SECONDA RAPPRESENTAZIONE DELL’OPERA
IL TROVATORE
PER L’ARENA DI VERONA OPERA FESTIVAL
2016
MERCOLEDÌ 10 AGOSTO 2016 – ORE 20.45
Mercoledì
10 agosto alle ore 20.45 va in scena la seconda rappresentazione dell’opera Il
Trovatore di Giuseppe
Verdi, ultimo titolo ad inaugurare del Festival 2016.
Regia e scene portano la
firma di Franco Zeffirelli, i costumi sono di Raimonda Gaetani. La coreografia
flamenca di El Camborio è ripresa da Lucia Real, mentre le scene di duello sono
del Maestro d’armi Renzo Musumeci Greco.
Il capolavoro verdiano, che insieme a Rigoletto e La Traviata costituisce la cosiddetta “Trilogia Popolare”, è stato
rappresentato per la prima volta sul palcoscenico dell’Arena di Verona nel 1926 per tornare in cartellone per
altre 13 stagioni (1933, 1949, 1953,
1959, 1968, 1978, 1985, 2001, 2002, 2004, 2010, 2013 e 2016). Nell’allestimento di Franco Zeffirelli, che ne ha curato
regia e scene, il tono “caldo” della vicenda è mantenuto alto per tutta
l’opera: “Ho tenuto conto – ha affermato Zeffirelli nel corso di un’intervista
– di quanto sia l’opera più immediata scritta da Verdi, la cui temperatura è
tenuta costante dal ricordo, dalla costruzione e dall’attività della pira. Ma
quanti richiami al fuoco in quest’opera: da la vampa che stride, alle vampe
d’inferno, al ‘foco orribile che arde in
petto’, a Leonora morente, ‘all’amorosa
fiamma’ che arde ogni fibra. I protagonisti avvampano di furore, d’ira. C’è
la perenne notte rischiarata dai fuochi dell’accampamento, dalle lanterne e il
sangue che sempre incombe”.
L’imponente messa in scena valorizza il
palcoscenico areniano sia nelle scene corali, con la sfilata di eserciti di
alabarde, tende, zingari e cavalli con i loro cavalieri, sia nelle parti
soliste. La scenografia è caratterizzata da tre
torri scure dalle pareti in armatura, immerse in una desolata distesa petrosa.
La torre centrale, che rappresenta il Palazzo dell’Aljaferia di Saragozza, cela
la dorata cappella barocca con il grande crocefisso, intarsi e ricchi fregi,
che si svela al pubblico nel momento in cui Leonora sta per prendere i voti. A
lato due gigantesche figure di guerrieri richiamano il tema della battaglia e
del sangue che contraddistingue questo titolo. Ne Il Trovatore di Zeffirelli si evidenzia così la coerenza del
rapporto tra l’azione, la narrazione e la scenografia, per un allestimento che
accentua gli aspetti ombrosi della vicenda: “Per dargli valore – prosegue il
regista – occorrevano tinte vivide e piani compatti, luci per far risaltare gli
stati d’animo dei protagonisti, Leonora e Manrico, il Conte di Luna e Azucena.
Ecco perché ho voluto quei bagliori continui ad illuminare la scalinata sul
fondo del palcoscenico”.
Si conferma sul podio il
M° Daniel Oren; nel ruolo de Il Conte di Luna vedremo Dalibor Jenis e in quello di Leonora ritroviamo Hui He, così come
Violeta Urmana interprete della zingara Azucena e Marco Berti del personaggio di Manrico.
Sergey
Artamonov veste i panni del capitano
delle guardie Ferrando; completano il
cast Ines di Elena Borin, Ruiz di Antonello Ceron, Un vecchio zingaro di Victor Garcia
Sierra e Un messo di Cristiano
Olivieri.
Orchestra, Coro
diretto dal M° Vito Lombardi, Corpo di ballo coordinato da Gaetano
Petrosino con la prima ballerina Teresa
Strisciulli e Tecnici dell’Arena di
Verona, insieme alle numerose comparse che popolano le masse dei gitani,
monache e soldati.
10 agosto 2016 (ore 20.45)
Il Trovatore
Dramma in quattro parti.
Libretto di Salvatore Cammarano e Leone Emanuele Bardare
Musica di Giuseppe Verdi
Direttore Daniel Oren
Regia e scene Franco Zeffirelli
Costumi Raimonda Gaetani
Coreografia El
Camborio ripresa da Lucia Real
Maestro d’armi Renzo Musumeci Greco
Personaggi e interpreti
Il Conte di Luna Dalibor Jenis
Leonora Hui
He
Azucena Violeta
Urmana
Manrico Marco
Berti
Ferrando Sergey Artamonov
Ines Elena
Borin
Ruiz Antonello
Ceron
Un vecchio zingaro Victor Garcia Sierra
Un messo Cristiano
Olivieri
Prima ballerina Teresa Strisciulli
Orchestra
Coro Corpo di ballo e
tecnici dell’Arena di Verona
Maestro del Coro Vito Lombardi
Coordinatore del Corpo di
ballo Gaetano Petrosino
Direttore allestimenti
scenici Giuseppe De Filippi Venezia
Informazioni
Ufficio Stampa
Fondazione Arena di Verona – Via Roma 7/D, 37121 Verona
tel. (+39) 045 805.1861-1905-1891-1939 - fax (+39) 045 803.1443
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