Tosca
Al Teatro Carlo Felice dal 4 maggio
all’8 maggio 2016
Tosca, opera lirica in tre atti di Giacomo Puccini su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, a più di un secolo
dalla prima assoluta del 14 gennaio 1900 al Teatro Costanzi di Roma, dopo il
successo dello scorso anno, torna al Teatro Carlo Felice dal 4 all’8 maggio.
Sul
podio, a dirigere l’Orchestra del Teatro Carlo Felice, Dmitri Jurowski, direttore russo giovane ma già di ampia esperienza
internazionale, dal 2011 direttore artistico e direttore principale
dell’Orchestra Sinfonica della Città di Mosca.
Regia,
scene e luci portano la firma di Davide
Livermore, uno dei registi più talentuosi della sua generazione, fornito di
una profonda preparazione non solo teatrale, ma anche musicale, da sempre
aperto all’innovazione e alla sperimentazione; Regista Residente al Teatro
Carlo Felice, dopo i precedenti successi di uno straordinario Otello, un Carmen tutta cubana e
un suggestivo Billy Budd, Livermore ripropone
per il lirico genovese l’ allestimento di Tosca
filtrato
dal suo sguardo acuto e innovatore. I preziosi costumi sono di Gianluca Falaschi.
L’opera si avvale di due cast
prestigiosi, che si alterneranno nelle recite: Amarilli Nizza e Virginia Tola
(Floria
Tosca), Francesco Meli che debutterà
nel ruolo ed Enrique Ferrer (Mario
Cavaradossi), Angelo Veccia (Scarpia),
Giovanni Battista Parodi
(Angelotti), Matteo Peirone (Sagrestano),
Enrico Salsi (Spoletta), Raffaele Pisani (Sciarrone) e Filippo Balestra che si alternerà con
Roberto Conti nel ruolo del Carceriere. E in più, le voci bianche Thomas Bianchi e
Sebastiano Carbone (Un Pastorello).
La Tosca
di Giacomo Puccini è un’opera degli eccessi. La gelosia di Tosca, l’eroismo
repubblicano del suo amato, il pittore Mario Cavaradossi, la cattiveria del
Barone Scarpia, capo della polizia: tutto è estremo, in questa vicenda
ambientata nella Roma politicamente in subbuglio del 1800. I momenti forti non
si contano: la tortura di Cavaradossi e la sua fucilazione in scena; Tosca che,
cantante lirica vissuta sempre “d’arte e d’amore” senza far “mai male ad anima
viva”, uccide Scarpia, colui davanti a cui “tremava tutta Roma”, congedandosi
dal suo cadavere con un rituale tra il macabro e il solenne; il salto nel vuoto
di Tosca dai bastioni di Castel Sant’Angelo; la libidine sfrenata di Scarpia.
C’è chi, come Alberto Arbasino, vede in
Tosca una messa in scena della
Crudeltà, il manifesto di un “Teatro della Ferocia” davanti a cui
impallidiscono, secondo lo scrittore, titoli giudicati di solito molto più
perfidi. La storia, del resto, è tratta dal dramma omonimo (1887) di Victorien Sardou, uno specialista del teatro
a tinte forti che andava di moda nella Parigi di fine ‘800.
L’impatto della vicenda è intensificato
dalle scelte compositive di Puccini, che si susseguono con il tempismo di un
montaggio cinematografico: melodie di sicuro effetto (“Vissi d’arte”,
“Recondita armonia”, “E lucevan le stelle”), armonie inaspettate, colori
timbrici di densità pittorica.
Gli incontri collaterali che il Teatro
Carlo Felice ha organizzato intono all’evento :
Giovedì 21 aprile alle ore 17.00
Sala Paganini
Presentazione libro di Alberto Cantù
L’UNIVERSO
DI PUCCINI DA LE VILLI A TURANDOT
In collaborazione con l’Associazione
Amici del Carlo Felice e del Conservatorio N. Paganini
Sabato 30 aprile alle ore 16.00
Auditorium E. Montale
Conferenza Illustrativa “Modernità
di Tosca”
A cura di Alberto Cantù
In collaborazione con l’Associazione
Amici del Carlo Felice e del Conservatorio N. Paganini
Lunedì 2 maggio alle ore 17.30
Libreria La Feltrinelli
UN POMERIGGIO ALL’OPERA
Incontro con gli artisti di Tosca
a cura di Massimo Pastorelli
Tosca
Melodramma
in tre atti di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa
Musica
di Giacomo Puccini
Personaggi e interpreti
Direttore
Dmitri Jurowski
Regia,
scene e luci
Davide Livermore
Costumi
Gianluca Falaschi
Assistente
alla regia
Alessandra Premoli
Assistente
ai costumi
Maria Giovanna Farina
Tosca
Amarilli Nizza 4, 6, 8
Virginia
Tola 7
Cavaradossi
Francesco
Meli 4, 6, 8
Enrique
Ferrer 7
Scarpia
Angelo Veccia
Angelotti
Giovanni Battista Parodi
Sagrestano
Matteo Peirone
Spoletta
Enrico Salsi
Sciarrone
Raffaele Pisani
Un
carceriere
Filippo Balestra 4, 6
Roberto Conti 7, 8
Un
pastorello
Thomas
Bianchi
Sebastiano Carbone
Allestimento del Teatro Carlo
Felice
Orchestra, Coro e Coro di Voci Bianche del Teatro Carlo Felice
Maestro
del Coro Pablo Assante
Maestro
del Coro di Voci Bianche Gino Tanasini
Repliche
Venerdì
6 maggio 2016 – ore 20.30 (B)
Sabato
7 maggio 2016 – ore 15.30 (F)
Domenica
8 maggio 2016 – ore 15.30 (C)
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