Taranto - Nell’incantevole
dimora
storica di “Arco Paisiello”, il prestigioso centro-eventi
sito nel borgo antico di Taranto, sabato mattina 30 agosto è stato presentato
ufficialmente il programma del Giovanni Paisiello
festival, manifestazione pugliese d’eccellenza della musica e della cultura,
dedicata al grande compositore tarantino del periodo tardo-barocco, che giunge quest’anno
alla sua dodicesima edizione, in programma a Taranto dal 5 al 18 settembre 2014.
Il musicologo Lorenzo Mattei, direttore artistico
del festival, e Paolo Ruta, presidente degli Amici della Musica che organizzano
la manifestazione, hanno illustrato al pubblico e alla stampa il programma
della raffinata rassegna, segnalando come l’offerta musicale, che in questa
edizione è particolarmente ricca, sia indirizzata alla valorizzazione del
patrimonio della scuola appulo-napoletana del ‘700, in cui la ricerca, il
recupero e la revisione di partiture inedite possa costituire un importante
banco di prova per nuove generazioni di interpreti, locali e nazionali.
In questa prospettiva, è apparso importante
ritornare a promuovere la vocalità settecentesca con due preziosi recital,
dedicati ai grandi divi del XVIII secolo. Nel primo, Era la notte…, che
inaugurerà il Festival il prossimo 5
settembre 2014, alle ore 21.00, l’affascinante e bravissimo soprano
veronese Stefania Bonfadelli proporrà, insieme con Davide Delli Santi al
cembalo, una serie di brani inediti del periodo barocco, volti a ricreare le
suggestioni delle accademie settecentesche, anche nella successiva rilettura di
autori italiani e ispanofoni a noi più vicini. Questo concerto prevede la
partecipazione straordinaria del baritono Domenico Colajanni, vincitore del Premio
“Bacco di Borboni” 2014, assegnatogli durante il recente Festival della Valle
d’Itria. Sempre nel corso della serata del 5 settembre sarà anche assegnato il
prestigioso “Premio Giovanni Paisiello
Festival” 2014, riconoscimento attribuito annualmente a figure di studiosi,
personalità dello spettacolo o istituzioni che abbiano contribuito alla
riscoperta e valorizzazione del patrimonio musicale di Paisiello.
L’integrale dei quartetti per archi di Giovanni
Paisiello costituirà il secondo appuntamento del Festival, martedì 9
settembre, con l’ensemble Quartetto d’Archi “Il Partimento” guidato
da Fabio Cafaro, curatore anche dell’edizione critica.
Iniziata con i primi quattro, nella la scorsa
edizione del Giovanni Paisiello Festival, l’esecuzione integrale (e
storicamente informata) si completa con questo concerto, in cui saranno
proposti i Quartetti dal n. 5 al n. 9. Si tratta di autentici gioielli della
musica da camera del secondo Settecento, in prima esecuzione assoluta in tempi
moderni: una vera chicca da intenditori della buona musica.
La vocalità torna per la seconda volta protagonista
con l’appuntamento intitolato Le soavi
voci dei castrati, previsto per venerdì 12 settembre. Il grande
sopranista Paolo Lopez ci trasporterà nel mondo dorato ma anche crudele degli
“evirati cantori”, cui la prassi dell’epoca consentiva, a prezzo della
menomazione fisica e psicologica, di mantenere una voce soavissima ma potente e
luminosa. L’esibizione di Paolo Lopez vedrà il ricco sostegno dell’Orchestra
Barocca La Confraternita dei Musici
diretta da Cosimo Prontera al cembalo e offrirà una panoramica delle arie
d’opera delle generazioni precedenti a quella di Paisiello, con brani di
Händel, Leo, Vivaldi, Porpora, onde evidenziare rimandi e derivazioni.
Quest’anno il Festival ha scelto di abbinare la consueta
riflessione storica sulla cultura musicale del ‘700 ad uno spazio divulgativo e
d’ascolto più piacevole per un pubblico “allargato”. In collaborazione con la
rete dei Festival di musica antica in Puglia ReMAOP, saranno approfonditi gli
aspetti compositivi e ricettivi legati all’idea di Oriente così come si
configurò nel XVIII secolo, laddove tutto quello che si collocava ad est
dell’Italia veniva siglato come ‘turcheria’. In Turcherie Barocche, la lezione-concerto proposta da Lorenzo
Mattei lunedì 15 settembre, alle esemplificazioni estratte da incisioni
discografiche si abbineranno alcune arie eseguite dal vivo (brani di Gluck,
Haydn, Mozart, Grétry) dall’Ensemble Barocco Piccinni – ReMAOP,
costituito dal soprano Valeria La Grotta e da Attilio Cantore al clavicembalo.
