L’ESTATE DEL TEATRO MASSIMO DI PALERMO AL TEATRO DI VERDURA
La Fondazione Teatro Massimo annuncia il programma della stagione estiva
che dal 4 luglio al 10 agosto proporrà al Teatro di Verdura, nel parco di Villa
Castelnuovo, un cartellone ricco di suggestioni musicali e grandi ospiti
internazionali che coinvolgerà tutti i complessi artistici
della Fondazione, dall’Orchestra al Coro al Corpo di ballo alle Formazioni
giovanili.
Inaugura il programma il direttore musicale Omer Meir Wellber con due
capolavori musicali del Novecento e il cinema di Ejzenstejn. Seguono due opere
della trilogia popolare di Verdi, Traviata e Trovatore con
due star internazionali come Pretty Yende e Angela Meade. A seguire
l’imperdibile recital del tenore peruviano Juan Diego Florez e due grandi
spettacoli di danza, Giselle, con le étoile Alina Cojocaru e Timofej
Andrijashenko, e Les Italiens de l'Opéra de Paris, un Gran Gala con i
primi ballerini e i solisti italiani della più prestigiosa compagnia di danza
al mondo. In programma anche la prima esecuzione assoluta della suite
sinfonica Irene of Boston con il sax di Francesco Cafiso e in chiusura
le formazioni giovanili del Teatro Massimo, orchestra e cori, in concerto.
Abbonamenti in vendita da sabato 19 giugno e biglietti da sabato 26 giugno.
“La Fondazione Teatro
Massimo continua a dare il proprio prestigioso contributo all’uscita dal tunnel
della pandemia con una stagione estiva di alta qualità, un segnale positivo per
l’arte e per la città” - ha dichiarato Leoluca Orlando
presidente della Fondazione Teatro Massimo. E aggiunge il sovrintendente Francesco
Giambrone - “Siamo felici di tornare a condividere con il pubblico la
tradizionale programmazione all’aperto al Teatro di Verdura che vedrà, accanto
a grandi direttori e straordinari interpreti, il coinvolgimento di tutti i
complessi artistici della Fondazione, dall’Orchestra, al Coro, al Corpo di
ballo, a tutte le formazioni giovanili. Se siamo riusciti ad attraversare
questo lungo periodo di isolamento e distanza dal pubblico lo dobbiamo proprio
a loro che pur in condizioni impossibili non hanno mai smesso di credere nel
linguaggio straordinario della musica, che il Teatro non ha mai smesso di
programmare”. E conclude il direttore artistico Marco Betta “È
bello ritornare insieme al pubblico al Teatro di Verdura con tutti i complessi
artistici e le formazioni giovanili in una stagione ricca di sguardi e riflessi
del nostro tempo. Opere, balletti, concerti per raccontare l’anima del teatro
oggi. Non abbiamo mai smesso di fare musica, teatro, danza”.
4 luglio
Inaugura la stagione, domenica 4 luglio alle 21.15, il
direttore musicale del Teatro Massimo, Omer Meir Wellber che
dirige due capolavori del Novecento: il Concerto per pianoforte e orchestra
n. 2 di Sergej Rachmaninov (Daniel Ciobanu
solista), una delle pagine più famose del compositore che era emigrato negli
Stati Uniti dopo la rivoluzione russa; a seguire la Cantata Aleksandr
Nevskij per mezzosoprano, coro e orchestra, che Sergej Prokofiev
trasse dalle musiche di scena per il film omonimo di Sergej Ejzenstejn.
L'esecuzione della Cantata sarà accompagnata dalla proiezione delle
scene del film che racconta l’episodio storico della resistenza russa guidata
da Aleksandr Nevskij contro la doppia minaccia da Oriente (l’impero mongolo) e
da Occidente (i cavalieri teutonici e svedesi) alla metà del XIII secolo.
Solista è il mezzosoprano Natalia Gavrilan, con il Coro del
Teatro diretto da Ciro Visco.
