Ettore Scola, un grande regista cinematografico firma la regia
di Bohème,
al Teatro Carlo Felice dal 17 dicembre al 3
gennaio 2016
Opera in quattro quadri su libretto di Luigi
Illica e Giuseppe Giacosa, tratto da Scènes de la via de bohème di Henri
Murger, mette in scena la spensieratezza della gioventù, ma anche i suoi
drammi, oltre a essere un inno all’amore puro in un’ottocentesca ambientazione
parigina. L’opera fu rappresentata per la prima volta il 1° febbraio 1896 al
Teatro Regio di Torino con la direzione di Arturo Toscanini. La musica di
Giacomo Puccini, scritta in soli otto mesi, diede vita ad una delle sue opere
più amate e rappresentate, ancora oggi in grado di commuovere e meravigliare.
La storia sincera e semplice di Mimì e Rodolfo, le schermaglie amorose di
Marcello e Musetta, sono spettacolari tranches de vie che ispirano registi,
scenografi ed artisti da ormai 113 anni.
Non è la prima volta che il Carlo Felice propone
opere la cui regia è realizzata da un importante regista cinematografico: Giuliano
Montaldo, genovese doc, con una memorabile Turandot,
Ermanno Olmi, con la Sonnambula nel 1995 e
il progetto registico di Jérusalem
nel 2000, Werner Herzog, che nella primavera del 2001 portò in scena Giovanna d’Arco, Franco Zeffirelli, che
con Tabarro e Pagliacci ha ricreato
in palcoscenico un vero e proprio set cinematografico, Dario Argento, con una
raffinatissima Lucia di Lammermoor
andata in scena proprio la scorsa stagione, e ora Ettore Scola, che con questa Bohème
arricchisce la rosa dei grandi registi cinematografici che hanno calcato le
scene del Carlo Felice.
L’allestimento, che ricrea con fedeltà un clima
parigino di fine ottocento, proviene della Fondazione
Festival Pucciniano; le scene sono di Luciano
Ricceri (storico collaboratore di Scola), i costumi di Cristina Da Rold, le luci di Valerio Alfieri.
La direzione di
Coro e Orchestra del Teatro Carlo Felice è affidata a Giuseppe Acquaviva, che oltre ad esserne il Direttore Artistico,
questa volta ricopre per il Teatro Carlo Felice anche il ruolo di Direttore d’Orchestra; il Coro
di Voci bianche è guidato a Gino
Tanasini. L’opera si avvale di due cast prestigiosi, con un secondo cast tutto Kazaco,
che si alternano nelle recite: Fiorenza Cedolins,
Aigul Niyazova e Serena Gamberoni (Mimì), Desirée Rancatore, che debutterà nel ruolo e Saltanat
Akhmetova (Musetta), Leonardo
Caimi, Medet Chotabayev (Rodolfo), Fabio Maria
Capitanucci,
Talgat Mussabayev (Marcello), Federico Longhi, Yevgeniy Chainikov (Schaunard),
Gabriele Sagona (Colline).
Numerosi gli
incontri collaterali che il Teatro Carlo Felice ha organizzato intorno all’evento:
sabato 12 dicembre 2015 – ore 16.00
Auditorium Eugenio Montale
Conferenza Illustrativa “La vita di Bohème da
Murger a Puccini”
A cura di Roberto
Iovino
In collaborazione con l’Associazione Amici del
Carlo Felice e del Conservatorio N. Paganini
Domenica 13 dicembre 2015 – ore 11.00
Teatro Carlo Felice
Concerto aperitivo della domenica mattina
Prova d’assieme aperta al pubblico
Orchestra, Coro e Coro di Voci Bianche del Teatro
Carlo Felice
Lunedì 14 dicembre 2015 – ore 17.30
Sala Paganini
Un pomeriggio all’opera
Incontro con gli artisti
A cura di Massimo
Pastorelli
Seguirà aperitivo in collaborazione con Agenda del
Teatro
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