Nuovo ciclo di
“Concerti per la ripresa” dal 18 giugno al 30 luglio
in diretta su Radio3,
in live streaming sul portale di Rai Cultura
e per una serata anche
in diretta/differita su Rai5
Daniele Gatti |
Torna la grande musica dal vivo con l’Orchestra Sinfonica
Nazionale della Rai. A partire dal 18 giugno e fino
alla fine di luglio infatti, tutti i giovedì alle 20.30
all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, il servizio pubblico Rai
propone una serie di “Concerti per la ripresa”, cameristici e
sinfonici, con organico limitato, trasmessi in diretta radio e
streaming, e per una serata anche in TV. Per motivi legati all’emergenza
sanitaria, per i professori dell'OSN Rai, per gli artisti e per tutte le
persone coinvolte, saranno attuate le necessarie norme di sicurezza e non sarà
previsto l'accesso in sala del pubblico. La musica firmata Rai arriverà
comunque nelle case di tutti gli italiani attraverso Radio3 e il portale di Rai
Cultura, che trasmetteranno in diretta e in streaming i sette concerti. Rai5
poi, trasmetterà in diretta/differita alle 21.15 la serata di giovedì 9 luglio
con Daniele Gatti, che sarà protagonista di tre concerti. Il ciclo
sarà chiuso da Fabio Luisi giovedì 30 luglio.
I primi due concerti vedono
impegnati i gruppi da camera dell’OSN Rai. Si inizia giovedì 18
giugno alle 20.30 con il concerto “Beethoven per la ripresa”– in
diretta su Radio3 e in live streaming sul sito www.raicultura.it –
che vede protagonisti il Nuovo Trio Italiano d’Archi dell'OSN Rai e il
Quintetto d’archi dell’OSN Rai. Il primo propone il Trio in mi bemolle maggiore
n. 1 op. 3 di Ludwig van Beethoven. A seguire, sempre di Beethoven – di
cui ricorre il 250esimo anniversario della nascita – è proposto il Quintetto
per archi in do maggiore op. 29 detto “La tempesta”.
Fabio Luisi |
Dopo Beethoven, il secondo appuntamento
sarà un “Omaggio a Mozart”. Giovedì 25 giugno – sempre alle
20.30 e sempre in diretta su Radio3 e in live streaming sul sito di Rai Cultura
– vanno in scena diversi ensemble di archi e fiati dell’OSN Rai, che propongono
il Divertimento in mi bemolle maggiore KV 113 per due clarinetti, due
corni e quartetto d’archi; la Serenata n. 1 in re maggiore KV 100 per due oboi,
due corni, due trombe e quartetto d’archi; e la celebre Serenata n. 13 in sol
maggiore per orchestra d’archi KV 525 detta “Eine kleine Nachtmusik” (Piccola
serenata notturna).
Nel mese di luglio invece
saranno protagonisti due dei direttori d'orchestra italiani più affermati nel
mondo: Daniele Gatti e Fabio Luisi. La prima
serata - giovedì 2 luglio alle 20.30, in diretta su Radio3 e
in streaming sul sito di Rai Cultura - è intitolata “Classicismo e
Neoclassicismo”. Gatti mette a confronto il Classicismo viennese e il
Neoclassicismo novecentesco, con tre divertimenti di Mozart – il n. 1 in re
maggiore KV 136, il n. 2 in si bemolle maggiore KV 137 e il n. 3 in fa maggiore
KV 138 – seguiti dall’Apollon musagète di Stravinskij che nel 1928
segnò una svolta nella storia del balletto.
Il secondo concerto diretto da
Gatti, giovedì 9 luglio, è trasmesso in diretta /differita su Rai5
alle 21.15 e in streaming su RaiPlay, oltre che in diretta su Radio3 alle
20.30. È intitolato “Trasfigurazioni” e mette invece a confronto due
straordinarie pagine novecentesche: Metamorphosen di Richard
Strauss e Verklärte Nacht (Notte trasfigurata) di
Arnold Schönberg, proposta nella versione per orchestra d’archi
dell'autore.
Giovedì 16 luglio alle
20.30 torna protagonista la musica da camera con "I fiati dell'Orchestra
Sinfonica Nazionale della Rai" e una scelta di brani che spaziano tra
la musica antica, come la Toccata dall'Orfeo di
Claudio Monteverdi e la Canzona duodecimi toni di Giovanni
Gabrieli, fino al Novecento di Richard Strauss, Aaron Copland e Chris Hazell,
passando per un'originale trascrizione cameristica della celebre Marcia
trionfale dall'Aida di Giuseppe Verdi,
L’ultimo appuntamento con
Daniele Gatti, giovedì 23 luglio alle 20.30, è intitolato “Il
Novecento francese” e affianca pagine come Danses per arpa e
archi di Claude Debussy, Mister de l’instant per archi,
cimbalom e percussioni di Henry Dutilleux e la Sinfonia n. 2 in re maggiore per
orchestra d’archi e tromba ad libitum di Artur Honegger.
Chiude il ciclo dei “Concerti
per la ripresa” dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Fabio
Luisi, che giovedì 30 luglio alle 20.30 propone un
concerto intitolato “Šostakovič e le grandi liriche”. In programma Quiet
City, Suite dalle musiche di scena di Aaron Copland e la Sinfonia n. 14 in
sol maggiore op. 135 per soprano, basso, archi e percussioni di
Dmitrij Šostakovič, con le voci di Sandra Trattnigg e Matthias Goerne.
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