9 e 11 luglio
Si torna all’opera il 9 e l’11 luglio
con “Traviata” di Giuseppe Verdi e l’atteso debutto palermitano di una
diva internazionale come il soprano sudafricano Pretty Yende
che nel ruolo di Violetta si è imposta sui principali palcoscenici
internazionali. E ritorna come Germont il baritono Simone
Piazzola, che al Teatro Massimo aveva già lasciato il segno in questo
ruolo, mentre David Astorga sarà Alfredo. A dirigere
l’Orchestra, Michele Spotti che il pubblico ha già apprezzato
a Palermo, nello Stabat Mater di Rossini trasmesso in streaming
qualche mese fa. La mise en éspace è di Ludovico Rajata, i costumi
sontuosi, firmati da Francesco Zito, sono quelli
dell'allestimento con cui il Teatro Massimo è andato in tournée con grande
successo in Giappone nel 2017. Le luci sono di Giuseppe Di Iorio,
le coreografie di Carmen Marcuccio. Orchestra, Coro e Corpo di
Ballo del Teatro Massimo, Maestro del Coro Ciro Visco, direttore
del Corpo di Ballo Davide Bombana.
17 luglio
Al famoso tenore peruviano Juan Diego Florez è dedicata la
serata di gala del 17 luglio, che lo vede di ritorno a Palermo
dopo più di vent'anni dal recital del maggio 2000. Interprete ineguagliabile,
apprezzato in tutto il mondo, delle grandi opere belcantistiche di Rossini,
Bellini e Donizetti ma anche del repertorio francese e di ruoli verdiani quali
Alfredo in Traviata e il Duca di Mantova in Rigoletto, Juan
Diego Florez canterà con l'Orchestra del Teatro Massimo diretta
da Jader Bignamini e con il Coro sotto la
guida di Ciro Visco.
18 e 20 luglio
Il 18 e il 20 luglio torna sul podio
dell’Orchestra del Massimo Daniel Oren, che dirigerà con la
sua energia trascinante Il trovatore, in forma di concerto, assente
dai programmi del Teatro dal 2011. Protagonista femminile la diva americana Angela
Meade, che a marzo di quest'anno è stata interprete magnetica del Gala
lirico offerto al pubblico in streaming dal Teatro Massimo: sarà
finalmente possibile ascoltarla in uno dei più grandi ruoli del repertorio
verdiano. Accanto a lei, nel ruolo del titolo, un altro beniamino del pubblico
palermitano, Carlos Ventre, che con Pagliacci nel
2019 aveva ottenuto un grandissimo successo personale. Azucena, sarà Violeta
Urmana, interprete di riferimento della parte, e il conte di Luna
sarà interpretato da Artur Rucinski. Le luci sono di Giuseppe
Di Iorio, Maestro del Coro Ciro Visco.
29 e 30 luglio
Primo appuntamento con la danza il 29 e
il 30 luglio, con il più famoso dei balletti romantici: Giselle,
il capolavoro di Adolphe Adam con la coreografia di Patrice
Bart da Jean Coralli / Jules Perrot, cavallo di battaglia della grande
Carla Fracci a cui lo spettacolo sarà dedicato. E sarà Omer
Meir Wellber a dirigere l’Orchestra del Teatro Massimo per completare
con il Corpo di ballo la collaborazione con tutte le formazioni artistiche del
Teatro. Ètoile ospiti Alina Cojocaru (Giselle) e
Timofej Andrijashenko (Albrecht) con il Corpo di ballo del
Teatro Massimo diretto da Davide Bombana.
1 agosto
L’1 agosto con Les Italiens de l'Opéra de Paris, va in scena un gran Gala con i primi ballerini e i solisti italiani della più prestigiosa compagnia di danza al mondo, l’Opéra di Parigi: Letizia Galloni, Bianca Scudamore, Ambre Chiarcosso, Sofia Rosolini, Alessio Carbone, Francesco Mura, Andrea Sarri, Giorgio Fourès, Antonio Conforti, riuniti su iniziativa del primo ballerino Alessio Carbone. Il repertorio del gruppo rispecchia quello della grande compagnia francese e varia dal classico e neo-classico al contemporaneo. I passi a due, gli assoli e i passi a tre presentati dimostrano tutta la modernità di questa storica scuola parigina che ha festeggiato di recente i suoi 300 anni di tradizione. Oltre ad Alessio Carbone, di origine messinese, fa parte del gruppo anche il palermitano Andrea Sarri, che presenta anche una propria coreografia.
