TEATRO DI SAN CARLO: LA NUOVA STAGIONE 2020/2021
Si alzerà il 4
dicembre 2020 il sipario sulla Stagione 2020/2021 del Teatro di San Carlo:
12 titoli d’opera di cui 7 italiani, 5 di
balletto, 17 concerti.
Una rassegna dei
migliori interpreti di oggi, alcuni dei quali per la prima volta calcheranno il
palcoscenico del Lirico più antico d’Europa: Elīna Garanča, Aylin Perez, Javier Camarena, Zeljko Lucic, Aida Garifullina, Lawrence Brownlee,
Stephen Costello, Julie Fuchs, Jessica Pratt, George Gagnidze, Xabier Anduaga.
Non mancheranno
tanti nomi italiani del panorama della lirica internazionale come Anna
Pirozzi, Francesco Meli, Carmen Giannattasio, Francesco Demuro, Piero Pretti,
Nicola Alaimo, Paolo Bordogna, Giorgio Berrugi, Gabriele Viviani, Marianna
Pizzolato.
Ampio spazio sarà dedicato
ai giovani talenti italiani: Rosa Feola, Eleonora Buratto, Mariangela
Sicilia, Davide Luciano, Selene Zanetti, Luca Michieletti, Damiana Mizzi,
Giulio Pelligra, Valeria Sepe, Claudia Pavone, Antonio Di Matteo.
Debuttano sul
podio del Massimo napoletano direttori come: Dan Ettinger, Marco Armiliato,
Riccardo Frizza, Carlo Montanaro, Karl Chichon.
Tra i registi:
Emma Dante, Damiano Michieletto, Yoshi Oïda, Ferzan Ozpetek
Protagoniste
di questa Stagione tutte le maestranze artistiche del Lirico, parte attiva di
una cultura musicale che rappresenta oggi più che mai l’identità di un Paese:
un valore collettivo vivo e profondamente sentito.
“Nel
presentare la Stagione 2020/2021 del Teatro di San Carlo - afferma il Sovrintendente
Stéphane Lissner - desidero rivolgere
un doveroso ringraziamento a Paolo Pinamonti per il lavoro svolto sulla
programmazione, su cui poi ho lavorato per portare a termine il cartellone”.
Sarà
dunque La bohème di Giacomo Puccini ad aprire il 4 dicembre 2020 la
Stagione del Lirico di Napoli. La regia è di Emma Dante, per la prima volta al San Carlo per questa nuova
produzione che vedrà sul podio, impegnato a dirigere Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo (quest’ultimo preparato da
Gea Garatti Ansini) il direttore musicale Juraj
Valčuha.
La coreografia è di
Sandromaria Campagna. Il Coro di voci
Bianche è diretto come sempre da Stefania Rinaldi. Selene
Zanetti sarà Mimì. L’allestimento sarà ripreso anche a
luglio 2021 con un nuovo cast.
Per
l’occasione Emma Dante sarà di nuovo al San Carlo per lavorare assieme ai nuovi
interpreti tra cui Eleonora Buratto (Mimì) e Piero Pretti (Rodolfo).
A seguire, dal 16 gennaio 2021 il ritorno di una
produzione sancarliana, Rigoletto di Giuseppe Verdi con la regia di Giancarlo
Cobelli. La direzione è affidata a Stefano
Ranzani.
Da segnalare il debutto al San Carlo nel ruolo
di Gilda del talentuoso soprano russo Aida
Garifullina e di Zeljko Lucic nel ruolo del titolo.
Si rinnova il sodalizio del Massimo napoletano
con Riccardo Muti che dirigerà a
febbraio Don Giovanni, di Wolfgang Amadeus Mozart. Firma la regia
Chiara Muti che chiude così il
lavoro sulla trilogia Mozart-Da Ponte iniziato nel 2016 con Le nozze di
Figaro e proseguito con Così fan tutte nel 2018). Ad interpretare il ruolo di Don Giovanni Luca
Michieletti, per la prima volta al San Carlo.
Dal 13 al 26 marzo sarà la volta di un titolo
rossiniano, Il Turco in Italia con la regia di Antonio Calenda, sul podio Carlo Montanaro e Julie Fuchs nel ruolo di Fiorilla.
Il titolo giovanile di Rossini ritorna in scena dopo
l’ultima ripresa nel 2004 che era stata accolta con grande consenso.
