“Una via di mezzo tra il troppo facile e il troppo
difficile; molto brillante, piacevole all’orecchio e naturale senza essere
insipido”: così Wolfgang Amadeus Mozart descriveva, in una lettera al padre, il
suo Concerto per pianoforte e orchestra KV 415 in Do maggiore.
Sarà questo capolavoro mozartiano il clou di “Mozart
Forever”, il secondo concerto domenicale dell’Orchestra della Magna Grecia.
Sarà la pianista Maria Gloria Ferrari, accompagnata
dall’Orchestra della Magna Grecia diretta da Delio Cassetta, ad eseguire a
Taranto il Concerto KV 415 in Do maggiore, uno dei primi tre concerti composti
da Mozart a Vienna, città che il compositore
stesso aveva definito come “il regno del pianoforte”.
Il Concerto KV 415 in Do maggiore mostra un organico
orchestrale sensibilmente allargato, a dimostrazione del nuovo interesse del
compositore per un sinfonismo contrappuntisticamente più articolato, mentre la
scrittura pianistica è a volte estremamente virtuosistica – il Mozart-pianista
doveva stupire il pubblico viennese – e a volte cantabile o teneramente lirica.
Protagonista assoluta nel resto del programma del concerto
sarà l’Orchestra della Magna Grecia che, diretta da Delio Cassetta, eseguirà un
programma assai articolato.
Si inizia con due opere scritte per orchestra d’archi: il
Divertimento in Si Bemolle maggiore Kv 137 di Wolfgang Amadeus Mozart, genere
di composizione leggera e giocosa scritto per allietare i nobili, e la “Simple
Simphony” di Benjamin Britten, brillante opera scritta dal compositore inglese
nel 1934.
Per finire un tributo alla Giornata della Memoria, che in
tutto il mondo si celebra proprio il 27 gennaio per ricordare la Shoa: saranno
eseguiti la Suite Schindler’s List, basata sui temi del famoso film di
Spielberg, e l’Allegretto del Quartetto n.8 in Do minore di Dmitry
Shostakovich, opera dedicata dal compositore russo “a tutte le vittime del
fascismo e della guerra”.
Il concerto si svolgerà alle ore 19.00 presso la Sala Italia
dell’Hotel Delfino di Taranto.
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