giovedì 8 aprile 2021

Domenica 11 aprile 2021 ~ ore 20, Recital di Canto in streaming sul sito e sui canali Facebook e YouTube del Teatro alla Scala.


Domenica 11 aprile 2021 ~ ore 20, Recital di Canto in streaming sul sito e sui canali Facebook e YouTube del Teatro alla Scala.

 


 


 

Soprano

ALEKSANDRA KURZAK

 

 

Pianoforte

MAREK RUSZCZYNSKI

 

 

Viola

TOMASZ WABNIC

 

 

 

Fryderyk Chopin

da Diciassette Canti Polacchi op. 74

n. 1. Życzenie

n. 8. Śliczny Chłopiec

n. 9. Melodya

n. 16. Piosnka Litewska

 

 

Robert Schumann

Frauenliebe und -Leben

 

 

Johannes Brahms

Zwei Gesänge op. 91

per voce, viola e pianoforte

Gestillte Sehnsucht

Geistliches Wiegenlied

 

 

Fryderyk Chopin / Pauline Viardot

*Separation - Mazurka n. 14 op. 24 n. 1

*La Beauté - Mazurka n. 44 op. 67 n. 1

*Aime moi - Mazurka n. 23 op. 33 n. 2

*Coquette - Mazurka n. 5 op. 7 n. 1

* arrangiamento per voce, viola e pianoforte

 


 

Pëtr Il’ič Čajkovskij

 da Sei Romanze op. 6 n. 1

Ne ver’ moj drug

per voce e pianoforte

 

da Sei Romanze op. 38 n. 2 e n. 3

To bylo ranneju vesnoj

Stred’ šumnogo bala

*per voce, viola e pianoforte

 

da Sei Romanze op. 16 n. 1

Kolybel’naja pesnja

*per voce, viola e pianoforte

 

da Sei Romanze op. 6 n. 5

Otčego

per voce e pianoforte

 

da Sette Romanze op. 47, n. 6

                                                                                                                                                   

* arrangiamento per voce, viola e pianoforte di Wijnand van Klaveren

 

 

 

 

 

Aleksandra Kurzak canta Chopin

 

Il soprano polacco in recital accompagnata da pianoforte e viola offre una rara occasione

di ascoltare composizioni vocali del suo compatriota insieme alle Mazurke trascritte da Pauline Viardot. Completano il programma Lieder di Schumann, Brahms e Čajkovskij

 

Domenica 11 aprile alle ore 20, per il Ciclo dei Recital di Canto, appuntamento in streaming con Aleksandra Kurzak, che torna alla Scala dopo i successi in Rigoletto (Gilda, dir. James Conlon, 2010), Le nozze di Figaro (Susanna, dir. Andrea Battistoni, 2012) e Le Comte Ory (Adele, dir. Donato Renzetti, 2014).

Il soprano polacco apre il suo recital nel clima romantico delle delicate liriche del suo conterraneo Fryderyk Chopin, eseguendo quattro dei Diciassette canti polacchi pubblicati postumi nel 1857. Di Chopin sono in programma anche quattro mazurche, trascritte come liriche per voce e pianoforte su testi di Louis Pomey da Pauline Viardot, cantante e compositrice francese, tra le figure più rappresentative della vita musicale europea dell’età romantica. Nel cuore del dibattito culturale del romanticismo francese sulla musica popolare, intesa come un tutt’uno con la poesia, le trascrizioni di Pauline Viardot evidenziano non solo le potenzialità poetico-espressive della mazurka chopiniana come forma di danza popolare, ma anche il valore della chanson populaire come espressione dello spirito nazionale di un popolo.

Amica di Pauline Viardot era Clara Wieck, che sposò Robert Schumann nel 1840. Alla vigilia delle nozze, tanto agognate dopo aver affrontato l’opposizione del suocero, Schumann compose pagine esemplari dell’intera letteratura liederistica, tra cui il ciclo che segue nel programma, Frauenliebe und -Leben, su liriche di Adalbert von Chamisso, in cui è espressa pienamente la tavolozza affettiva della sposa, dalla freschezza dell’innamoramento al dolore per la perdita dell’amato.

La malinconia è il sentimento dominante nei brani di Johannes Brahms che seguono nel programma, gli Zwei Gesänge per voce, viola e pianoforte (1884): Gestillte Sehnsucht (da Friedrich Rückert) e Geistliches Wiegenlied (da Emanuel Geibel, originariamente da Lope de Vega).

In chiusura del programma Aleksandra Kurzak ci trasporta in atmosfere slave con una ricca selezione di romanze di Pëtr Il’ič Čajkovskij. La composizione di brani per voce e pianoforte ha attraversato con costanza la maggior parte della vita di Čajkovskij, a partire dal 1869 fino al 1893, anno della morte.

Oltre al classico accompagnamento del pianoforte, con Marek Ruszczynski, nell’esecuzione delle mazurche di Chopin/Viardot e di alcune romanze russe sarà coinvolta anche la viola di Tomasz Wabnic. Il recital sarà trasmesso in streaming sul sito e sui canali Facebook e YouTube del Teatro, dove rimarrà disponibile 7 giorni.


Nessun commento:

Posta un commento