L’OPERA TORNA AL CIRCO
MASSIMO
15 giugno - 6 agosto 2021
TROVATORE INAUGURA
LA NUOVA STAGIONE ESTIVA,
POI PUCCINI CON MADAMA
BUTTERFLY E LA
BOHÈME
E LA DANZA CON IL
LAGO DEI CIGNI E
ROBERTO BOLLE
Ventisei serate tra opera,
balletto e concerti con il Requiem di
Verdi
diretto dal maestro
Chung
e Bestiario
d’Amore di Capossela con orchestra
Ricchissimo il cartellone
della stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma che si svolgerà al Circo Massimo dal
15 giugno al 6 agosto 2021. Un nuovo allestimento de Il trovatore di
Verdi con la direzione di Daniele
Gatti e la regia di Lorenzo Mariani, il debutto del
maestro Myung-Whun
Chung alla direzione dell’Orchestra del Lirico
capitolino con la Messa
da Requiem di Verdi, Madama
Butterfly e La
bohème di Puccini, due allestimenti ripensati per il nuovo
palcoscenico del Circo Massimo. La grande danza è assicurata con Il lago dei cigni e
la serata di Roberto
Bolle and Friends, mentre Vinicio Capossela
si esibirà con l’Orchestra Maderna. Un programma impegnativo per
ripetere, e magari anche superare, gli ottimi risultati della stagione
2020, il cui bilancio si concluse con 23mila spettatori e un incasso di
un milione di euro.
Ventisei serate di
spettacolo caratterizzate come sempre da un’offerta di eccellenza su un
palcoscenico progettato per il vasto spazio del Circo Massimo e
realizzato nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19 per garantire
il distanziamento interpersonale e la massima sicurezza. In particolare
il pubblico, che sarà di mille spettatori, usufruirà di quattro
ingressi diversi e separati.
“Il programma della stagione
estiva 2021 del Teatro dell’Opera di Roma ci lascia senza fiato: è il
prodotto dell’eccellenza, l’espressione del talento e della resilienza
dei nostri artisti impegnati sul palco e dietro le quinte, insieme alle
maestranze, per regalarci il sogno della bellezza. Ma anche della
lungimiranza del Sovrintendente Fuortes e della direzione artistica,
che ringrazio, per aver saputo dare continuità e spessore all’offerta
culturale in questo periodo delicato, riconfermando l’istituzione
teatrale come punto di riferimento della vita culturale cittadina e
internazionale. Le nostre stelle della musica e della danza si
esibiranno nella cornice magica del Circo Massimo, dando vita a una
sintesi perfetta delle mille attrattive della Capitale: arte, storia,
tradizione e innovazione. Quest’appuntamento con la cultura è, ancora
una volta, il simbolo di una ripartenza che coinvolge tutti, e ci fa ben
sperare nel futuro”, dichiara la Sindaca di Roma e Presidente
della Fondazione Teatro dell’Opera Virginia Raggi.
“Con l'Opera al Circo Massimo
cercheremo di portare la bellezza ai romani e ai turisti della nostra
città ed anche la gioia, dopo molto tempo, di rivivere la cultura
finalmente insieme.- ha detto il sovrintendente dell’Opera di
Roma Carlo Fuortes - Fare
opera e balletto in uno spazio archeologico così straordinario permette
di moltiplicare il piacere della musica e dell'arte, facendo diventare queste
serate esperienze uniche e indimenticabili. Grazie anche al teatro
all'aperto che verrà realizzato che consentirà il rispetto del
distanziamento, la massima sicurezza per tutti gli spettatori e delle
condizioni visuali e di ascolto ottimali”.
La prima opera in scena per
la stagione estiva 2021 al Circo Massimo è un nuovo allestimento di un
grande classico, Il
trovatore
di
Verdi, nell’interpretazione musicale del maestro Daniele Gatti e
la regia di Lorenzo
Mariani nella cui visione tutto è rigorosamente bianco
o nero. Nel ruolo di Manrico si alterneranno Fabio Sartori e Piero Pretti, Roberta Mantegna,
fresca del trionfo in Luisa
Miller diretta dal maestro Mariotti, sarà Leonora, Clémentine Margaine
Azucena, Christopher
Maltman e Giovanni
Meoni si alterneranno nel ruolo del Conte di Luna, Marco Spotti
sarà Ferrando. Completano il cast Marianna Mappa e Domingo Pellicola,
due giovani talenti dell’edizione in corso di “Fabbrica” Young Artist
Program dell’Opera di Roma che interpretano rispettivamente i ruoli di
Ines e Ruiz. Il nuovo allestimento avrà le scene e i costumi di William Orlandi,
le luci di Vinicio
Cheli, mentre i video sono firmati da Fabio Iaquone e Luca Attilii.
Maestro del Coro Roberto
Gabbiani. Dopo la prima di martedì 15 giugno,
lo spettacolo torna in scena sabato 19, giovedì 24, domenica 27 giugno,
domenica 4 e martedì 6 luglio.