Evento conclusivo e fiore all’occhiello del Giovanni
Paisiello Festival 2014 sarà il ritorno alla produzione in forma scenica di un
melodramma del compositore tarantino, lo squisito intermezzo a quattro voci La Semiramide in villa, in cui il
pubblico potrà apprezzare quella variabilità dei registri stilistici che rese
unica l’arte di Paisiello in Europa. Un trionfo di spirito parodistico e di
dinamismo scenico e attoriale, messo in scena per la prima volta a Roma, Teatro
Capranica (carnevale 1772) e qui rappresentato in prima assoluta in tempi
moderni. Allestito, per il cast vocale, in collaborazione con il Festival della
Valle d’Itria – Accademia di Belcanto “Rodolfo
Celletti”, l’intermezzo vedrà il noto Maestro Giovanni Di Stefano – già
collaboratore del Festival nel 2005 e ancora nel 2008, nonché vincitore del
Premio Giovanni Paisiello Festival 2013 – alla direzione d’orchestra e Stefania
Panighini alla regia, un’artista di grandi qualità che ha recentemente messo in
scena, per il festival tarantino, Le
Finte Contesse (2011).
Nell’ambito del Festival 2014, non poteva mancare la
consueta attenzione per gli aspetti iconografici e visuali suscitati dalla grande
musica prodotta nella nostra regione.
Durante il periodo della rassegna saranno infatti visitabili,
presso il MUDI – Museo diocesano di Taranto, la mostra iconografica per ragazzi
I Musicisti Pugliesi, curata
da Angelo Pascual De Marzo dell’Associazione Culturale “I luoghi della musica”,
con opere realizzate da Rosella Masotti Cianci in cartoncino e tecnica mista,
in cui sono rappresentati i più importanti musicisti e compositori pugliesi del
‘700 e ‘800, e la mostra fotografica Istantanee
W.I.P. Paisielliane, una rassegna insolita e “frizzante” di scatti di Carmine
La Fratta, “fotografo da sempre”, effettuati spettacolo per spettacolo
proprio durante l’edizione 2014 del Giovanni Paisiello festival: un vero work in progress sui concerti e gli
spettacoli del Festival il cui valore artistico ed espressivo ci permetterà
quasi di poter udire la musica e le parole che avevano incantato gli spettatori
solo poche ora innanzi.
Il Giovanni
Paisiello festival, Premio del Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano, è organizzato dagli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” con il
sostegno della Direzione dello spettacolo dal vivo del Ministero per i Beni e
le Attività Culturali, nonché della Regione Puglia, del Comune di Taranto e di
Medimex; è membro di ReMAOP - Rete dei Festival di Musica Antica e Operistica
di Puglia promossa da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per
l’incentivazione del sistema musica.
Sostengono inoltre il Festival Interfidi, Ance, BCC
di San Marzano di San Giuseppe, Vittoria Assicurazioni, Confindustria Taranto,
Programma Sviluppo, Banca di Taranto e Valdo Spumanti.
Tutti gli
spettacoli del Festival si terranno presso l’incantevole chiostro del MUDI –
Museo diocesano di Taranto, nel borgo antico della città, con inizio alle ore
21.00 precise, tranne la lezione concerto Turcherie Barocche, prevista per il 15 settembre prossimo, sempre alle ore 21.00 (ingresso
su invito), presso il centro-eventi “Arco Paisiello”, in
Arco Giovanni Paisiello n. 6, a Taranto.
Nella foto da sx : l'Assessore comunale al marketing territoriale Francesco Cosa, il direttore artistico del Festival Lorenzo Mattei, il Presidente degli Amici della Musica Paolo Ruta e l'Assessore regionale Annarita Lemma. La foto è di Giovanni Fornaro.
Il costo dei
biglietti per i concerti è di € 10,00. Per l’opera La Semiramide in Villa il costo dei biglietto è di € 18 per la
prima (17 settembre) e di € 13 per la replica (18 settembre). I ragazzi fino a
18 anni pagano € 5,00.
Le prevendite a
Taranto sono in corso presso la nuova sede degli Amici della Musica in via
Toscana n. 22/A - tel. 099.7303972; presso Basile Strumenti Musicali in via
Matteotti n° 14 - tel. 099.4526853; presso Box Office in via Nitti n° 106/a -
tel. 099.4540763.
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