Damian Iorio e Pietro De Maria in un raro programma “tutto Liszt”, in diretta dal Teatro Lirico di Cagliari, il 24-25 aprile, su Videolina e in live streaming, in collaborazione con il Gruppo L’Unione Sarda.
Dopo il successo di ascolti e il
gradimento del pubblico dell’elegante e solenne Requiem di Luigi Cherubini, ecco un nuovo appuntamento musicale per
tutta l’affezionatissima platea virtuale del Teatro Lirico di Cagliari che
viene diffuso, in diretta televisiva
e sui canali web del Gruppo L’Unione Sarda, sempre grazie
alla collaborazione fra la fondazione lirico-sinfonica sarda e il gruppo
editoriale che riunisce il più antico quotidiano regionale, con l’emittenza
televisiva e le piattaforme web.
Si tratta di un concerto sinfonico
che propone all’ascolto del pubblico tre pregiate pagine orchestrali dal
prolifico catalogo delle opere di Franz Liszt e che viene trasmesso in
diretta dal Teatro Lirico di Cagliari, sabato
24 aprile alle 21, sull’emittente televisiva Videolina (Canale 10 del Digitale Terrestre - su satellite al
Canale 819 di Sky e TivùSat) e in live streaming su www.videolina.it
e www.unionesarda.it.
Il programma musicale prevede infatti l’esecuzione di: Concerto
n. 1 in Mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra S. 124, Les préludes,
poema sinfonico n. 3 S. 97, Tasso. Lamento e trionfo, poema sinfonico n.
2 S. 96 di Franz Liszt.
Il Concerto n. 1 in Mi bemolle
maggiore per pianoforte e orchestra ha una storia compositiva lunga e
travagliata durata 26 anni e che inizia nel 1830, quando Franz Liszt (Raiding,
1811 - Bayreuth, 1886) aveva appena 19 anni e termina con la prima
rappresentazione dell’opera nel 1855 a Weimar con il compositore al pianoforte
e Hector Berlioz alla direzione d’orchestra. L’anno successivo Liszt apporta
ancora qualche modifica per poi, nel 1857, pubblicare il concerto
ufficialmente.
Terzo dei tredici poemi sinfonici, Les
préludes è in assoluto il più celebre fra quelli composti da Liszt che
diresse anche la prima esecuzione a Weimar nel 1854, durante il suo cosiddetto
“periodo di Weimar”, e che trasse il testo dall’ode di Alphonse de Lamartine
“Nouvelles méditations poétiques”. La tematica pienamente romantica dell’essere
umano in balìa della natura è il comune denominatore sia di questo poema
sinfonico che anche di Tasso. Lamento e
trionfo, anch’esso eseguito per la prima volta a Weimar nel 1854 (sempre diretto
dall’autore), dopo ben tre versioni differenti, che è ovviamente dedicato al
grande poeta della “Gerusalemme liberata”, la cui ispirazione è appunto tratta
dal poema di Lord George Byron su Tasso.
La serata segna, anche se sempre
“a porte chiuse”, il proseguo dell’attività musicale del Teatro Lirico di
Cagliari: infatti in ottemperanza al
Decreto-Legge della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 31/03/2021, emanato
al fine di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, tutti gli
spettacoli aperti al pubblico sono
sospesi fino al 30 aprile. Ciò non impedisce, come in questo caso, che gli spettacoli
si tengano ugualmente, pur attenendosi alle ormai note norme di
sicurezza dettate dall’emergenza
sanitaria da COVID-19, e il pubblico possa partecipare, comodamente da casa
propria, attraverso la televisione o il web. In sala, quale unico e simbolico
spettatore, come ormai apprezzata consuetudine, sarà presente il sovrintendente
Nicola Colabianchi.
L’esecuzione del concerto che si
attiene quindi alle norme di sicurezza dettate dall’emergenza sanitaria da COVID-19, prevede il ritorno,
sul podio del Teatro Lirico di Cagliari, di Damian Iorio, direttore e violinista inglese (Londra, 1972) che ha lavorato
nei principali teatri e festival italiani ed esteri e che dirige l’Orchestra del Teatro Lirico per la terza volta: la prima fu il 28-29 marzo
2014 (Settima Sinfonia di Beethoven, Ouverture da Candide di Bernstein, Bolero
di Ravel) e la seconda l’8-9 maggio 2015 (Seconda
Sinfonia di Čajkovskij, Nona Sinfonia di Dvořák). Solista al
pianoforte è l’eclettico artista veneto Pietro
De Maria (Venezia, 1967), definito
dalla “Frankfurter Allgemeine Zeitung” come un pianista dallo stile «così tecnicamente perfetto che ci ricorda il
giovane Pollini», che si è imposto nel panorama internazionale per le sorprendenti
doti interpretative e per un virtuosismo
fortemente legato all’espressione. Pietro De Maria ritorna al Teatro Lirico di
Cagliari per la quarta volta, dopo
il recital solistico del 15 novembre
2002, dedicato a Domenico Scarlatti (6 Sonate),
Bach (Preludio
e fuga in Mi bemolle maggiore BWV 552) e Liszt (Sonata in si minore),
quello in duo con il violoncellista Enrico Dindo del 31 marzo 2004, dedicato a
Beethoven (2 Sonate) e Chopin (Sonata in sol minore op. 65) e il concerto da camera, con il Quartetto di
Cremona, del 4 marzo 2011, dedicato a Schumann (Quintetto in Mi bemolle maggiore op. 44) e Brahms (Quintetto in fa minore op. 34).
Lo spettacolo ha una durata complessiva di 60 minuti circa e prevede il commento dallo studio di Teresa Piredda e la regia televisiva di
Angelo Palla.
sabato 24 aprile 2021,
ore 21 (diretta)
domenica 25 aprile
2021, ore 18 (replica)
Orchestra del
Teatro Lirico di Cagliari
direttore Damian Iorio
pianoforte Pietro
De Maria
Programma
Franz Liszt
Concerto n. 1 in Mi bemolle
maggiore per pianoforte e orchestra S. 124
Les préludes, poema sinfonico
n. 3 S. 97
Tasso. Lamento e trionfo, poema
sinfonico n. 2 S. 96
La serata viene diffusa in diretta su Videolina (Canale 10 del Digitale Terrestre - su satellite al Canale 819 di Sky e TivùSat) e in live streaming su www.videolina.it e su www.unionesarda.it,
la replica è
disponibile su Videolina e la registrazione della diretta on demand su www.videolina.it
La replica dello spettacolo è prevista, sempre sull’emittente
Videolina, per domenica 25 aprile alle 18.
Inoltre la registrazione della diretta è disponibile on demand su www.videolina.it.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it.
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