venerdì 30 gennaio 2015

IL ROMANTICISMO TEDESCO NEL CONCERTO DI VITTORIO CECCANTI E MARCO VINCENZI

LA MAGIA DEL CONNUBIO PERFETTO:
IL VIOLONCELLO DI VITTORIO CECCANTI
E IL PIANOFORTE DI MARCO VINCENZI


 Dopo la straordinaria proposta world di Antonella Ruggiero e i Del Barrio Trio, gli Amici della Musica tornano alla grande musica del romanticismo europeo con il concerto dei Maestri Vittorio Ceccanti (violoncello) e Marco Vincenzi (pianoforte), previsto per lunedì 2 febbraio 2015, presso l’accogliente Auditorium Tatà di Taranto, alle ore 21,00, nell’ambito della 71ª Stagione Concertistica.

Le voci della tastiera per antonomasia e dello strumento ad arco costituiscono un ensemble classico della musica colta occidentale, per lo stretto connubio armonico/ritmico e melodico fra i due. Per questo gli Amici della Musica ne propongono la straordinaria versione di due dei massimi esecutori italiani, in un avvincente programma che spazia dal romanticismo tedesco, con Schumann – i bellissimi “Tre Pezzi Fantastici” op. 73 – e Brahms (la meravigliosa “Sonata n. 1 in mi minore” op. 38, a quello francese di Cesar Franck, con la sua “Sonata in la maggiore”.

Vittorio Ceccanti, classe 1972, proviene dalla celebre scuola di Rostropovich, avendo studiato con i tre maggiori violoncellisti di quella tradizione: Mischa Maisky, David Geringas e Natalia Gutman, laureandosi con menzione d’onore alla famosa Hochschule für Musik di Stoccarda. Continua il perfezionamento con il celeberrimo Yo Yo Ma, con Anner Bylsma, con il Trio di Trieste e il Trio di Milano. Vincitore di concorsi nazionali e internazionali, a diciassette anni debutta con il concerto di Lalo alla Musikverein Saal di Vienna con l’Orchestra della Radio Austriaca ORF e al Teatro San Carlo di Napoli con il concerto di Saint-Saens ripreso e trasmesso da Rai3. Da allora inizia un’intensissima carriera internazionale che lo porta a esibirsi costantemente in Europa, Asia e Americhe. Costantemente ospite di Radio3 per i concerti del Quirinale e di Radio3 Suite, è chiamato per ben sette volte dal Festival del Maggio Musicale Fiorentino per prime esecuzioni. Oltre alla decennale collaborazione in duo con Bruno Canino si dedica molto alla musica da camera con importanti musicisti come Maxim Vengerov, Franco Petracchi, Ivri Gitlis, Michele Campanella, Pietro De Maria, Roberto Prosseda, Domenico Nordio, Andrea Bacchetti, Emanuele Arciuli, Kostantin Bogino. Numerose le incisioni discografiche, tra cui l’integrale delle opere per violoncello e pianoforte di Beethoven per EMI CLASSICS, di Chopin, come parte del cofanetto della Chopin Edition per BRILLIANT CLASSICS, di Mendelssohn e di Faure’ insieme a Bruno Canino per la rivista AMADEUS.
E’ direttore artistico del Livorno Music Festival dedicato alla formazione e promozione dei giovani musicisti. La sua attività è stata insignita della medaglia d’argento del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azelio Ciampi.
Il pianista Marco Vincenzi, genovese, ha studiato con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra, ottenendo il Prix de Virtuosité nel 1986; ha vinto premi internazionali prestigiosi come il Premio di Stresa e quello della Sommerakademie del autorevole Mozarteum di Salisburgo. Svolge attività nei principali centri italiani e in Austria, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Romania e Svizzera, nelle sale più prestigiose. Collabora con Cristiano Rossi e suona regolarmente con Nuovo Quartetto Italiano, Quartetto Fonè, Quartetto di Fiesole e Solisti della Scala. È direttore artistico del Concorso Pianistico Internazionale “Arcangelo Speranza” di Taranto.

Per informazioni: Amici della Musica in via Toscana n. 22/a - tel.: 099.7303972 - 335.6253305


www.amicidellamusicataranto.it Ulteriori info sul concerto e sull’intera stagione sono disponibili sul sito www.amicidellamusicataranto.it.

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