I
CONCERTI 2016-2017
Gianandrea
Noseda sul podio dell’Orchestra del Regio
Leonidas
Kavakos interprete del concerto per violino di Brahms
Teatro
Regio, sabato 25 marzo 2017 ore 20.30
Gianandrea
Noseda, sabato 25 marzo
alle 20.30, sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio, dirige un
concerto con pagine di Johannes Brahms, Luigi Dallapiccola e Modest Musorgskij.
Di Brahms verrà eseguito il Concerto in re maggiore per violino e
orchestra op. 77, solista: Leonidas
Kavakos. Definito il “violinista dei
violinisti”, Kavakos ha suonato con tutte le più grandi orchestre, dai Berliner
ai Wiener Philharmoniker, dal Concertgebouworkest alla New York Philharmonic
Orchestra, della quale è diventato Artist
in Residence. Il suono profondo e avvolgente, limpido e tecnicamente
perfetto di Kavakos, fanno di lui l’interprete ideale per il Concerto di
Brahms, giocato tra arditi virtuosismi alternati a passi di intensa liricità melodica.
Composto nel 1878, l’unico concerto per violino e orchestra di Brahms si
articola in tre movimenti, l’ultimo dei quali fa uso di melodie ungheresi dal
brillante vigore, secondo una moda ben diffusa durante tutto il classicismo
viennese e che trova in questa partitura una delle più tarde e coinvolgenti reviviscenze.
Affianca il concerto di Brahms un lavoro poco eseguito di Luigi Dallapiccola, compositore che, tra i primi, portò in Italia la dodecafonia: Quattro frammenti sinfonici dal balletto Marsia. Questo balletto, unico esempio del genere nel catalogo di Dallapiccola, venne composto nel 1943 ed eseguito con coreografie di Aurel Milloss. Lo stile di Dallapiccola, attento alle suggestioni di Bartók, Stravinskij e Ravel, si dipana in un discorso musicale che fa della tensione armonica la sua chiave estetica. Gianandrea Noseda, direttore musicale del Regio, è ritenuto il maggior interprete del Novecento italiano storico e ha inciso queste pagine con la BBC Philharmonic Orchestra, riscattandole dall’oblio. Il programma si conclude con i Quadri di un’esposizione, la celebre suite di brani composti da Modest Musorgskij nel 1874 che presenta una passeggiata “musicale” all’interno di una mostra di quadri di Viktor Hartmann. Ogni brano descrive musicalmente un quadro del pittore, espediente che permette a Musorgskij di partire dalle suggestioni iconografiche per creare, con forza visionaria, quadri musicali di grande impatto e magistrale perizia tecnica. La raccolta di brani, composta originariamente per pianoforte solo, venne orchestrata nei decenni successivi da molti compositori. Quella più riuscita è firmata da Maurice Ravel il quale, nel 1922, orchestrò questo capolavoro consegnando alla storia della musica una partitura sinfonica dal virtuosismo orchestrale mai raggiunto prima.
Sabato 25 Marzo 2017 ore 20.30
GIANANDREA NOSEDA
direttore
Leonidas Kavakos
violino
Orchestra del Teatro Regio
Programma:
Johannes Brahms
Concerto in re
maggiore per violino e orchestra op. 77
Luigi Dallapiccola
Marsia, frammenti sinfonici dal balletto
Modest Musorgskij
Quadri di un’esposizione
Orchestrazione di Maurice Ravel
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