martedì 4 febbraio 2014

DANIELE RUSTIONI INAUGURA LA STAGIONE SINFONICA DEL PETRUZZELLI

Al via la Stagione Sinfonica 2014, sul podio il direttore musicale Daniele Rustioni

Mercoledì 5 febbraio alle 21, con il concerto “Aleksander Nevskij” sarà inaugurata la Stagione Sinfonica 2014 della Fondazione Petruzzelli.

Sul podio dell’Orchestra del Teatro Daniele Rustioni, direttore musicale della Fondazione Petruzzelli, maestro del Coro Franco Sebastiani.

In programma Shéhérazade, suite sinfonica op. 35, di Nikolaj Rimskij-Korsakov (violino Paçalin Zef Pavaci) e Aleksandr Nevskij, cantata per mezzosoprano, coro e orchestra op. 78, (solista Nadya Serdyuk).

Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e su www.bookingshow.it. Informazioni: 080.975.28.40

  Daniele Rustioni, direttore
A poco più di 30 anni è una consolidata realtà nel panorama internazionale. È stato definito dal The Times un “talento in ascesa destinato a grandi cose”. Nel febbraio 2013 è stato nominato Direttore musicale del Teatro Petruzzelli e ha ricevuto il “Best Newcomer of the Year” agli International Opera Award a Londra nell’Aprile successivo.

Diplomato al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, sua città natale, Daniele Rustioni ha studiato con Gilberto Serembe. Si è perfezionato all’Accademia Musicale Chigiana con Gianluigi Gelmetti mentre Gianandrea Noseda e Tony Pappano sono stati i suoi principali mentori.
Nel 2010 ha debuttato al Teatro alla Scala, dove è tornato con Bohème e per la nuova produzione di  Un ballo in maschera per la regia di Damiano Michieletto nel luglio 2013, nell’ambito delle celebrazioni per il bicentenario verdiano. Dirige nei maggiori teatri e festival italiani, dalla Fenice di Venezia al Teatro Regio di Torino – teatro presso il quale ha fatto il suo debutto operistico – dal Maggio Musicale Fiorentino al Rossini Opera Festival.
Nel 2011 ha diretto Aida alla Royal Opera House, Covent Garden di Londra, dove tornerà nell’inverno 2014 con L’elisir d’amore. In Inghilterra ha diretto anche all’Opera North e alla Welsh National Opera, dove ha diretto una nuova produzione di Così fan tutte nel 2011 e dove è tornato per due nuove produzioni di Anna Bolena e Roberto Devereux nell’autunno 2013. Sempre nel 2014 debutterà all’Opera Nazionale Bavarese di Monaco di Baviera e all’Opéra National de Lyon con una nuova produzione di Simon Boccanegra.
Nel 2011 ha debuttato al Festival di Glimmerglass negli Stati, dove è tornato per Norma alla Washington National Opera nella primavera 2013.
Intensa l’attività sinfonica: dal 2011 è Direttore Ospite Principale dell’Orchestra della Toscana, che nel maggio 2013 ha presentato al KKL di Lucerna. Dirige in Italia l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, la Sinfonica Nazionale della RAI e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. In Europa ha diretto l’Orchestra della Svizzera Italiana, la Filarmonica di Helsinki, la BBC Philharmonic e ha recentemente debuttato con la London Philharmonic. Tra i prossimi impegni quelli con l’Orchestra Filarmonica di Montecarlo e con la Bournemouth Symphony Orchestra.
Ha registrato per Sony Classical l’album di Arie del basso Erwin Schrott con l’Orchestra Sinfonica della Radio Austriaca.

Nadya Serdyuk, mezzosoprano
Vincitrice dei concorsi internazionali per giovani cantanti lirici di Elena Obraztzova (1999) e di N. Rimsy-Korsakov (1998) e del concorso per cantanti lirici di M. Glinka (1995).

