DAL BAROCCO AL JAZZ
CON DUE ECCEZIONALI TROMBETTISTI
Taranto - “Dal barocco al jazz in duet” sarà il prossimo
appuntamento della XXI Stagione Concertistica “Eventi Musicali” della Orchestra
Magna Grecia di Taranto. L’Orchestra tarantina proporrà venerdi 5 aprile al Teatro Orfeo un inedito
duetto tra due trombettisti di fama mondiale: Sergei Nakariakov,
universalmente riconosciuto come il più virtuoso trombettista classico del
mondo, e Gabriele Cassone. In
questo straordinario concerto, questi
due trombettisti di livello internazionale, suoneranno insieme per la prima volta in assoluto, con l’Orchestra della Magna Grecia
diretta da Stefano Fonzi. Un nuovo
inedito progetto
ideato da Piero Romano, direttore
artistico dell’Orchestra
della Magna Grecia suoneranno Gabriele Cassone e Fabrizio Bosso. Un concerto straordinario nel quale i due
trombettisti interpreteranno insieme i brani di un programma che va dal barocco
fino al jazz, suonando ognuno la tromba nel proprio stile. Sarà Un viaggio musicale che da Beethoven e
Paisiello arriverà ai tanghi di Astor Piazzolla passando per le colonne sonore
di Ennio Morricone, fino a suonare insieme “Estate” di Bruno Martino. Sul
palco, insieme al maestro Stefano Fonzi , che nell’occasione dirigerà
l’Orchestra della Magna Grecia, ci sarà anche il pianista jazz Julian Oliver Mazzariello. I brani in programma, nei quali il “sinfonico”
lascerà spesso spazio al “jazz ballad” per consentire a Fabrizio Bosso di
improvvisare da par suo, saranno arrangiamenti
sinfonici inediti curati dallo stesso Stefano Fonzi. L’Orchestra della Magna Grecia, avrà anche
dei “suoi” momenti eseguendo composizioni orchestrali, come una suite sinfonica
con i più popolari tango di Astor Piazzola. Saranno eseguite le sei variazioni
composte da Ludwig van Beethoven
sull’aria “Nel cor più non mi sento” da “La Molinara” di Giovanni Paisiello. Si
passerà poi all’esecuzione delle “Variazioni sul Carnevale di Venezia” di
Jean-Baptiste Arban, da sempre considerato uno dei brani per la tromba di più
difficile esecuzione di tutti i tempi. Sarà eseguita anche una lunga suite
jazz-sinfonica sui temi delle più belle colonne sonore di Ennio Morricone, per
poi passare alle atmosfere argentine di Oblivion, uno dei più famosi tango di
Astor Piazzolla. Dulcis in fundo “Estate”, il brano composto da Bruno Martino
negli anni Sessanta e diventato ormai uno standard jazz internazionale.
G.L.
N.B Originariamente, il concerto prevedeva la presenza del trombettista Nakariakov, sostituito all'ultimo momento da Gabriele Cassone
N.B Originariamente, il concerto prevedeva la presenza del trombettista Nakariakov, sostituito all'ultimo momento da Gabriele Cassone
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