PROSEGUONO GLI
APPUNTAMENTI DEL FESTIVAL VERDI 2015
AL RIDOTTO DEL TEATRO
REGIO DI PARMA
Il mito di Giuseppe
Verdi nell’iconografia e nel collezionismo,
le più celebri pagine verdiane interpretate
dal Coro del Teatro Regio di Parma,
la storia dell’organo
su cui il Maestro apprese i rudimenti della Musica.
Ridotto del Teatro Regio di Parma
martedì 20, mercoledì 21, venerdì 23 ottobre
2015, ore 17.00
ingresso libero
Proseguono
gli appuntamenti a ingresso libero che animano le sale del Ridotto del Teatro
Regio di Parma in occasione del Festival Verdi 2015. Martedì 20 ottobre Angelo
Varni, Gustavo Marchesi, Marzio Dall’Acqua e Marco Capra, con Gloria Bianchino,
presenteranno il volume La melomania nelle carte, a cura di Giuseppina
Benassati e Roberta Cristofori. Il libro, edito da Longo Editore e con
l’introduzione di Riccardo Muti, racconta il mito di Giuseppe Verdi nell’iconografia e nel
collezionismo, attraverso oltre 1200 immagini e testimonianze fotografiche, corredate
da contributi di studiosi e da un ricco apparato informativo su collezioni e
luoghi verdiani. Nell’ambito della rassegna Cori al Festival Verdi, mercoledì
21 ottobre, il Coro del Teatro Regio di Parma diretto da Martino Faggiani
interpreterà pagine corali tratte dalle opere verdiane. L’organo ch’io suonai
fanciullo, volume a cura dell’Associazione
“Giuseppe Serassi”, sarà presentato, venerdì 23 ottobre, dopo il recente
restauro dell’organo della chiesa parrocchiale di Roncole sul quale Verdi apprese
i rudimenti della pratica musicale.
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