Lo scoiattolo in
gamba di Nino Rota e
Il carnevale degli
animali di Camille Saint-Saëns
Sabato 16 (ore 18) e domenica 17 (ore 16.30) repliche aperte al
pubblico
Il sipario del Teatro Nazionale si alza su un doppio
spettacolo, Lo scoiattolo in gamba,
di Nino Rota e Il carnevale degli animali
di Camille Saint-Saëns. Sabato 16 (ore 18) e domenica 17
(ore 16.30) le repliche
aperte al pubblico. Saranno invece riservate alle scuole le repliche di venerdì 15, martedì 19 e mercoledì
20 (alle
10 e alle 12).
Il dittico, pensato
per il pubblico dei più giovani, è un progetto del Dipartimento Didattica e
Formazione che coinvolge tutte le forze del Teatro dell’Opera di Roma: Orchestra, Corpo di Ballo e Coro di Voci
Bianche. Firmano rispettivamente le scene, i costumi e le luci di questo
nuovo allestimento, Andrea Miglio, Anna Biagiotti e Patrizio Maggi.
Il carnevale degli animali andrà in scena con la coreografia di Davide Bombana. Il balletto, chiamato
anche dal suo compositore Camille Saint-Saëns
Grande fantasia zoologica, consta di
14 brevissimi gioielli musicali, scritti per un ristretto organico orchestrale,
che descrivono con umorismo e grande fascino il mondo animale.
Il carnevale degli animali - con la coreografia di Oscar Araiz, destinato
a un pubblico adulto - è stato presentato per la prima e unica volta dal Corpo
di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma nell’ambito del Trittico di balletti al Teatro Brancaccio, stagione 1997/98. Quello
a firma di Davide Bombana è il secondo nella storia del Teatro dell’Opera di
Roma, ma il primo a essere ideato e pensato per un pubblico giovane cha va dai
4 ai 14 anni, con un importante messaggio ecologico: amare e rispettare sempre
gli animali e la natura. Il coreografo italiano, di chiara fama internazionale,
evita così ogni forma di astrazione e intellettualismo, rimane fedele alla
concezione del divertissement pensata
dal compositore e propone una serie di danze eterogenee in stile con atmosfere
multiformi e colorate, volte a descrivere il mondo animale nella sua gioia
istintiva e disordinata. Il celebre pezzo “Il cigno” con il quale si chiude il
balletto, dopo un pre-finale esplosivo, non presenta qui un meraviglioso cigno
bianco sulle punte, ma un volatile dalle piume impregnate di petrolio che non
riesce a volare e, costretto al suolo, si lascia lentamente morire. La
creazione originale di Davide Bombana si avvale dell’allestimento di Andrea
Miglio con proiezioni colorate drammaturgicamente funzionali e dei costumi di
Anna Biagiotti. La musica eseguita dall’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma
è registrata. Danzano i Primi Ballerini Alessandra
Amato, Rebecca Bianchi e Manuel Paruccini, i solisti Alessia Gay e Giuseppe Schiavone.
Il Coreografo
Davide Bombana dichiara: “È la prima
volta che creo un balletto per bambini e lavoro con i ballerini del Teatro
dell'Opera di Roma. È entusiasmante fare parte della prima stagione di Eleonora
Abbagnato: amica e musa ispiratrice di mie diverse creazioni, qui, oggi,
Direttrice del Ballo.
Un vero onore e piacere. Ho sempre amato la bellissima partitura di
Saint-Saëns, ricca di brio, fantasia e fascino.
Trovo
molto educativo per i bambini il tema degli animali e dell’amore che dovrebbe
legarci a loro”.
Il costo del biglietto per le
due recite aperte al pubblico, sabato 16
aprile (ore 18) e domenica 17 aprile (ore 16.30), è di euro 20,00. In vendita presso la biglietteria del Teatro Costanzi e
nei giorni di spettacolo, un’ora prima dell’inizio, anche presso la
biglietteria del Teatro Nazionale.
Il costo del biglietto per
le recite riservate alle scuole,
venerdì 15, martedì 19 e mercoledì 20 (ore 10 e 12), è di euro 6,00.
Per maggiori
informazioni, prenotazioni e iscrizioni alla mailing-list: Tel. 0648160312 -
532 – 533; fax 06 4872112;
promozione.pubblico@operaroma.it
–dipartimento.didattica@operaroma.it.
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