Il
Quartetto di Cremona incanta il pubblico di Ravello.
La 68esima edizione del Ravello Festival ha
riservato un’altra serata di grande musica amplificata dalla scelta sicuramente
coraggiosa del direttore artistico Alessio Vlad di spostare anche i
concerti da camera sul palco del Belvedere di Villa Rufolo.
Un piacere per gli occhi oltre che per le orecchie
il concerto di Cristiano Gualco, Paolo Andreoli (violini), Simone Gramaglia (viola) e Giovanni
Scaglione (violoncello) in arte Quartetto di Cremona. Il grande
palco a strapiombo sul mare non ha impaurito il quartetto d’archi più
famoso d’Italia che ha interpretato con la consueta maestria due dei più famosi
componimenti per questa formazione di Beethoven: il Quartetto per archi
in fa minore op.95 “Serioso” e il Quartetto per archi in mi minore op.59 n.2 “Razumovsky”.
Ciliegina sulla torta una luna piena meravigliosa e
luminosissima che si è stagliata nella sera della Città della Musica ed ha
regalato al folto pubblico della serata un’esperienza indimenticabile.
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