giovedì 30 aprile 2020

La programmazione del Teatro Massimo mette in campo nel fine settimana, “Scene da un matrimonio”.


La programmazione del Teatro Massimo mette in campo nel fine settimana, “Scene da un matrimonio”, un nuovo percorso a tema pensato appositamente per la webTv, interamente dedicato alle scene di nozze e al vasto repertorio di colpi di scena, inganni e trionfi d’amore nell’opera lirica. Lunedì sarà invece on line l’Idomeneo di Mozart, un mito classico con impensabili riferimenti all'attualità dell’epidemia, nell’allestimento di Pier Luigi Pizzi. 


Non resta che collegarsi a http://www.teatromassimo.it/teatro-massimo-tv-567/

Il mese dei matrimoni, maggio, si apre – dall’1 al 3 – sulla webTv con la prima parte di Scene da un matrimonio, un’ampia selezione di scene tratte da opere, balletti e concerti presentati al Teatro Massimo negli ultimi anni, che racchiudono nello svolgimento della trama, un tema chiave come quello del matrimonio. Sia che si tratti di matrimoni veri, finti, evitati o che vanno finalmente in porto sull’ultima nota, i matrimoni affollano le scene dell’opera: da Don Giovanni di Mozart al musical My Fair Lady, da Madama Butterfly di Puccini, al balletto Don Chisciotte, passando per Lucia di Lammermoor, La favorite e Don Pasquale di Donizetti. E diventano il pretesto per dispiegare le ali della grande musica. I testi e la consulenza musicale sono di Angela Fodale.

Lunedì 4 maggio fa invece il suo ingresso sul sito del Teatro Massimo anche Idomeneo di Wolfgang Amadeus Mozart, storia di un sovrano diviso tra l’amore paterno e il dovere di salvare il suo popolo da una terribile epidemia scatenata dall’ira divina. Idomeneo è andato in scena al Teatro Massimo per la prima volta nel 2019 nell’allestimento in bianco e nero, con drammatici tocchi di rosso e viola, di Pier Luigi Pizzi, con la direzione di Daniel Cohen e un cast internazionale composto da René Barbera, Carmela Remigio, Aya Wakizono ed Eleonora Buratto. L’opera sarà preceduta dall’introduzione all’ascolto della scrittrice Beatrice Monroy.

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