IN AUTUNNO OPERA, BALLETTO E CONCERTI. UNA NUOVA PRODUZIONE DI ZAIDE DI MOZART DIRETTA DAL MAESTRO GATTI PER LA REGIA DI GRAHAM VICK.
Dal 28 agosto una serie di
concerti con Orchestra e Coro
A settembre, a causa del perdurare dello stato di emergenza, sono
annullati gli spettacoli Notre-Dame
de Paris di Roland Petit in cartellone dal 24 settembre al 1
ottobre, The Rake’s Progess
e l’oratorio Oedipus Rex
di Igor’ Stravinskij, rispettivamente in scena dal 18 al 29 ottobre e il 23 e
24 ottobre.
A ottobre, in sostituzione delle produzioni annullate, continua la
sfida del Teatro dell’Opera con la terza produzione pensata in chiave
anti-Covid, dopo Rigoletto
e il balletto Le quattro
stagioni: per la prima volta al Costanzi Zaide di Mozart con la
direzione del maestro Daniele
Gatti per la regia di Graham
Vick. A settembre è prevista anche la ripresa del balletto Le quattro stagioni,
mentre rimane confermata a novembre La
traviata con la regia di Sofia Coppola e i costumi di Valentino.
Il programma si arricchisce, già da agosto, di una serie di
concerti con l’Orchestra
e il Coro del Teatro dell’Opera di Roma,
e la partecipazione dei cantanti di “Fabbrica"
Young Artist Program, a un prezzo speciale di 10 euro.
Gli ingressi del pubblico al Teatro Costanzi saranno contingentati
con una assegnazione dei posti studiata appositamente per assicurare il
rispetto della distanza di sicurezza all’interno dei luoghi di aggregazione, in
attuazione delle disposizioni per contenere la diffusione della COVID-19.
“L’attuale situazione non ci consente di rispettare la stagione
che avevamo pensato – ha dichiarato il sovrintendente del Teatro dell’Opera di
Roma Carlo Fuortes –. Abbiamo
ridefinito un programma di opera e balletto in forma scenica, che tenga conto
delle regole anti-covid-19 per garantire la sicurezza di artisti, tecnici e
spettatori. I risultati di critica e pubblico raggiunti nella stagione estiva
al Circo Massimo ci spingono a lavorare su nuove produzioni in forma scenica e
nel rispetto dei vincoli attuali. Inoltre a settembre abbiamo previsto una
serie di concerti straordinari con Orchestra e Coro che non erano presenti in
cartellone. I posti a disposizione del pubblico saranno da un minimo di 500
fino a un massimo di 800, in relazione al numero dei congiunti che occuperanno
i palchi del Teatro. Ci scusiamo per il disagio con gli abbonati e gli
spettatori che dovranno recarsi in biglietteria per cambiare i biglietti in
loro possesso”.
Venerdì 28 agosto il primo
appuntamento con i concerti è dedicato ad Antonio Vivaldi con Le quattro stagioni,
solista Vincenzo Bolognese,
e il Gloria,
diretto dal maestro Roberto
Gabbiani. Ne sono protagonisti il Coro e l’Orchestra, con la
partecipazione di tre giovani provenienti dalla terza edizione di “Fabbrica”
Young Artist Program del Teatro dell’Opera: Agnieszka Jadwiga Grochala, Marianna Mappa
e Irene Savignano.
Giovedì 3 e sabato 5 settembre l’Orchestra e il Coro del Teatro dell’Opera, diretti dal maestro Paolo Arrivabeni,
protagonisti di Tutto
Verdi, un programma dedicato ad alcune delle pagine più
popolari del compositore di Busseto: da “Si ridesti il Leon di Castiglia” fino
al “Va pensiero”.
Giovedì 1 ottobre, la Petite messe solennelle
di Rossini
verrà eseguita dall’Orchestra e dal Coro del Teatro dell’Opera di Roma. Con
loro protagonisti i talenti di “Fabbrica”: nei ruoli solisti canteranno Agnieszka Jadwiga Grochala
(soprano), Irene Savignano
(mezzosoprano), Rodrigo
Ortiz (tenore) e Alessandro
Della Morte (baritono). Dirige il maestro Jader Bignamini.
Da martedì 22
settembre, ancora fresco del successo ottenuto al Circo Massimo
che ha fatto registrare il tutto esaurito, sarà in scena al Teatro Costanzi il
balletto Le quattro
stagioni. Nella sua creazione Giuliano Peparini, che
firma coreografia, regia e video, racconta le naturali “stagioni” della coppia:
dai primi sguardi che si incrociano con pudore (Rebecca Bianchi e Claudio Cocino: la
Primavera), ai fuochi della passione (Marianna
Suriano e Giacomo
Castellana: l’Estate) e al loro progressivo spegnimento (Susanna Salvi e Michele Satriano:
l’Autunno), fino ad arrivare al gelo dei rapporti (Sara Loro e Alessio Rezza:
l’Inverno). La voce recitante registrata di Alessandro Preziosi farà da intermezzo tra
una stagione e l’altra. In scena il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di
Roma. Le celebri Quattro
stagioni di Antonio
Vivaldi, su base registrata, sono eseguite dall’Orchestra della
Fondazione capitolina con Vincenzo
Bolognese, violino solista. Tra i brani musicali registrati
anche la Sonata in fa minore
K. 466 di Domenico
Scarlatti, eseguita al pianoforte da Antonio Maria Pergolizzi.
