Parte il 28 luglio
2020 e con la prelazione riservata agli abbonati delle scorse stagioni fino al
4 settembre, la nuova campagna abbonamenti del Maggio Musicale Fiorentino
2020/2021. Cinque tipologie divise su tre turni per innumerevoli combinazioni;
sono previsti anche carnet vantaggiosi dedicati ai giovani con prezzi a partire
da 65 euro per 5 titoli d’opera. “Niente è come esserci!” è l’invito del
Maggio alle sottoscrizioni.
Parte il 28 luglio 2020 e con la prelazione riservata agli
abbonati delle scorse stagioni fino al 4 settembre, la Campagna
abbonamenti del Maggio Musicale Fiorentino 2020/2021.
Cinque tipologie divise su tre turni, per innumerevoli
combinazioni, grazie alla possibilità di comporre a piacimento pacchetti
diversi secondo i propri interessi e preferenze di posti. Dal potersi abbonare
a un ciclo complessivo, quello denominato “Première” che include tutte
le opere e i concerti sia della stagione che del Festival (esclusi gli eventi
straordinari) per un totale di 44 appuntamenti, alla scelta solo dei cicli
d’opera o dei concerti sinfonici sia della Stagione che del Festival e di
accoppiarne a uno, due o più tra loro.
Sono previsti anche carnet speciali dedicati ai giovani con
prezzi vantaggiosi a partire da 65euro per 5 titoli d’opera da scegliere tra le
14 proposte in cartellone.
La stagione annunciata che partirà con le recite di Rinaldo
dal 7 settembre 2020 e che si chiuderà con l’ultima recita di Don Giovanni
il 30 luglio 2021 a chiusura dell’83esimo Festival del Maggio Musicale
Fiorentino conta 10 titoli d’opera offerti in abbonamento in Stagione, 4
nel Festival e 30 concerti sinfonici (20 in Stagione e 10
nel Festival, inclusi i due concerti delle prestigiose Orchestre ospiti) con
schierati grandissimi nomi - di artisti e del podio - tra i più celebri al
mondo del panorama lirico sinfonico, verrà proposta in quattro tipologie di
abbonamenti”: “Opera Stagione”, “Sinfonica Stagione”, “Opera
Festival”, “Sinfonica Festival”, più il “Premiére” che li
include tutti e che offre il rateo più conveniente; in tre turni “A”, “B”,
“Matinée” (per l’opera).
Come nella scorsa stagione si conferma che gli abbonamento
potranno essere combinati tra loro secondo i propri interessi, anche di posizionamento
tra i sei settori di poltrone (quattro in platea, palchi e galleria ) del
teatro. Si potrà quindi scegliere da un singolo tipo di abbonamento: per
esempio solo “Opera Stagione”, oppure aggiungerne gli altri a piacimento fino a
sommarli tutti e quattro nelle varie combinazioni possibili tra turni e
posizionamento di poltrone. Sarà cioè anche possibile variare la scelta del
proprio posto come scegliere “platea 1” per le opere della Stagione e poi
eventualmente indicare un altro settore come le altre poltrone di platea, i
posti nei palchi e in galleria, per l’abbonamento alle opere del Festival o per
i concerti. Sono quindi molteplici le combinazioni possibili in modo che il
pubblico possa ritagliarsi a piacimento un abbonamento proprio “su misura”.
Per i giovani sotto i 30 anni sono state individuate offerte
molto vantaggiose sia per le opere che i concerti che permetteranno l’acquisto,
per esempio, di un carnet di 5 titoli di opera da scegliere a piacere su tutte
quelle in abbonamento del cartellone a un costo di 65€ complessivo, con la
Maggio Card in omaggio.
L’invito che accompagna il lancio della campagna è “Niente
è come esserci!”
Con questa efficace quanto semplice esortazione che si ode
spesso quando si auspica l’importanza di una presenza concreta, non mediata, e
condivisa, il Maggio invita in maniera chiara e schietta a esserci anche per
sostenere il teatro. È bello, anzi niente è più bello per chi ama la musica e
il Maggio - e mai come quest’anno dopo uno stop così lungo - che essere in sala
per le opere, i concerti, il balletto ed esserci anche contribuendo con energia
al sostegno della Fondazione sottoscrivendo un abbonamento.
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