IL DADO E' TRATTO: ALLA FONDAZIONE PETRUZZELLI LICENZIAMENTI COLLETTIVI DOPO I TANTI RICORSI

         UNA DECISIONE SALOMONICA CHE PORRA' FINE AI TANTI RICORSI 

di Gaetano Laudadio

Bari - La notizia circolava in modo ufficioso da un paio di settimane ed ora trova conferma ufficiale dopo la riunione del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Petruzzelli, tenutosi ieri 16 giugno, presieduto da Gianrico Carofiglio. La vicenda è nota : dopo il contenzioso sorto tra i dipendenti assunti a tempo determinato nel periodo 2007-10, a fine rapporto di lavoro in 21 hanno fatto ricorso al giudice del lavoro e la Fondazione ne è uscita perdente. Si è così creata una situazione ingovernabile perché ci sono altri 180 casi con situazioni simili e la Fondazione ne uscirebbe ancora soccombente. Ovviamente è impossibile  riassumere tutti perché si raddoppierebbe il personale. Da ciò la decisione : “Tutti assunti per essere poi licenziati”… In caso di eccedenza di personale, secondo la legislazione italiana, il datore di lavoro che intenda procedere al licenziamento dei lavoratori in esubero deve avviare una procedura di consultazione sindacale e verificare il fabbisogno reale di personale,  annunciando numeri e profili professionali in esubero e si eviterebbe, così, il licenziamento collettivo.  Con una nota molto esplicita la Fondazione Petruzzelli, ieri ha comunicato : "Senza attendere l'esito di tutti giudizi e in base ad un prudente giudizio prognostico in ordine all'esito degli stessi, il sovrintendente ha proposto il riconoscimento, per via stragiudiziale, della fondatezza della domanda di nullità e, per l'effetto, assumere tutti i lavoratori interessati; quindi, immediatamente dopo, avviare la procedura di riduzione di personale". Toccherà, ora, all’ufficio amministrativo della Fondazione stabilire il costo di questa operazione di licenziamento del personale in esubero. Sarà necessario pagare gli stipendi ai 132 attuali e ai 181 in causa, che andranno retribuiti per almeno i due mesi e mezzo, il tempo necessario, cioè, a portare a termine la procedura di licenziamento collettivo. Il sovrintendente ha, intanto, già ottenuto la disponibilità da parte della Regione Puglia e nei prossimi giorni conta di avere il definitivo sostegno anche da parte del Sindaco di Bari e della Città Metropolitana, Antonio Decaro. Solo dopo, verrà intrapreso l’iter procedurale

con il Ministero dei Beni e Attività Culturali per delineare un quadro definitivo delle esigenze lavorative della Fondazione Petruzzelli.