Scene e costumi, improntati ad un’essenziale linearità, sono
rispettivamente firmati da Andrea
Miglio e Anna
Biagiotti. Fondamentale l’apporto delle luci di Marco Vignanelli e dei
video di Edmondo Angelelli
e Giuliano Peparini.
Dopo la prima del 22 settembre alle 20, sono programmate cinque
repliche: mercoledì 23, giovedì 24, venerdì 25 sempre alle 20, sabato 26 alle
18 e domenica 27 alle 16.30.
Domenica 20, alle 19, è prevista l’Anteprima Giovani, riservata a
spettatori con meno di 26 anni.
Domenica 18 ottobre, debutta
al Teatro Costanzi Zaide di Mozart, in un nuovo allestimento firmato da Graham Vick. Sul podio
dell’Orchestra del Teatro
dell’Opera il suo direttore musicale, Daniele Gatti. Iniziato
nel 1779 e mai eseguito all’epoca di Mozart, il singspiel ha avuto la prima
rappresentazione postuma a Francoforte il 27 gennaio 1866. Il libretto, scritto
da Johann Andreas Schachter, è andato perduto. Nell’agosto del 1981 Italo Calvino ha
proposto una sua ricostruzione del libretto, ma piuttosto che ricreare
l’illusione di un’opera compiuta, lo scrittore ha preferito “mettere in valore
quello stato d’animo di sospensione che ogni opera incompiuta comunica”.
Sarà Chen
Reiss a dar voce a Zaide, la preferita del Sultano Soliman
interpretato da Paul Nilon.
Juan Francisco Gatell
sarà lo schiavo cristiano Gomatz, mentre Markus
Werba sarà Allazim e Stephen
Richardson Osmin.
Italo Grassi firma
scene e costumi, Giuseppe
Di Iorio le luci, mentre i movimenti mimici sono di Ron Howell.
Riprendono anche le “Lezioni
di Opera” di Giovanni
Bietti. L’appuntamento di lunedì 12 ottobre sarà dedicato ad
approfondire il singspiel che Mozart compose a Salisburgo prima dell’Idomeneo e
lasciò incompiuto al secondo atto.
Dopo la prima del 18 ottobre alle 20, si replica martedì 20 e
giovedì 22 alle 20, sabato 24 alle 18, domenica 25 alle 16.30 e martedì 27 alle
20. Venerdì 16 alle 19 è in programma l’Anteprima Giovani.
Da mercoledì
4 novembre sarà possibile ammirare, in una versione adattata
alle restrizioni anti-Covid che saranno in vigore a novembre, La traviata nata da
un’idea di Valentino
Garavani e Giancarlo
Giammetti e che ha segnato il debutto di Sofia Coppola alla regia
lirica. Dal 2016 questa straordinaria produzione è andata in scena in ogni
stagione del Teatro Costanzi, registrando il sold out in ogni recita in
cartellone. Tutti vogliono vedere l’opera che ha messo d’accordo la grande
tradizione italiana del melodramma e il mondo patinato della moda e del cinema
con la regia glamour di Sofia Coppola, le scene hollywoodiane di Nathan Crowley e
soprattutto i costumi meravigliosi della Maison Valentino che lasciano sognare
il pubblico. La dimostrazione che la cultura può arrivare al cuore della gente
quando sceglie linguaggi popolari come la moda o il cinema. Diretto dal maestro
Paolo Arrivabeni,
il capolavoro di Giuseppe
Verdi vanta un cast internazionale: Zuzana Marková e Claudia Pavone si
alterneranno nel ruolo di Violetta Valery, Sergey Romanovsky, Iván Ayón Rivas e Alessandro Scotto Di Luzio
in quello di Alfredo Germont, mentre Marco
Caria e Simone
Del Savio saranno Giorgio Germont.
Il Coro dell’Opera è diretto dal maestro Roberto Gabbiani, mentre
il Corpo di Ballo, diretto da Eleonora
Abbagnato, è impegnato nelle coreografie di Stéphane Phavorin.
Dopo la prima del 4 novembre alle ore 20, si replica giovedì 5,
venerdì 6 sempre alle 20, sabato 7 alle 18, domenica 8 alle 16.30 e martedì 10
alle 20.
In seguito del Decreto Rilancio art.187 quater, sono cambiate le
procedure per i biglietti acquistati per spettacoli sospesi o annullati. Nel
rispetto del decreto anche il Teatro dell’Opera di Roma rilascia i voucher.
Chi ha acquistato alla biglietteria dell’Opera di Roma potrà
ottenere il voucher consegnando i biglietti al botteghino del Teatro entro il
30 settembre 2020.
Il voucher di importo pari al valore dei biglietti consegnati
potrà essere utilizzato nei diciotto mesi successivi all’emissione e sarà
valido per tutti gli spettacoli della Fondazione.
Chi ha acquistato i biglietti on line su Ticketone può richiedere
il voucher di rimborso seguendo le procedure indicate sul loro sito https://www.ticketone.it/campaign/covid-19/.
I biglietti saranno in vendita da mercoledì 12 agosto presso la
biglietteria e sul sito del Teatro dell’Opera di Roma.
La biglietteria sarà chiusa dal 14 al 25 agosto.
Per informazioni: operaroma.it
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