“I
GRANDI INTERPRETI”
MURRAY PERAHIA in recital, per Bach, Schubert, Mozart
e Beethoven.
Al
programma il grande pianista ha aggiunto il Rondò KV511 di Mozart
Giovedì
9 Marzo, Opera di Firenze, ore 20
Giovedì 9 Marzo (ore 20), all’Opera di Firenze,
la collaborazione fra l’Opera di Firenze/Maggio Musica le
Fiorentino e gli Amici della Musica
Firenze prosegue per dar vita a un nuovo e prestigioso appuntamento del ciclo I grandi interpreti. Protagonista è stavolta il grande Murray Perahia, celeberrimo pianista americano e fra le personalità
musicali oggi di maggior spicco internazionale, che ritorna a Firenze con un
programma compendio degli autori da lui prediletti nel corso di una carriera
ormai più che quarantennale. Il recital si apre nel nome di Bach e della sua
Suite Francese n. 6 BWV 817, prosegue con i Quattro Improvvisi D 935 di
Schubert, fra i gioielli dell’ultimo anno di vita del compositore, il Rondò KV 511 di Mozart, pagina di
assorta purezza, per culminare nella proposta della Sonata op. 111 di
Beethoven, estremo, visionario e modernissimo capolavoro della maturità. Murray
Perahia è legato alla vita musicale di Firenze da lunga e familiare frequentazione:
nel 1973, tenne il suo primo recital per gli Amici della Musica ,
appena conquistato il prestigioso Concorso Internazionale di Leeds; nel 1980,
fu il protagonista di un doppio appuntamento per la prima volta al Teatro
Comunale, dove sarebbe ritornato anche a fianco di bacchette prestigiose come
Carlo Maria Giulini (1984, Concerto n. 4 di
Beethoven) e Zubin Mehta (1990, Concerto
n. 2 di Brahms). Nato a New York, collaboratore di Rudolf Serkin e poi di
Benjamin Britten, legato da amicizia e stima al leggendario Vladimir Horowitz,
Perahia è presente a fianco dei Wiener e dei Berliner Philharmoniker, delle
Orchestre di Boston, Chicago, Los Angeles, Philadelphia, Cleveland, e le sue
collaborazioni come direttore e solista lo vedono assieme alla Chamber
Orchestra of Europe, la
Camerata Salzburg e l’Academy of St. Martin in the Fields,
della quale è principal guest conductor. Da alcuni
anni, sta lavorando ad un progetto ambizioso, quello di redigere una nuova
edizione critica di tutte le Sonate di Beethoven per l’editore Henle Verlag. Numerose
e di gran pregio le sue registrazioni, non a caso destinatarie di prestigiosi
premi internazionali e segnalate ai celebri Grammy Awards. Recentissimo il suo
cd con le Suites Francesi di Bach, che ha già
ottenuto uno straordinario successo di pubblico e di critica. Nel 2004 è stato nominato
Cavaliere dell’Impero Britannico dalla Regina Elisabetta d’Inghilterra, a
riconoscimento del suo contributo alla vita musicale del Regno Unito.
Biglietti ridotti
riservati agli abbonati Opera di Firenze/MMF e Amici della Musica Firenze
- Opera
di Firenze (Piazza Vittorio Gui, 1) www.operadifirenze.it
- Teatro della Pergola
(via della Pergola 24), tel. 0550763333
- Box Office (via delle
Vecchie Carceri 1), tel. 055 210804 www.boxol.it
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