lunedì 18 aprile 2016

IL REQUIEM DI BRAHMS AL TEATRO MANZONI DI BOLOGNA

“UN REQUIEM TEDESCO” SECONDO JURAJ VALČUHA
con lui sul palco Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna, il soprano Sabina von Walther e il baritono Albert Dohmen

Bologna, Teatro Manzoni, 22 aprile 2016, ore 20:30

È una grandiosa pagina sacra, concepita per celebrare il Venerdì Santo, ma non è il canonico requiem della liturgia latina, bensì un requiem “privato”, basato su passi del Vecchio e del Nuovo Testamento, cantati in lingua tedesca secondo la consuetudine luterana. È Un Requiem tedesco op. 45 di Johannes Brahms, che il Teatro Comunale di Bologna propone venerdì 22 aprile alle 20.30 al Teatro Manzoni.
Eseguito per la prima volta il 10 aprile 1868 nel Duomo di Brema, Ein deutsches Requiem estrapola passi dalle Lettere di San Paolo, dai Salmi, dai Libri Sapienziali e dalle Beatitudini, per esprimere non tanto il timore del peccatore davanti al giudizio di Dio, quanto il dramma del distacco da ciò che si è amato in vita, e l’angoscia per la caducità delle umane cose.
A dirigere l’imponente partitura lo slovacco Juraj Valčuha, Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, che ha debuttato al Comunale di Bologna con La bohème nel 2006 e che da allora vi è tornato per dirigere Jenůfa nel 2015, oltre che come ospite della Stagione Sinfonica. Con lui sul palco il soprano Sabina von Walther e il baritono Albert Dohmen. Orchestra e Coro, preparato da Andrea Faidutti, sono quelli del Teatro Comunale di Bologna.
I biglietti del concerto (da 30 a 15 euro) sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Comunale di Bologna. Informazioni su www.tcbo.it


Juraj Valčuha è Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai dal 2009. Nato nel 1976 a Bratislava vi studia composizione e direzione e prosegue gli studi a San Pietroburgo con Ilya Musin e a Parigi. Nel 2006 debutta con l´Orchestre National de France e al Comunale di Bologna con La bohème. Viene regolarmente invitato dalle maggiori compagini internazionali quali i Münchner Philharmoniker, la Philharmonia di Londra, la Filarmonica di Oslo, la DSO di Berlino, la Gewandhaus di Lipsia, l’Orchestra della Radio Svedese, la Staatskapelle di Dresda, la Pittsburgh Symphony, la Los Angeles Philharmonic, la San Francisco Symphony, la National Symphony di Washington, la New York Philharmonic, la Filarmonica di Berlino, l´Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, l’Orchestra del Maggio Musicale e dell’Accademia di Santa Cecilia. Con l´OSN Rai ha effettuato tournée al Musikverein di Vienna, alla Philharmonie di Berlino, nella stagione di Abu Dhabi Classics, al Festival Enescu di Bucarest, a Verona e a Rimini. Nella stagione 2013/2014 ha diretto l’Orchestra dell´Accademia di Santa Cecilia al Festival di Bratislava e a Roma. Sono seguiti concerti con la Filarmonica della Scala, i Münchner Philharmoniker, la Philharmonia di Londra, la Pittsburgh Symphony, le Orchestre delle Radio NDR di Amburgo, WDR di Colonia, della Radio Svedese di Stoccolma e della NHK a Tokyo. Ha diretto inoltre una produzione de L’amore delle tre melarance di Prokof’ev nell’edizione 2014 del Maggio Musicale Fiorentino. La stagione 2014/2015 lo ho impegnato in una tournée con l´OSN Rai che ha toccato Monaco, Colonia, Zurigo, Basilea e Düsseldorf con Arcadi Volodos. Ha diretto Turandot al San Carlo di Napoli e Jenůfa al Comunale di Bologna oltre ai concerti con le orchestre sinfoniche di San Francisco, Pittsburgh, Washington e Los Angeles, con l’Accademia di Santa Cecilia, la Konzerthaus di Berlino e i Wiener Symphoniker. Nella stagione 2015/2016 ritroverà la New York Philharmonic, la Pittsburgh e la San Francisco Symphony, l´Orchestre de Paris, l´Orchestre National de France, la Philharmonia a Londra e in tournée, l´Orchestra dell´Accademia di Santa Cecilia, l´Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, le orchestre della Radio di Francoforte e di Amburgo e i Münchner Philharmoniker.

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