Martina Franca - Anche il Festival della Valle d’Itria piange la scomparsa
avvenuta all’età di 84 anni, del compositore e direttore d’orchestra Francesco D’Avalos. Il musicista aveva
iniziato a studiare musica a 12 anni e nel 1972, chiamato da Nino Rota, aveva
insegnato composizione al Conservatorio di Bari fino al 1979, per trasferisrsi
subito dopo al Conservatorio di Napoli, dove aveva insegnato composizione fino al 1998. Ha
svolto la sua attività concertistica di successo come direttore d'orchestra
presso la Rai di Roma, di Torino, di
Napoli, Radio Hamburg, Radio Frankfurt, Jerusalem Philharmonic Orchestra,
Hungarian State Symphony Orchestra, Philharmonia Orchestra di Londra ed altre.
Ha inciso vari dischi, in particolare con l'Orchestra Philharmonia di Londra,
dove ha raggiunto una notorietà importante.
Discendente dai marchesi del Vasto e dai principi di Pescara, l’estate
scorsa in condizioni fisiche precarie, aveva presenziato al Festival martinese
in occasione della rappresentazione della sua opera “Maria di Venosa”. Il
dramma musicale per orchestra, era ispirato alla vicenda triste dell’uxoricidio di
Maria d’Avalos, (peraltro sua lontana parente del compositore), cui Carlo
Gesualdo di Venosa era stato costretto per punire il tradimento della
moglie ed intendeva ricordare il quarto centenario della morte di Carlo
Gesualdo.
Gaetano Laudadio
Nessun commento:
Posta un commento