FABIO LUISI DIRETTORE EMERITO E
ROBERT TREVINO DIRETTORE OSPITE PRINCIPALE DELL’ORCHESTRA RAI
Luisi protagonista del primo concerto aperto al pubblico,
giovedì 6 maggio alle 20, anche in diretta su Radio3 e in streaming su www.raicultura.it
Un
grande direttore italiano affermato in tutto il mondo e un giovane direttore
americano invitato regolarmente dalle più prestigiose compagini del suo Paese,
ma anche nella “vecchia Europa”. Sono Fabio Luisi e Robert Trevino,
rispettivamente i nuovi Direttore emerito e Direttore
ospite principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
Fabio Luisi è nato a Genova e ha 62 anni. Come Direttore emerito
nei prossimi anni sarà impegnato con la compagine Rai per tre/quattro concerti
l’anno.
Ricopre
attualmente incarichi prestigiosi presso l’Opera di Zurigo, l’Orchestra della
Radio Danese, è Direttore musicale del Festival della Valle d'Itria di Martina
Franca e della Dallas Symphony Orchestra. Dal settembre 2022 sarà anche
Direttore principale della NHK Symphony Orchestra di Tokyo.
Negli
ultimi anni è stato protagonista di diversi concerti di successo con
l’Orchestra Rai: dal suo debutto 2017, con replica a Piacenza, l’ha diretta in
altri cinque concerti, compreso quello del Natale 2018 nell’Aula del
Senato della Repubblica.
È stato
Direttore Principale dei Wiener Symphoniker – ha ricevuto dall’orchestra
la medaglia e l’anello d’oro intitolati a Bruckner –, Direttore Musicale
Generale della Staatskapelle e della Sächsische Staatsoper di Dresda, Direttore
Principale del Metropolitan di New York.
«Da quando ho diretto l’Orchestra della Rai per la prima
volta nel dicembre 2017 – dice Fabio Luisi – sono tornato spesso sul
suo podio. È nato un ottimo rapporto artistico e umano che è sfociato nella
nomina a Direttore emerito, con la quale sarò felice di tornare all’Auditorium
Rai di Torino domani e poi a ottobre per l’inaugurazione della prossima
stagione sinfonica».
Fabio
Luisi è protagonista del concerto dell’OSN Rai in programma domani, giovedì 6
maggio alle 20, il primo aperto al pubblico dopo le chiusure dei teatri per
l’emergenza sanitaria. La serata, accessibile a un massimo di 200 persone, sarà
anche trasmessa in diretta su Radio3 e in live streaming sul portale di Rai
Cultura. Assieme a Luisi è impegnato il giovane pianista Alexander Malofeev. In
programma il Concerto n. 1 in mi bemolle maggiore per pianoforte
e orchestra di Franz Liszt e la Sinfonia n. 6 in si minore op.
74 “Patetica” di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Robert Trevino ha 37 anni, è di origini messicane ed è cresciuto a
Fort Worth, in Texas. Il suo impegno come Direttore ospite principale
dell’Orchestra della Rai è della durata di tre anni, durante i quali
salirà sul podio della compagine tre volte l’anno ed effettuerà anche tournée
all’estero.
Attualmente
è Direttore musicale dell’Orchestra Nazionale Basca e Consulente artistico
dell’Orchestra Sinfonica di Malmö.
Si è
imposto all’attenzione internazionale con il trionfo al Teatro Bol’šoj di Mosca
nel 2013, sostituendo Vassily Sinaisky sul podio del Don Carlo di
Verdi. Da allora è invitato regolarmente dalle orchestre prestigiose in America
– dalla Cincinnati Symphony alla Philadelphia Orchestra – e all’estero – dai
Münchner Philharmoniker alla London Symphony Orchestra. Cresciuto sotto l’egida
di Michael Tilson Thomas e Seiji Ozawa, ha sviluppato una particolare
sensibilità per il repertorio mitteleuropeo.
Dopo il
suo debutto sul podio dell’Auditorium Rai di Torino il 16 e 17 gennaio 2019, in
un concerto replicato anche a Udine, ha diretto l’Orchestra Rai in altri due
concerti, il 19 e il 26 novembre 2020.
Nell’autunno
2021 con l’Orchestra della Rai sarà protagonista di una tournée in Germania.
«Fin
dal primo momento in cui ho fatto musica con l’Orchestra Sinfonica Nazionale
della Rai, con l’esecuzione di Eine Alpensinfonie di Strauss – dice Robert Trevino – mi è parso evidente che avessimo la stessa
idea del nostro scopo in quanto artisti, che è quello di comunicare e dare
espressione alle più grandi emozioni che proviamo. Da allora ho sempre atteso
con piacere ogni occasione di tornare a fare musica con loro nella bellissima
Torino, e ogni volta è sempre stata un’esperienza magnifica. Sembra la naturale
e bellissima continuazione di una relazione che si approfondisce e sono per
questo onorato di accettare la posizione di Direttore ospite principale
dell’OSN Rai».
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