7 agosto
Si prosegue il 7 agosto con la prima esecuzione assoluta della suite sinfonica “Irene of Boston” che vedrà la Massimo Youth Orchestra, diretta da Valter Sivilotti, affiancare il sassofonista Francesco Cafiso, autore degli arrangiamenti insieme a Mauro Schiavone. La suite sinfonica prende il titolo dal nome del veliero "Irene of Boston" costruito nel 1914 in Cornovaglia e diventato, un centinaio di anni più tardi, dopo una storia di viaggi attraverso i mari del mondo, un ammasso di legni arenato sul lungomare di Pozzallo, porto della Sicilia sud orientale che si spalanca sul Mediterraneo. Cafiso immagina la trasformazione dei legni e degli ottoni del veliero in strumenti musicali e da questo spunto prende avvio un percorso musicale che è anche una conversazione ideale con Corto Maltese, il mitico marinaio creato dalla matita di Hugo Pratt.
10 agosto
Chiude la stagione, il 10 agosto, il concerto delle formazioni giovanili del Teatro dirette da Michele De Luca (Kids Orchestra) e Salvatore Punturo (Cantoria, Coro di voci bianche e Coro Arcobaleno) con un programma che spazia dalla Sinfonia dei giocattoli (Kindersinfonie) di Mozart padre, all’Ave verum corpus di Mozart figlio, alle colonne sonore dei film amati dai più giovani, dai classici Disney ad Harry Potter a Game of Thrones. Completano il programma i brani di giovani compositori siciliani, scritti espressamente per le formazioni Kids del Teatro: Alberto Maniaci, Salvatore Scinaldi, Giuseppe Ricotta, Simone Piraino e Salvatore Nogara.
Il Teatro di Verdura è stato adattato alle disposizioni vigenti in tema di accessibilità e sicurezza e avrà una dotazione di 750 posti.
In vendita abbonamenti da sabato 19 giugno e biglietti da sabato 26 giugno.
Biglietteria. Da lunedì a sabato dalle ore 9.30 alle ore 15.30 al Teatro Massimo. Nei giorni di spettacolo a partire da due ora prima dell’inizio dello spettacolo al Teatro della Verdura. Prevendite al botteghino del Teatro Massimo ma anche on-line su www.ticketone.it e tramite il call center attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.00, tel. 091 8486000. Riduzioni: fino a 26 anni, titolari Card Under35 2020, abbonati alla stagione 2020, studenti dell’Università di Palermo, del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo e dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, soci Uncalm, gruppi (minimo 20 persone per la stessa data), titolari Diamond Card. Chi nel 2020 ha rinunciato al rimborso dei biglietti e delle quote di abbonamento potrà usufruire della tariffa ridotta Card Under35.
Qualche anticipazione sulla riapertura da settembre
Dopo la pausa estiva la programmazione riprenderà a settembre nel Teatro di Piazza Verdi dove, se la pandemia lo consentirà, si tornerà a una messa in scena completa delle opere in programma. Tra queste, alcuni capisaldi del repertorio come, dal 17 settembre, l’acclamato allestimento della Carmen di Bizet con la regia del regista catalano Calixto Bieito, diretta stavolta da Omer Meir Wellber o il nuovo allestimento de Il pirata di Vincenzo Bellini con la regia di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, cancellato dalla pandemia nel 2020 e riprogrammato il prossimo 15 ottobre. Nel difficile ruolo di Imogene, il soprano palermitano Roberta Mantegna, nel ruolo di Gualtiero il tenore Celso Albelo, ormai di casa a Palermo e Vittorio Prato in quello di Ernesto. Sul podio Francesco Lanzillotta. E in Autunno l’attesissimo ritorno di Zubin Mehta che dirigerà i Carmina Burana.
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