IL FESTIVAL VERDI FINALISTA
DEL PREMIO CULTURA+IMPRESA
2019-2020
Unica rassegna
musicale presente nella shortlist indicata dalla prestigiosa giuria, il
Festival Verdi, “risorsa preziosa per il territorio”, dedica questa prestigiosa
nomination a ciascun attore di cui si compone
la complessa
squadra istituzionale e imprenditoriale
che lo sostiene contribuendo
così al suo successo
Il Festival Verdi è finalista al Premio Cultura+Impresa
2019–2020,
nella categoria “Sponsorizzazioni Culturali”. I vincitori della settima
edizione del premio organizzato dal Comitato non profit Impresa+Cultura,
promosso da FederCulture e da The Round Table, in collaborazione
con Fondazione Italiana Accenture e ALES, saranno annunciati il prossimo mese di luglio.
Nato nel 2010, e rinnovatosi nel 2013, il Premio Cultura+Impresa, che contempla
anche le categorie “Produzioni culturali d’impresa” e “Applicazione dell’Art
Bonus”, e le menzioni speciali dedicate quest’anno alla Corporate Cultural
Responsibility, ai Progetti under 35, e alla Digital Innovation in Arts, guarda
al vasto ambito dei progetti che nascono dalla cooperazione e dalle sinergie di intenti tra istituzioni culturali e
imprese, in una prospettiva che valorizza la presenza e il ruolo sia
dell’Operatore culturale sia dell’Impresa che investe in Cultura. L’assunto
di base che le relazioni proficue tra il ‘Sistema Cultura’ e il ‘Sistema
Impresa’ assicurano un contributo strategico allo sviluppo culturale, sociale
ed economico del nostro Paese e dei nostri Territori, è completato dalla
comprovata constatazione che le imprese che scelgono di sostenere l’Arte e la
Cultura diventano più competitive e d’appeal quando decidono di aprirsi al
mercato internazionale.
Il Premio Cultura+Impresa con questa nomination riconosce al Festival Verdi di essere
tra le best practice nella collaborazione tra il mondo dello spettacolo e
dell’arte e quello dell’impresa, a sua volta promotore di valori e cultura, nella
realizzazione di una manifestazione di considerevoli proporzioni, prodotta dal
Teatro Regio di Parma secondo una formula unica nel suo genere, che offre 4
debutti di 4 nuove produzioni in 4 giorni per 4 settimane, con inoltre
concerti, recital, incontri, spettacoli, e che ha saputo negli anni conquistare
non soltanto il tradizionale parterre degli amanti e conoscitori dell’Opera, ma
anche un nuovo pubblico, giovane e curioso, attratto a Parma ogni anno dai 5
continenti di tutto il mondo, grazie all’alta qualità degli eventi e alla
composizione, estremamente eterogenea e dinamica della manifestazione.
Unico rappresentante
della categoria dei festival musicali dell’intera shortlist, il Festival Verdi sarà
valutato dal Comitato Cultura+Impresa, presieduto da Francesco Moneta, oltre
che dalla prestigiosa Giuria del Premio, assieme agli altri progetti finalisti,
provenienti da tutta Italia, capitanati dai più rilevanti attori del settore
culturale e sostenuti dai maggiori brandi internazionali dei settori
automobilistico, del lusso, alimentare e della salute e bellezza presenti sul
mercato italiano.
La Giuria della settima edizione del Premio si compone di autorevoli professionisti, personalità e
istituzioni dei settori coinvolti
e dei Partner del Comitato, tra cui Roberto Amarotto (Consigliere
e Responsabile dell’Osservatorio Unicom-UNA), Alessandro Beda (Consigliere
Delegato Fondazione Sodalitas, Membro Gruppo Tecnico Cultura e Sviluppo
Confindustria), Nicola Bedogni (Presidente ASSIF) Alessandro Bollo (Direttore
Fondazione Polo del Novecento, Torino), Carolina Botti (Direttore ALES – MIBACT),
Andrea Cancellato (Presidente Federculture), Carola Carazzone (Segretario
Generale Assifero), Giovanna Castelli (Direttore
Generale CIVITA), Massimo Coen Cagli (Direttore Scientifico Scuola di
Fundraising di Roma), Andrea Cornelli (Fondatore
PR-HUB – Network Agenzie di Relazioni Pubbliche), Paola Dubini (Professore
Associato Dipartimento di Management e Tecnologia Università Bocconi), Pierpaolo
Forte (Membro CdA del Parco Archeologico di Pompei, Membro Direttivo
Federculture), Maria Chiara Gallina (Responsabile Progettazione Fondazione CR
Modena), Patrizia Gilberti (Responsabile Relazioni Esterne UPA), Giovanna
Maggioni (Presidente Audi Outdoor), Francesco Moneta (Presidente Comitato
Cultura+Impresa), Anna Pelucchi (Consigliere di Amministrazione Assorel), Stefania
Romenti (Professore Associato e Ricercatrice IULM - Delega alla Social
Responsibility), Vincenzo Santoro (Responsabile Dipartimento Cultura e Turismo
ANCI), Catterina Seia (Direttore Giornale dell’Arte/ Arte e Impresa.it/V.Presidente
Fondazione Fitzcarraldo), Rossella Sobrero (Presidente FERPI), Simona Torre (Segretario
Generale Fondazione Italiana Accenture), Riccardo Tovaglieri (Co-Fondatore
Patrimonio Cultura).
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