Ha studiato al Conservatorio Tschaikovky di Mosca e si è laureata nel ’97, entrando subito a far parte, in qualità di solista, del teatro «La Nuova Opera». Dal 2007 è solista del Teatro Mariinsky.
Ha interpretato: Adalgisa in Norma, Orfeo in Orfeo ed Euridice, Leonora ne La favorita, Dorabella in Così fan tutte, Cherubino ne Le nozze di Figaro, Idamante in Idomeneo, Lola in Cavalleria rusticana, Guliette ne Les Contes d’Hoffmann, Frugola ne Il tabarro, Rosina ne Il barbiere di Siviglia, The Composer in Ariadne auf Naxos, Preziosilla ne La forza del destino, Amneris in Aida, Brangena in Tristan and Isolde, Waltraute e Flosshilde nel Ring, The Hostes of the Inn in Boris Godunov, Helen Bezukhova in War and Peace, Clara in Betrothal in Monastery e numerosi altri ruoli significativi e principali nei capolavori della lirica internazionale.
Ha cantato in Les Noces di Stravinsky, è stata Olga in Eugene Onegin di Tchaikovsky, Pauline in The Queen of Spades di Tchaikovsky, Iohanna in The Maiden of Orlean di Tchaikovsky.
È stata ospite al Covent Garden di Londra, al Théâtre du Châtelet di Parigi, alla Scala di Milano, al Kennedy Center di Washington, a Tokio, Madrid ed in altre città nel corso di importanti tournée internazionali.
Ha preso parte alla produzione dell’opera di Prokofiev L’amore delle tre melarance ad Aix-en-Provence (2004), a Lussemburgo(2005) e a Madrid (2006). Collabora con molti direttori tra cui Gergiev, Noseda, Kolobov, Bashmet, Sondezkis, Salonen, Thilson Tomas e Rilling.

Paçalin Zef Pavaci, violino
“Sono impressionato dalla sua bravura come violinista e come concertmaster…
la sua dedizione alla musica è straordinaria, come lo sono i suoi talenti musicali… Anima la musica e i suoi colleghi… Ho fatto affidamento sulla sua leadership e sulla sua grande esperienza….” ha scritto di lui il Maestro Lorin Maazel.
Paçalin Pavaci è uno dei concertmaster più importanti della sua generazione.

Laureatosi a pieni voti all’Accademia Superiore di Musica di Tirana, ha vinto il Concorso per il ruolo di Primo Violino dell’Orchestra della Radio Televisione di Tirana ed ha insegnato Violino e Musica da Camera all’Accademia Superiore di Musica della capitale albanese.
Si è perfezionato con Brainin, Monch, Lysy, Marwood, Larsen; ha seguito i corsi di perfezionamento per primo violino di spalla di Matacena e Borok.
Ha suonato con prestigiosi direttori quali: Maazel, Prêtre, Plasson, Ashkenazy, Bartoletti,  Pesko, Nanut, Shambadal, Barshai, Reck e Oren.
Ha collaborato con musicisti del calibro di Maisky, Andrè, Pogorelich, Gerard, Hartmann, Formisano, Oliva e Bronzi.
Particolarmente attento alla musica contemporanea, ha spesso eseguito composizioni scritte per lui: tra queste i lavori di Wyner (Premio Pulitzer 2006), Paz, Gibran, Marzocchi e Tosi.
Ha tenuto masterclasses all’Accademia Musicale di Vicenza, alla Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo (CN), all’Accademia Musicale Umbra e alla National Academy di Hamilton in Canada. Per oltre dieci anni è stato docente ospite di violino alla Showa University di Tokyo; in Giappone ha svolto anche un’intensa attività concertistica, esibendosi a Tokyo (New National Theatre, Bunka Kaikan, Suntory Hall), Yokohama, Kyoto e Osaka.
Ha suonato nelle più importanti sale di Germania, Svizzera, Austria, Francia, Belgio, Spagna, Stati Uniti, Turchia e Cina.
Dal 2012 è invitato personalmente da L. Maazel come concertmaster e mentore della Castleton Festival Orchestra in Virginia (Stati Uniti). Dall’autunno del 2013 è guest concertmaster della Philharmonia Orchestra di Londra.
Dal 1993 vive in Italia. Attualmente è primo violino solista dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari.


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