Imperdibile Rachmaninov con il prestigio
di Mikhail Pletnev e il talento di Alexander Malofeev, in diretta dal Teatro Lirico di Cagliari,
il 10 aprile alle 21, su Videolina e in live streaming,
in collaborazione con il Gruppo L’Unione
Sarda
Dopo il pieno successo di ascolti
e il gradimento del pubblico del tradizionale Concerto di Pasqua, ecco un nuovo, davvero imperdibile,
appuntamento musicale per tutta l’affezionatissima platea virtuale del Teatro
Lirico di Cagliari che viene diffuso, in diretta
televisiva e sui canali web del Gruppo L’Unione Sarda, sempre grazie
alla collaborazione fra la fondazione lirico-sinfonica sarda e il gruppo
editoriale che riunisce il più antico quotidiano regionale, con l’emittenza
televisiva e le piattaforme web.
Si tratta di un concerto sinfonico
che propone all’ascolto del pubblico due straordinarie e trascinanti pagine musicali
di Sergej Rachmaninov e che viene
trasmesso in diretta dal Teatro Lirico
di Cagliari, sabato 10 aprile alle
21, sull’emittente televisiva Videolina
(Canale 10 del Digitale Terrestre - su satellite al Canale 819 di Sky e
TivùSat) e in live streaming su www.videolina.it e www.unionesarda.it.
Il programma musicale prevede infatti l’esecuzione di: L’isola
dei morti, poema sinfonico in la minore op. 29 e il celeberrimo Concerto
n. 2 in do minore per pianoforte e orchestra op. 18 di Sergej Rachmaninov.
Il poema sinfonico L’isola dei morti che Sergej Rachmaninov (1873-1943) scrive nel
1908 è ispirato dal quadro omonimo di Arnold Böcklin che il compositore vede,
sebbene solo in una riproduzione in bianco e nero a Parigi nel 1907 (nonostante
le ben 5 versioni originali), e nella cui immagine di Caronte che traghetta
un’anima dannata sul fiume Stige verso, appunto, l’isola dei morti, trova
l’ideale soggetto per la sua nuova opera. «I
colori luminosi, gioiosi, non mi riescono con facilità» così scrive anni
dopo ad un’amica e, da questa frase, si capisce ampiamente quanto cupezza e
mistero siano le sue linee identificative.
Il Concerto n. 2
è, senza dubbio, il più popolare e il più eseguito dei 4 concerti per
pianoforte di Rachmaninov ed è stato eseguito, per la prima volta, a Mosca il 9
novembre 1901 con l’autore al pianoforte. È dedicato a Nikolaij Dahl, lo
psichiatra che, in quegli anni, lo ha in cura, e viene riconosciuta come la sua
prima composizione matura, pienamente collocato nel post-Romanticismo,
grondante di influenze ciaikovskiane, ma soprattutto da una ricca,
personalissima scrittura che, nella parte del solista, diventa arduo
virtuosismo e trascinante lirismo.
La serata segna, anche se sempre
“a porte chiuse”, il proseguo dell’attività musicale del Teatro Lirico di
Cagliari: infatti in ottemperanza al
Decreto-Legge della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 31/03/2021, emanato
al fine di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, tutti gli
spettacoli aperti al pubblico sono
sospesi fino al 30 aprile. Ciò non impedisce, come in questo caso, che gli spettacoli
si tengano ugualmente, pur attenendosi alle ormai note norme di
sicurezza dettate dall’emergenza
sanitaria da COVID-19, e il pubblico possa partecipare, comodamente da casa
propria, attraverso la televisione o il web. In sala, quale unico e simbolico
spettatore, come ormai apprezzata consuetudine, sarà presente il sovrintendente
Nicola Colabianchi.
L’esecuzione
del concerto che si attiene quindi alle norme di sicurezza dettate
dall’emergenza sanitaria da COVID-19,
prevede la presenza sul podio del Teatro Lirico di Cagliari di Mikhail Pletnev, eccellente direttore,
compositore e pianista russo (Arkhangelsk,
1957), che ha lavorato nei principali teatri mondiali e che ritorna a Cagliari
per la seconda volta, ma questa volta per dirigere l’Orchestra del Teatro Lirico (ha debuttato il 15-16 marzo 1997 come
pianista con la Chamber Orchestra of Europe, diretta da Carlo Maria Giulini,
con l’esecuzione del Concerto n. 1 in Do
maggiore per pianoforte e orchestra op. 15 di Ludwig van Beethoven). Nel
ruolo di pianista solista debutta a
Cagliari il giovanissimo talento internazionale Alexander Malofeev (Mosca, 2001) che la stampa italiana ha così
esaltato: «il pianoforte del nuovo
millennio ha già un nuovo profeta» (“Il Giornale”); «L’ultimo fenomeno
della grande scuola pianistica russa» (“Corriere della Sera”).
Lo spettacolo ha una durata complessiva di 60 minuti circa e prevede il commento dallo studio di Teresa Piredda e la regia televisiva di
Angelo Palla.
domenica 11 aprile
2021, ore 18 (replica)
Orchestra del
Teatro Lirico di Cagliari
direttore Mikhail
Pletnev
pianoforte Alexander
Malofeev
Sergej Rachmaninov
L’isola dei morti, poema
sinfonico in la minore op. 29
Concerto n. 2 in do minore per
pianoforte e orchestra op. 18
La serata viene
diffusa in diretta su Videolina (Canale 10 del Digitale Terrestre - su
satellite al Canale 819 di Sky e TivùSat) e in live streaming su www.videolina.it
e su www.unionesarda.it,
la replica è
disponibile su Videolina e la registrazione della diretta on demand su www.videolina.it
La replica dello spettacolo è prevista, sempre sull’emittente
Videolina, per domenica 11 aprile alle 18.
Inoltre la registrazione della diretta è disponibile on demand su www.videolina.it.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it.
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