42° Festival della Valle d’Itria: un Festival da record
Un pubblico di oltre 13mila appassionati ha partecipato alla 42ma edizione del Festival della Valle d’Itria, che si è concluso con grande successo il 5 agosto scorso a Martina Franca sulle note di Antonín Dvořák con l'Orchestra Internazionale d’Italia diretta dalla giovane direttrice greca Karina Canellakis.
Un Festival da record che ha registrato il tutto esaurito nel 90% degli spettacoli. In 21 giorni di programmazione, dal 14 luglio al 5 agosto, sono state realizzate 19 produzioni: 4 opere liriche, un festival junior e 14 concerti dalla musica sinfonica alla sacra, alla contemporanea. 31 in totale gli appuntamenti che hanno coinvolto oltre 300 artisti provenienti da 16 Paesi, in 11 sedi di 4 città: Martina Franca, Cisternino, Fasano, Matera.
L'edizione 2016 è stata segnata da due avvenimenti importanti: primo fra tutti la messa in scena in prima assoluta dell'opera "Francesca da Rimini" di Saverio Mercadante. Un'opera dimenticata per 185 anni che proprio a Martina Franca ha avuto il meritato successo di critica e di pubblico. Secondo, la celebrazione del 200° anniversario della morte del compositore tarantino Giovanni Paisiello a cui il Festival ha dedicato, tra l'altro, la serata inaugurale del 14 luglio.
Un Festival da record che ha registrato il tutto esaurito nel 90% degli spettacoli. In 21 giorni di programmazione, dal 14 luglio al 5 agosto, sono state realizzate 19 produzioni: 4 opere liriche, un festival junior e 14 concerti dalla musica sinfonica alla sacra, alla contemporanea. 31 in totale gli appuntamenti che hanno coinvolto oltre 300 artisti provenienti da 16 Paesi, in 11 sedi di 4 città: Martina Franca, Cisternino, Fasano, Matera.
L'edizione 2016 è stata segnata da due avvenimenti importanti: primo fra tutti la messa in scena in prima assoluta dell'opera "Francesca da Rimini" di Saverio Mercadante. Un'opera dimenticata per 185 anni che proprio a Martina Franca ha avuto il meritato successo di critica e di pubblico. Secondo, la celebrazione del 200° anniversario della morte del compositore tarantino Giovanni Paisiello a cui il Festival ha dedicato, tra l'altro, la serata inaugurale del 14 luglio.
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