Secondo titolo del
cartellone estivo, un grande classico del repertorio ballettistico, Il lago dei cigni
nella lettura firmata da Benjamin
Pech. Balletto romantico, percorso dall’eterno
conflitto tra Bene e Male, continua ad affascinare gli spettatori di
tutto il mondo. Il lavoro di Pech si innesta in un allestimento magico
fatto di scene raffinate e preziosi decori dello scenografo Aldo Buti con le
luci di Vinicio
Cheli. Le note di
Pëtr Il’ič Čajkovskij sono affidate alla bacchetta del
maestro Andriy
Yurkevych che dirige l’Orchestra del Teatro dell’Opera
di Roma. I talentuosi danzatori capitolini – le étoiles Alessandra Amato
e Rebecca Bianchi,
i primi ballerini Susanna
Salvi e Claudio
Cocino – si alterneranno con prestigiosi ospiti
internazionali: la prima ballerina dell’Het Nationale Ballet di
Amsterdam Maia
Makhateli, il principal dancer del Bol’šoj di Mosca Semyon Chudin e
l’étoile dell’Opéra di Parigi Germain
Louvet. Dopo la prima di martedì 22 giugno,
ben cinque repliche: venerdì 25, sabato 26, mercoledì 30 giugno,
giovedì 1 e venerdì 2 luglio.
Segue Madama Butterfly
di Giacomo Puccini
nell’allestimento firmato dal regista Àlex Ollé de La Fura dels Baus per
la direzione di Donato
Renzetti. Nella sua lettura la giovane geisha è una
ragazza comune, non più ingenua o romantica di tante altre nel mondo;
Pinkerton un ricco uomo d’affari. I sogni verranno però infranti, le
promesse non mantenute.
Le scene sono di Alfons Flores, i
costumi di Lluc
Castells, le luci di Marco Filibeck e i video di Franc Aleu. Il
Coro del Teatro dell’Opera di Roma, in quest’opera atteso in
particolare nel coro a bocca chiusa dell’Atto II, è diretto dal maestro
Roberto Gabbiani.
Nel ruolo di Cio-Cio-San il debutto a Roma di Corinne Winters,
Adriana Di Paola
interpreterà l’ancella Suzuki; nel ruolo di Pinkerton torna Saimir Pirgu in
alternanza con Angelo
Villari. Andrzej
Filończyk sarà Sharpless, Pietro Picone Goro,
Raffaele Feo
il principe Yamadori, Luciano
Leoni lo Zio Bonzo. I due talenti di “Fabbrica” Sharon Celani e Arturo Espinosa saranno
rispettivamente Kate Pinkerton e il commissario imperiale. Dopo la prima rappresentazione
di venerdì 16
luglio, previste quattro repliche: martedì 20,
giovedì 29, sabato 31 luglio e venerdì 6 agosto.
Sabato 24 luglio per la prima volta sul podio dell’Orchestra del Lirico
romano il maestro Myung-Whun
Chung con la Messa
da Requiem, considerata il capolavoro
sinfonico-corale di Giuseppe
Verdi. Composta sull’onda dell’emozione per la morte di
Alessandro Manzoni, poeta molto amato dal compositore, fu eseguita
dallo stesso Verdi per la prima volta nel 1874 per commemorare lo
scrittore a un anno dalla scomparsa. Nel cast quattro solisti di
rilievo come il soprano Krassimira
Stoyanova, il mezzosoprano Daniela Barcellona,
il tenore Saimir
Pirgu e il basso Michele
Pertusi. Alla direzione del Coro il maestro Roberto Gabbiani.
Data unica.
Si prosegue con La bohème,
uno dei titoli più amati di Giacomo
Puccini. L’allestimento è quello andato in scena alle
Terme di Caracalla nel 2014 con la regia di Davide Livermore,
che firma anche scene, costumi e luci. In questa produzione, grazie a
giochi di tecnologia, video mapping e proiezioni, famose opere d’arte
dell’impressionismo francese, da Renoir a Monet, circondano i
protagonisti immergendoli in un continuum pittorico. Dirige l’Orchestra
del Teatro dell’Opera di Roma il maestro Jordi Bernàcer.
Nei ruoli principali Vittoria
Yeo (Mimì), Piero
Pretti (Rodolfo), Luca Micheletti (Marcello), Simone Del Savio
(Schaunard), Andrea
Mastroni (Colline), Sara Blanch (Musetta) e Domenico Colaianni
(Benoît e Alcindoro). Dirige il Coro il maestro Roberto Gabbiani.
Con la partecipazione degli allievi della Scuola di Canto Corale
dell’Opera. Dopo la prima
di venerdì 30
luglio, le repliche ad agosto saranno domenica 1,
martedì 3 e giovedì 5.
Mercoledì 23 giugno Vinicio
Capossela si esibirà nel magico scenario archeologico
accompagnato dall’Orchestra Maderna diretta dal maestro Stefano Nanni.
A partire dai brani contenuti nel disco e ispirati dall’opera di
Richart de Fornival nasce il progetto “Bestiario d’amore”, un’occasione
per esplorare l’amore in tutte le sue forme in questa nostra epoca
caratterizzata dal distanziamento, attingendo a un repertorio che
proprio nel 2020 ha compiuto trent’anni. Data unica.
Dal 13 al 15 luglio l’attesissimo ritorno a Roma di una star internazionale
del calibro di Roberto
Bolle che porterà per la prima volta al Circo Massimo
il suo gala, che riunisce alcune delle stelle più brillanti del
panorama ballettistico mondiale regalando a tutti i presenti un momento
di eterno, fatto di danza, musica e meravigliose visioni. Dal 2011 la
presenza di Bolle è un’amata consuetudine delle stagioni estive
dell’Opera di Roma, che ogni anno fanno registrare un entusiastico
tutto esaurito.
Tutte le rappresentazioni inizieranno alle ore 21.
I biglietti per la stagione estiva 2021 al Circo Massimo
saranno in vendita da mercoledì 19 alle ore 10 presso la Biglietteria e
sul sito del Teatro dell’Opera di Roma.
Per informazioni:
operaroma.it
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