HUGO WOLF QUARTET & MARIO BRUNELLO
Il celebre quartetto d’archi e il grande
violoncellista in un concerto
dedicato ad Arturo Toscanini nel
centocinquantesimo anniversario dalla nascita
Teatro Regio di Parma
sabato 25 marzo 2017, ore 20.30
Hugo Wolf Quartet e Mario Brunello saranno i
protagonisti, sabato 25 marzo 2017, alle ore 20.30 al Teatro Regio di
Parma, di un concerto speciale in occasione del centocinquantesimo anniversario
dalla nascita di Arturo Toscanini, realizzato in collaborazione con Società dei
Concerti di Parma, nell’ambito della Stagione Concertistica del Teatro Regio di
Parma.
Il programma è un omaggio a Toscanini
violoncellista, con alcune pagine del repertorio cameristico accomunate dalla
presenza in partitura del doppio violoncello, suo strumento d’elezione che
suonò in orchestra fino alla fatidica sera del 30 giugno 1886 a Rio de Janeiro,
quando diede inizio alla sua carriera di Direttore d’orchestra, sostituendo il
direttore designato e dirigendo a memoria Aida.
Ad aprire la serata in suo onore, il Quartetto n.
2 per violino, viola e due violoncelli, in la minore, op. 35 di
Anton Arenskij, seguito dal Quintetto per due violini, viola e due violoncelli
n. 60 “La Musica notturna delle strade di Madrid”, in do maggiore, op. 30 n. 6,
G 324 di Luigi Boccherini e dal Quintetto per due violini, viola e due
violoncelli, in do maggiore, op. 163, D 956 Franz Schubert.
Fondato
a Vienna nel 1993 e da oltre vent’anni ai vertici della scena musicale
cameristica internazionale, Hugo Wolf Quartet nasce dopo un percorso formativo
con i quartetti Alban Berg, Smetana, Amadeus, La Salle e con Ferenc Rados.
Numerosi i riconoscimenti ottenuti sin dai primi anni di attività, tra questi
il Premio Speciale della Filarmonica di Vienna, l’European Chamber Music Prize,
il primo premio al Concorso Internazionale per Quartetti d’archi di Cremona, la
nomina di “Rising Star” ricevuta da Musikverein e dalla Konzerthaus di Vienna.
Costante la presenza al Concertgebouw di Amsterdam, alla Wigmore Hall di
Londra, al Lincoln Center, alla Carnegie Hall di New York, ai Festival di
Lockenhaus, Colmar, La folle journée di Nantes e alle Schubertiadi di
Schwarzenberg. Le incisioni dei quartetti di Beethoven op. 18/4, op. 132 e D
887 e 87 di Franz Schubert hanno ottenuto il Pasticcio Prize della Radio
austriaca Ö1. Numerose le composizioni create appositamente per l’ensemble,
come Quartetto n.4 di Friedrich Cerha, Dichotomie di Johannes Maria
Staud, i quartetti di Erich Urbanner, Dirk D´Ase e Otto Zykan, così come
un quartetto e un ottetto del chitarrista jazz Wolfgang Muthspiel e stretta la
collaborazione con il leggendario trombettista jazz Kenny Wheeler, il pianista
John Taylor e alcuni tra i più acclamati solisti del panorama internazionale.
Primo
artista italiano a vincere il Concorso Čaikovskij di Mosca, Mario Brunello è
uno dei protagonisti della scena musicale internazionale, regolarmente invitato
dalle più prestigiose orchestre al fianco dei più acclamati direttori e
interpreti. Dal 1994 e con sempre maggiore frequenza si presenta nella doppia
veste di direttore e solista. Nella sua intensa attività artistica riserva
ampio spazio a progetti che coinvolgono forme d’arte e saperi diversi, come il
teatro, la letteratura, la filosofia e la scienza, che intreccia con il
repertorio musicale e in spettacoli interattivi. I diversi generi artistici
frequentati si riflettono nell’ampia discografia che include opere di Vivaldi,
Bach, Beethoven, Brahms, Schubert, Haydn, Chopin, Janáček e Sollima. Ha inciso
il Triplo Concerto di Beethoven diretto da Claudio Abbado per Deutsche Grammophon
e EGEA Records gli ha dedicato la raccolta di 5 cd “Brunello Series”. Recenti
la registrazione live del Concerto per violoncello in Si minore
di Dvořák con l’Accademia di Santa Cecilia diretta
da Antonio Pappano (EMI) e il DVD del Concerto per violoncello n. 2 di
Šostakovič registrato alla Salle Pleyel di Parigi con l’Orchestra del Teatro
Mariinskij e Valery Gergiev. È direttore musicale del festival “Artesella arte
e natura” e Accademico di Santa Cecilia e autore di tre libri, l’ultimo dei
quali con Gustavo Zagrebelsky. Suona il prezioso violoncello Maggini dei primi
del Seicento appartenuto a Franco Rossi.
Per
informazioni: Biglietteria del Teatro Regio di Parma tel. 0521 203999 - biglietteria@teatroregioparma.it www.teatroregioparma.it
Teatro Regio di Parma
sabato 25 marzo 2017, ore 20.30
In occasione del 150° anniversario della nascita
di Arturo Toscanini
HUGO WOLF QUARTET & MARIO BRUNELLO
Violoncello MARIO BRUNELLO
Violini SEBASTIAN GÜRTLER, RÉGIS BRINGOLF
Viola SUBIN
LEE
Violoncello FLORIAN BERNER
Anton Arenskij
Quartetto
n. 2 per violino, viola e due violoncelli, in la minore, op. 35
Moderato. Allegro ma non troppo (“Tema
religioso”)
Variazioni su un tema di Čajkovskij
Adagio. Allegro moderato (“La Messa da Requiem”)
Canto nazionale
Luigi Boccherini
Quintetto per due violini, viola e due violoncelli n. 60
“La Musica notturna delle strade di Madrid”, in do maggiore, op.
30 n. 6, G 324
Introduzione. Ave Maria delle Parochie
Menuetto dei Chiechi (Allegro)
Rosario (Largo assai)
Passacalle (Allegro vivo)
Ritirata (Maestoso)
Franz Schubert
Quintetto
per due violini, viola e due violoncelli, in do maggiore, op. 163, D
956
Allegro ma non troppo
Adagio
Scherzo. Presto - Trio. Andante sostenuto
Allegretto
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