and tea, via Colli portuensi 192, 00100 Roma; “Aldilà delle Parole”, via A.Diaz 12 Martina Franca (TA). Nel 2007 studia un Calendario 2008 completamente illustrato per l'azienda Cetus Centri Casa e cura la loro campagna pubblicitaria su Brava Casa e su altre riviste. Nel mese di Marzo 2008 partecipa ad una esposizione collettiva presso la Dba 256 Gallery Wine Bar (www.dba256.com) di Pomona (Los Angeles). Da Gennaio 2009 collabora con la Fondazione Paolo Grassi – Onlus, per loro ha realizzato brochure, locandine e tenuto dei corsi di disegno per bambini sul tema di Orfeo ed Euridice (prima opera rappresentata al 35° Festival della Valle D'Itria). Nel mese di Luglio 2009 ha esposto nella loro sede le sue illustrazioni sulla “Favola di Orfeo ed Euridice”, pubblicate succesivamente in un libro da Marangi Edizioni. Nel mese di Agosto  2009 viene selezionata la sua illustrazione “Tutti in strada” come vincitrice del concorso “Guagliò mettetevi sulla buona strada” indetto dalla Regione Puglia. La premiazione ufLiciale è avvenuta durante il Festival sulla Sicurezza Stradale l'11 Febbraio 2010 a Bari. Nell'ottobre 2009 viene selezionata ed esposta al Lucca Comics & Games la sua tavola “Osservando la notte” sul tema Stelle Nascoste – Galileo e l'Universo. Realizza l'immagine simbolo della Ghironda Summer Festival 2010 e durante il festival tiene una mostra personale nella città di Otranto. Dopo aver collaborato per 3 anni con la casa editrice greca  Patakis  (Atene),  con  cui  ha  realizzato  una  collana  di  5  libri  illustrati  per  bambini  sul tema


dell'ecologia, attualmente collabora con la casa editrice svizzera Aracari (Zurigo) con cui ha pubblicato il suo secondo libro come autrice e illustratrice nel settembre 2012. Nel 2012 realizza inoltre delle illustrazioni per 2 campagne pubblicitarie per Legambiente: Superhub e Con stile (quest'ultima viene selezionata al Premio Agorà come miglior campagna pubblicitaria sociale della Regione Lombardia). Nel 2012 e 2013 collabora inoltre come illustratrice per Mondadori Education. Nel Settembre 2013 partecipa alla mostra collettiva “Pulcinella in città” per festeggiare i 30 anni dalla nascita del Teatro di Pulcinella di Bari. Nell'Ottobre 2013 viene nuovamente selezionata ed esposta al Lucca Comics & Games con la sua tavola “Aldilà delle mura” sul tema Mura Maestre. Realizza loghi, manifesti ed illustrazioni per varie associazioni, aziende e privati e nel tempo libero ha anche creato una sua piccola linea di accessori. Nel 2014 e nel 2015 ha realizzato l'immagine del manifesto per il 40° e 41° Festival della Valle d’Itria.

PAOLO PALAZZO

Compositore e organista. Laureato in Discipline musicali - Organo ad indirizzo solistico - e in Didattica della musica con il massimo dei voti e lode; brillantemente diplomato in Organo e Composizione  presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli. Si è perfezionato in prassi esecutiva ed improvvisazione con i maestri Lorenzo Ghielmi, Michael Kapsner e Maurizio Croci; ha seguito I corsi di perfezionamento liturgico musicale organizzati dall'UfLicio Liturgico Nazionale della C.E.I. Ha svolto attività concertistica in Italia, Finlandia, Indonesia e negli USA. Dal 2008 é docente di musica presso istituti secondari di primo e secondo grado nelle province di Bergamo e Taranto. Come compositore ha realizzato colonne sonore per Lilm, cortometraggi (tra cui "Le Projectionniste", presentato al Court Metrage Corner del Festival di Cannes del 2013) e produzioni multimediali del Centro Sperimentale di CinematograLia di Roma, Rai (DocuLilm "Diciannove e Settantadue" sulla vita di Pietro Mennea), London School of Film (UK) e sound design per campagne pubblicitarie in collaborazione con agenzie di produzione internazionali. Nel 2014 ha vinto una borsa di lavoro del Progetto Leonardo che gli ha permesso di svolgere attività di docenza in qualità di Assistente Professore di Composizione e di pianista accompagnatore presso l'Università di Scienze Applicate Metropolia di Helsinki. Collabora regolarmente con la Fondazione Paolo Grassi e con il Festival della Valle d'Itria di Martina Franca.