Richard
Strauss torna in cartellone dall’11 al
20 aprile 2021 con Salome per la regia di Manfred Schweigkofler, allestimento andato in scena nel 2014 e ora
affidato alla direzione musicale di Juraj
Valčuha.
Ad interpretare il ruolo della protagonista
sarà Vida Miknevičiūtė al
suo debutto al San Carlo.
Due le produzioni di successo firmate Ferzan Ozpetek che nuovamente
rivivranno sul palcoscenico del Massimo: Madama Butterfly di Giacomo Puccini (dal 30 aprile al 13
maggio) per la direzione di Dan Ettinger
con Anna Pirozzi a dare la voce
a Cio-cio San e La traviata di Giuseppe Verdi che vedrà sul podio Karel Mark Chichon.
Nel cast
Aylyn Pérez e Jessica Pratt si alterneranno nel ruolo di Violetta
mentre George Gagnidze sarà Giorgio Germont.
Un
debutto molto atteso è quello del mezzosoprano lettone Elīna Garanča, per la prima volta al Lirico di Napoli, nei panni di Carmen. Il capolavoro di Georges Bizet sarà in scena dal 20
al 26 giugno con la direzione di Dan
Ettinger, l’allestimento è di Daniele
Finzi Pasca.
Dal 23 al 31 luglio sarà in scena L’elisir
d’amore di Gaetano Donizetti
firmato Damiano Michieletto.
Sul podio ci sarà Riccardo Frizza. Rosa Feola sarà Adina e Xavier Anduaga
Nemorino.
Dal 12 al 25 settembre ancora un titolo di
Bizet a settembre un’opera giovanile, Les pêcheurs de perles, vero
manifesto di esotismo, per la direzione di Marco
Armiliato, regia del giapponese Yoshi Oïda, Lawrence Brownlee nel ruolo di Nadir.
Infine, a chiudere la Stagione dal 14 al 24
ottobre 2021 My Fair Lady di Frederick
Loewe. Di nuovo sul podio
dunque per questa coproduzione con il Teatro Massimo di Palermo Donato Renzetti, la regia è di Paul Curran, le coreografie sono di Kyle Lang,
I Concerti
La Stagione Sinfonica che,
accanto all’Orchestra del Teatro San
Carlo, ospiterà anche rinomate compagini della scena musicale mondiale, con
i direttori più celebri.
La Stagione di Concerti si
aprirà il 18 dicembre con il Concerto di
Natale diretto da Juraj Valčuha.
A seguire il direttore musicale sarà impegnato a dirigere il Requiem per soli, coro e orchestra, Op. 89 (B.
165) di Antonín Dvořák, in calendario l’8 gennaio 2021. Voci soliste il soprano Carmen
Giannattasio, Gerhild Romberger (contralto) Maximilian Schimitt (tenore) e Alexander Vinogradov (Basso).
Importante presenza in cartellone quella di Evgenij Kissin, uno tra
i più grandi pianisti del nostro tempo, che eseguirà il Concerto n. 1 in mi bemolle maggiore per
pianoforte e orchestra, S. 124
di Franz Liszt. In programma anche
l’Ouverture da Der Freischutz, J. 277 di Carl
Maria von Weber, e la Sinfonia n. 1
in do minore, Op. 68 di Johannes
Brahms che vedrà impegnata l’Orchestra
del San Carlo sotto la bacchetta di
Radu Paponiu.
Gabriele
Ferro, da sempre legato a
Napoli e al San Carlo, torna il 20 marzo 2021 con un programma che include
autori come Hector Berlioz (Il
carnevale romano, Op. 9, Ouverture caratteristica, in la maggiore, per
orchestra, La mort
de Cléopâtre, H 36) e Maurice
Ravel (Ma mère l’oye - Cinq pièces enfantines - Daphnis et Chloé, Suite per orchestra n. 2).
Il 31 marzo il direttore israeliano Dan Ettinger, per la prima volta al San Carlo, dirigerà il diciottenne pianista
russo Alexander Malofeev nel Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in
fa di Sergej Rachmaninov. Chiude
il programma la splendida Sinfonia n. 4
in fa minore, op. 36 di Pëtr Il'ič
Čajkovskij.
Spazio al Barocco (il 6 aprile) con sir John Eliot
Gardiner, direttore d’orchestra inglese, celebre per le
sue letture filologiche del repertorio antico su strumenti d’epoca, che dirigerà Monteverdi
Choir e English Baroque Soloists.
