Taranto omaggia Giovanni Paisiello
L’Associazione Musicale Choraliter, in collaborazione
con la Fondazione Taranto Onlus, gli Amici della Musica Arcangelo Speranza,
l’Istituto Superiore Studi Musicali Paisiello, proporrà sabato 13 p.v. alle
20.00 nella Cattedrale San Cataldo due significative composizioni di Giovanni
Paisiello, per omaggiare il compositore tarantino all’approssimarsi dei 200
anni dalla morte. Nel 1791 Giovanni Paisiello, fu invitato dal re di Polonia Stanislao
Augusto a scrivere una composizione solenne per celebrare il primo anniversario
della costituzione polacca appena promulgata. Paisiello compose per il re
polacco il “Te Deum laudamus” o “Inno ambrosiano” per doppio coro e grande
orchestra, riscuotendo un successo straordinario. Paisiello, come è noto, fu
musicista apprezzatissimo e richiesto dalle più importanti corti europee. Fu
presso la corte di Caterina II di Russia, di Ferdinando IV, oltre che del re
Stanislao di Polonia, dell’imperatore Giuseppe II, ed adorato da Napoleone
Bonaparte, del quale fu ospite a Parigi fino al giorno della sua incoronazione. Per l’occasione, compose anche una “ Messa Solenne”
che eseguì insieme al “Te Deum”. Quelle note, in qualche modo evocano il
Giudizio e la sentenza finale. Tra i canti sacri della tradizione cristiana, se
ce n’è uno in grado di far tremare il cuore, anche a personaggi notoriamente
anticlericali (come Napoleone e Garibaldi), è proprio il “Te Deum” o “Inno
Ambrosiano”. Il “Te Deum”, musicato da Paisiello, fu eseguito per la prima
volta a Varsavia il 3 maggio 1791, tuttora festa nazionale e fu riproposto ancora
nel maggio del 2004, per celebrare un altro grande evento, quando la Polonia,
tornata libera, entrò a far parte dell’Unione Europea con altri dieci paesi. Il
concerto per l’occasione fu registrato (ed è l’unica registrazione esistente)
grazie alla Fondazione Pro Musica Camerata di Varsavia. L’Associazione Musicale
CHORALITER, allo scopo di valorizzare l’opera del compositore tarantino, nei
mesi scorsi ha realizzato un CD di questa suggestiva opera con doppio coro e
pianoforte, con la preziosa e
competente guida del maestro Pierluigi Lippolis.
Il concerto in programma sabato sera alle 20.00 alla Cattedrale di San Cataldo,
prevede l’esecuzione da parte del Coro Polifonico Choraliter, diretto dallo
stesso maestro Pierluigi Lippolis prima dell’”Inno del Regno delle due Sicilie
di Napoli”, composto in onore di Ferdinando IV ed a seguire il “Te Deum”. Fanno
parte dell’organico musicale del coro tarantino, costituito da circa 40
elementi, i solisti Valeria La Grotta e Roberta Pagano (soprani), Fabio Perillo
(tenore) e Luca Simonetti (baritono), accompagnati al pianoforte da Danilo
Tarso. A fine concerto, sul terrazzo
dell’Arco Paisiello in Piazzetta Uliveto, il comitato organizzatore
illustrerà il progetto “Taranto 2016, anno di Paisiello a 200 anni dalla morte”.
Si accede per inviti, che possono essere ritirati presso la sede della
Fondazione Taranto, degli Amici della Musica e Scuola Sant’Apollonia,
telefonando ai seguenti numeri : 099-3702389 e 099-7390503. E’ inoltre, fissata
per le 10.30 di sabato 13 giugno p.v. una conferenza stampa nella sede della
Fondazione Taranto in Corso Umberto, 169 per illustrare il programma delle
iniziative per i 200 anni dalla morte di Paisiello alla cittadinanza tutta.
Gaetano Laudadio
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