Lahav Shani,
dirige l’Orchestra del Maggio nel primo concerto sinfonico del 2021 del Teatro
del Maggio Musicale Fiorentino.
Il concerto sarà
trasmesso in streaming gratuito l’1 febbraio alle ore 20 sul sito web del
Teatro e rimarrà disponibile per un mese.
La registrazione
in collaborazione con Dynamic e con la piattaforma digitale Takt1
Il maestro Lahav Shani
al suo debutto fiorentino, dirige l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino nel
primo concerto sinfonico del 2021 della stagione del Maggio. Il concerto era
inizialmente previsto per il 26 gennaio in abbonamento alla stagione sinfonica
20/21 ma in seguito alla pubblicazione del DPCM del 14/01/2021 e in
ottemperanza alle limitazioni indicate, il Teatro del Maggio ha deciso di
eseguire comunque il concerto “a porte chiuse” per registrarlo il 29 gennaio e
trasmetterlo gratuitamente in streaming l’1 febbraio 2021 alle ore 20. Al
contempo il Teatro del Maggio rimborserà chi aveva acquistato i biglietti
relativi. Sarà possibile richiedere il rimborso fino a giovedì 4 febbraio 2021.
Il concerto rimarrà disponibile sul sito web del maggio per un mese. La
registrazione è in collaborazione con Dynamic e con la piattaforma digitale
Takt1 che lo trasmetterà ai propri abbonati dal 5 febbraio.
Direttore d’orchestra e pianista, nato a Tel Aviv nel 1989, Lahav
Shani è attualmente il direttore musicale della Israel Philharmonic
Orchestra, succedendo a Zubin Mehta che ha mantenuto questa carica per
50 anni. Riconosciuto come uno dei più talentuosi direttori d’orchestra,
Shani che si è via via affermato grazie al suo naturale istinto musicale
e - nonostante la giovane età - a una maturità artistica riconosciutagli
concordamente dalla critica, è al suo debutto fiorentino e solo al suo secondo
concerto italiano dopo aver diretto nel gennaio del 2017 l’Orchestra sinfonica
della Rai a Torino. Al Maggio affronta sia il podio che il pianoforte con un
programma che include l’Ouverture di Oberon di Carl Maria von Weber, il
Concerto in si bemolle maggiore K595 per pianoforte e orchestra Wolfgang
Amadeus Mozart - dove per l’appunto si siederà al pianoforte – e la
Sinfonia n.1 in si bemolle maggiore op. 38, La primavera di Robert
Schumann.
“Mi dispiace, ovviamente, di suonare senza il pubblico in
sala soprattutto in questa occasione del concerto fiorentino, occasione alla
quale tenevo e tengo moltissimo – dice Lahav Shani – sono però contento
e onorato che nella platea vuota si siederà il maestro Zubin Mehta, che
è qui in teatro per provare il suo concerto del 2 febbraio, quasi un mentore
per me; sarà lui che possiamo definire comunque un toscano e un fiorentino,
legatissimo alla città e al Maggio, a rappresentare tutte le persone che non
saranno presenti e a trasmettere a me e alla “sua” orchestra la loro emozione e
il loro calore; mi auguro tuttavia che in tanti decideranno ascoltare e
vedere il concerto in streaming. Lo streaming non è una soluzione -
continua Shani - ma ci permette di mantenere un contatto fondamentale con il
pubblico e a noi musicisti di suonare assieme; questo lo ritengo comunque
importantissimo”.
Nessun commento:
Posta un commento