Non manca un Gala
Belcanto con Jessica Pratt che
eseguirà celebri arie tratte da opere di Bellini
e Donizetti sotto la direzione
di Piergiorgio Morandi.
Riccardo Muti torna il 9 maggio
2021 con i Wiener Philharmoniker di nuovo al Massimo napoletano dove
si sono esibiti per l’ultima volta nel 2003.
Domenica 16 maggio
protagoniste la violinista Sarah Chang
e sul podio Lera Auerbach direttrice d’orchestra russa. In locandina il Concerto in re maggiore per
violino e orchestra, Op. 77 di Johannes
Brahms, e due brani di Haydn, l’Ouverture da L’Isola disabitata e la Sinfonia n. 49 in fa minore "La
Passione", Hob:I: 49
Recital pianistico il 24 maggio con al pianoforte Denis
Matsuev che eseguirà
musiche di Pëtr Il'ič Čajkovskij Sergej Rachmaninov e Sergej Prokof'ev.
Ancora, il
violinista Renaud Capuçon e il
pianista Guillaume Bellom in
locandina il 6 giugno con un programma che contempla Gabriel Fauré, Camille Saint-Saëns e
César Franck.
Tre grandi tenori di oggi, Francesco Meli,
Javier Camarena e Francesco Demuro renderanno omaggio a Enrico
Caruso in occasione dei 100 anni dalla morte in uno speciale Gala dedicato
all’indimenticabile artista napoletano sotto la direzione di Marco Armiliato
(19 settembre)
Il San Carlo avrà il piacere di accogliere per
la prima volta Elïna Garanča il 3
ottobre 2021 in un gala con la direzione del britannico Karel Mark Chichon.
Infine in chiusura di Stagione, il 6 novembre
2021, un appuntamento di grande rilevanza con Neeme Järvi.
Un progetto di residenza
musicale, realizzato grazie al sostegno della Regione Campania, vedrà
protagonisti Daniel Barenboim e la
West-Eastern Divan Orchestra.
Fondata nel 1999 dal
direttore d’orchestra israeliano Daniel Barenboim e dallo scrittore e docente
palestinese Edward W. Said con l’intento di promuovere il dialogo
interculturale attraverso la Musica, la West-Eastern Divan Orchestra riunisce,
in parti eguali, giovani musicisti israeliani ed arabi, provenienti da Turchia,
Iran e Spagna. La formazione si riunisce ogni estate per un periodo di Prove ed
una successiva tournée internazionale che ha già fatto tappa sui palcoscenici
più prestigiosi del Mondo. Nel 2016, il Segretario generale delle Nazioni Unite
Ban Ki Moon ha insignito la West-Eastern Divan Orchestra del titolo di United
Nations Global Advocate for Cultural Understanding.
Dal 20 al 30 Luglio
2021
Daniel Barenboim e la West-Eastern Divan Orchestra saranno impegnati in
Concerti Sinfonici e da Camera, Prove Aperte e Dibattiti che avranno luogo al
Teatro di San Carlo e nei siti di maggiore interesse storico-artistico e di
vocazione turistica della Regione Campania.
La Danza
Un percorso che alterna tradizione e scenari contemporanei,
articolato in 5 titoli, per una Compagnia come quella del Teatro San Carlo,
guidata da Giuseppe Picone.
La Stagione di Danza 2020/21 parte da due classici
imprescindibili Lo Schiaccianoci e Cenerentola (entrambi con
coreografie di Picone).
Dal 22 al 29 maggio andrà in scena il Requiem di Mozart, applaudita coreografia di Boris Eifman, spettacolo totale che
vede coinvolti oltre alla Compagnia di Balletto del Massimo anche Orchestra e
Coro (Voci soliste il soprano Selene
Zanetti, il Mezzosoprano Marianna
Pizzolato, Antonio Poli (tenore)
e Mirco Palazzi (basso), la
direzione è di Alvetina Ioffe.
Il 30 luglio sarà la volta di Come un respiro/Bolero,
su musiche di Handel con Svetlana Zakharova
come étoile ospite.
Una speciale Balanchine night è infine
in programma dal 30 ottobre al 3 novembre 2021. Tre pezzi firmati dal celebre
coreografo russo interpretati da Tyler Peck, Maia Makhateli, e Vadim Muntagirov.
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