Il “TE DEUM” di Paisiello sarà eseguito dai
CHORALITER nella Chiesa di S.Pasquale di Taranto
Taranto - Il
“Te Deum” è un’ opera scritta nel 1791 da Paisiello originariamente
per doppio coro ed orchestra su richiesta del re di Polonia Stanislao Augusto,
che intendeva celebrare con essa il primo anniversario della Costituzione
polacca appena promulgata. In dicembre
del 1804, presente lo stesso Paisiello, l’opera venne eseguita a Parigi in
occasione dell’ incoronazione di Napoleone ed in tempi più recenti (2004) a Varsavia per celebrare l’ingresso della
Polonia, insieme ad altri dieci paesi nell’Unione Europea. Per merito
dell’Associazione Musicale Choraliter di Taranto nel mese di dicembre 2012 nell’antica Chiesa di San Domenico Maggiore
alla presenza di Monsignor Filippo Santoro Arcivescovo di Taranto e del noto tenore tarantino, Nicola
Martinucci, Presidente Onorario dell’Associazione Choraliter, il “Te Deum” è
stato finalmente eseguito integramente per doppio coro, soli ed organo; precedentemente non era stata mai eseguita. Il
nuovo concerto del 3 febbraio si ripropone di ricordare questi due grandi
tarantini che si conobbero e si
frequentarono durante la loro contemporanea permanenza a Napoli. S.Egidio, in quell’epoca frate laico degli
Alcantarini, era questuante per il convento di S.Pasquale a Chiaia, mentre Giovanni
Paisiello, era maestro di cappella e compositore presso la corte partenopea. Si racconta di come Frate Egidio si recasse spesso in casa
Paisiello, ben accolto dal maestro e da donna Cecilia e che da qui andasse via
sempre con provviste per il convento ed a sua volta il musicista tarantino, molto religioso (era
iscritto al terz’Ordine di San Francesco) si recasse spesso da lui nel Convento
di S. Pasquale a Chiaia a Napoli. E’ noto il singolare episodio nel quale
Paisiello soccorse Frate Egidio mentre era attorniato da ragazzini che gli
chiedevano figurine di santi, medagliette e coroncine tanto da impedirgli di
svincolarsi dall’assedio. Paisiello, osservata la scena dal balcone, scese
subito in suo aiuto per dargli protezione e dopo averlo fatto entrare nel
portone di casa Paisiello si accorse che la tunica del frate era stata
ritagliata di un buon pezzo nella parte inferiore; il frate fu poi condotto dal
maestro in calesse al suo convento. La scelta di eseguire questa opera di
Paisiello nella Chiesa di San Pasquale
in Taranto (che Frate Egidio frequentò da ragazzo prima del noviziato a Napoli),
intende ricordare l’amicizia di questi
due personaggi tarantini a Napoli, quasi a volerli far rincontrare idealmente
nella loro terra d’origine. Il coro polifonico Choraliter sarà diretto dal
maestro Pierluigi Lippolis con Danilo
Tarso all’organo; solisti Valeria La Grotta(soprano),Serena Mastrangelo
(soprano), Diego Capriulo (Contraltista), Luca Simonetti (baritono), Fabio
Perillo(tenore), Nicola Luzzi (basso).
G. L.
Nessun commento:
Posta un commento