venerdì 5 febbraio 2021

TCBO: CON L’“IMPERATORE” DI BEETHOVEN INTERPRETATO DA ALESSANDRO TAVERNA SI CONCLUDE L’INTEGRALE DEI CONCERTI PER PIANOFORTE.

 

CON L’“IMPERATORE” DI BEETHOVEN INTERPRETATO DA ALESSANDRO TAVERNA SI CONCLUDE L’INTEGRALE DEI CONCERTI PER PIANOFORTE AL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA.

Domenica 7 febbraio alle 17.30 in streaming su YouTube

Sul podio Asher Fisch



È il grandioso Quinto Concerto per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven a completare la trasmissione in streaming dei cinque concerti pianistici del compositore tedesco, interpretati da Alessandro Taverna e diretti da Asher Fisch. L’appuntamento, che segue quelli del 24 e del 31 gennaio scorso, è in programma domenica 7 febbraio alle 17.30 sul canale YouTube del Teatro Comunale di Bologna. 

Composto nel 1809 mentre Vienna veniva occupata dalle truppe di Napoleone Bonaparte, il Concerto n. 5 in mi bemolle maggiore op. 73 fu soprannominato “Imperatore” dall’editore Johann Baptist Cramer, che aggiunse l’appellativo nella partitura forse prendendo spunto proprio da quella situazione storica o forse riferendosi alla natura solenne e monumentale del lavoro. Alla sua prima esecuzione, avvenuta il 28 novembre 1811 al Gewandhaus di Lipsia, con Friedrich Schneider come solista e la direzione di Johann Philipp Christian Schulz, il Quinto Concerto ottenne ampio consenso. Tra i pianisti che lo suonarono successivamente figura anche il noto didatta Carl Czerny.

Il pianista veneziano Alessandro Taverna si è affermato a livello internazionale al Concorso Pianistico di Leeds nel 2009 e ha collaborato con compagini quali la Filarmonica della Scala, i Münchner Philharmoniker e la Royal Philharmonic Orchestra. 

Grande specialista del repertorio romantico tedesco, Asher Fisch è il Direttore principale della West Australian Symphony Orchestra di Perth e collabora con prestigiose compagini internazionali come la London Symphony Orchestra, la Chicago Symphony Orchestra e i Berliner Philharmoniker, e teatri come la Wiener Staatsoper e la Bayerische Staatsoper.

L’appuntamento è offerto nell’ambito dell’iniziativa “Aperti, nonostante tutto” lanciata e promossa dall’ANFOLS, l’Associazione che riunisce le 12 Fondazioni Lirico-Sinfoniche italiane.

Il concerto è registrato a porte chiuse, senza pubblico in sala, con i musicisti disposti nella platea della Sala Bibiena svuotata dalle poltrone. Info: www.tcbo.it 

Nessun commento:

Posta un commento