sabato 30 aprile 2016

GLI APPUNTAMENTI DI MAGGIO ALLA FONDAZIONE PAOLO GRASSI DI MARTINA FRANCA

Lunedì 2 maggio 2016, ore 19.30 - Auditorium Fondazione Paolo Grassi:

Concerto di Belcanto. Arie celebri del repertorio belcantista nell’atteso concerto dei giovani allievi dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” al termine della seconda sessione di studio dell’Anno Accademico 2016. Ingresso libero.

Giovedì 5 maggio 2016, ore 20.00 - Auditorium Fondazione Paolo Grassi:
Concerto di Sitar e Tabla. La musica classica dell’India trova spazio nella programmazione della Fondazione Paolo Grassi grazie alla collaborazione con Marilena Nardelli e la Scuola di Yoga Integrale della Valle d’Itria. Con il Maestro Imran Khan al Sitar e Francesco Gherardi al Tabla. Ingresso libero.

Sabato 7 maggio 2016, ore 21.00 - Chiesa di San Francesco d’Assisi:
Biennale delle Memorie - Concerto dedicato a Mozart. Nell’ambito della Biennale delle Memorie organizzata da Italia Decide e Istituto Treccani in collaborazione con l’Assessorato ai Beni e alle Attività Culturali del Comune di Martina Franca, un concerto introdotto dal Prof. Giorgio Pestelli e dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart nel 260° anniversario della nascita. Con i solisti dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” e l’ensemble della Fondazione Paolo Grassi diretto dal M° Ettore Papadia. Ingresso libero.

Martedì 10 maggio 2016, ore 19.30 - Auditorium Fondazione Paolo Grassi:
“Valenze pugliesi” di Vinicio Aquaro nel Maggio dei Libri. Antonio Castorani (Presidente della Fondazione Puglia) e Vinicio Aquaro (scrittore) s’incontrano per parlare della Puglia. Il libro “Valenze pugliesi” [Aga Editrice, 2015] ne offre l’occasione, nel mese dedicato ai libri e alla lettura. Ingresso libero.

Venerdì 13 maggio 2016, ore 19.30 - Auditorium Fondazione Paolo Grassi:
“Così fan (quasi) tutti” - Performance conclusiva del laboratorio di lettura e scrittura teatrale.
Al termine del laboratorio “La porta aperta” condotto da Gaetano Colella e Andrea Simonetti in collaborazione con il Teatro Crest, una performance teatrale liberamente ispirata all’opera mozartiana “Così fan tutte”, con testi inediti costruiti attorno al tema della fedeltà e del tradimento amoroso e molteplici riferimenti letterari, da Shakespeare a Pinter. Ingresso libero.

Giovedì 19 e venerdì 20 maggio 2016 - Auditorium Fondazione Paolo Grassi:
“Drammaturgia dei sensi” - Workshop sui linguaggi e performance a cura di Benedetto Sicca, con la partecipazione di Cecilia Ligorio. Quarta e ultima sessione del workshop sui linguaggi a cura di Benedetto Sicca, che vedrà questa volta la partecipazione di Cecilia Ligorio, poetica regista, drammaturga e performer. Il tema sarà quello della sospensione, che verrà affrontato attraverso testi, fotografie, video ed esercitazioni di scrittura e lettura teatrale. Il workshop è gratuito e aperto a tutti gli interessati, senza limiti di età; è necessario iscriversi mandando una mail all'indirizzo: comunicazione@fondazionepaolograssi.it, specificando nell'oggetto "Iscrizione laboratorio drammaturgia dei sensi”. Potranno partecipare al workshop anche coloro che non hanno frequentato le sessioni precedenti. Gli incontri si terranno dalle ore 16.00 alle ore 19.00 nella sede della Fondazione Paolo Grassi. Venerdì 20 maggio alle ore 19.30 i partecipanti saranno protagonisti di una performance aperta al pubblico che si terrà nell'Auditorium della Fondazione. Ingresso libero.

Giovedì 26 maggio 2016, ore 19.30 - Auditorium Fondazione Paolo Grassi:
“Vi canto una storia” di Katia Ricciarelli nel Maggio dei libri. L’elisir d’amore, Il barbiere di Siviglia, Il flauto magico, La Cenerentola, Falstaff, Hänsel e Gretel. Sei tra le opere più amate di tutti i tempi si trasformano in vere e proprie fiabe grazie alla voce unica di Katia Ricciarelli, autrice con Marco Carrozzo del libro “Vi canto una storia” [Ed. Piemme, 2016] e ospite della Fondazione Paolo Grassi in un evento organizzato dall’Istituto Comprensivo “Chiarelli” di Martina Franca. Roberta Leporati (Dirigente Scolastico) dialogherà con l’autrice. Ingresso libero.

Sabato 28 maggio 2016, ore 19.30 - Auditorium Fondazione Paolo Grassi:
“Quel fiume è la notte” di Flavia Piccinni nel Maggio dei libri, in collaborazione con il Presidio dei Libro di Martina Franca. Flavia Piccinni presenta al pubblico il suo nuovo straordinario romanzo, che ha rappresentato la casa editrice Fandango Libri alla 70ma edizione del Premio Strega, a cui è stata candidata. Un libro che racconta il tema dell’aborto attraverso un viaggio in India, in un’epoca in cui ogni condizionamento è tabù. Ingresso libero.

venerdì 29 aprile 2016

SERATA STRAVINSKY AL TEATRO FILARMONICO

SERATA STRAVINSKY
PER LA STAGIONE DI BALLETTO 2015-2016
DELLA FONDAZIONE ARENA DI VERONA
TEATRO FILARMONICO
5,6,7,8 MAGGIO 2016

Giovedì 5 maggio alle 20.30 al Teatro Filarmonico debutta Serata Stravinsky, terzo spettacolo coreutico della Stagione Opera e Balletto 2015-2016 della Fondazione Arena di Verona.
Le coreografie, sulle musiche dell’Apollon Musagète e L’uccello di fuoco di Igor Stravinsky, sono firmate da Renato Zanella e riprese da Gaetano Petrosino.
étoile ospite nel ruolo di Apollo è Mick Zeni, con i Solisti ed il Corpo di Ballo accompagnati dall’Orchestra dell’Arena di Verona diretta dal M° Roman Brogli-Sacher.
Lo spettacolo replica venerdì 6 maggio alle 20.30, sabato 7 e domenica 8 alle 15.30.

Dopo i fortunati Omaggio a Stravinsky del 2011 e il Gala di Mezza Estate del 2015, la danza torna protagonista al Teatro Filarmonico con un altro appuntamento dedicato al compositore russo: Serata Stravinsky.
L’Orchestra dell’Arena di Verona è diretta dal M° Roman Brogli-Sacher, recentemente impegnato in occasione dell’ultimo concerto al Teatro Ristori e che tornerà sul palcoscenico del Teatro Filarmonico in occasione del prossimo appuntamento della Stagione Sinfonica.
Renato Zanella, le cui coreografie sono riprese da Gaetano Petrosino, confessa un rapporto particolare per il compositore russo: «la sua musica mi ha accompagnato per tutta la carriera ed è una fonte di ispirazione continua ed inesauribile». Del resto Zanella ha già firmato importanti produzioni de La Sagra della Primavera, Movements per piano e orchestra, Duo concertante e la Sinfonia in tre movimenti. «Quelle di Stravinsky sono partiture scritte per la danza e ne rispettano perfettamente le esigenze»: per Zanella il punto di partenza di ogni creazione è la musica, che ne suggerisce intrinsecamente la coreografia, e il legame tra la danza e la musica di Stravinsky dà vita ad un lavoro che non si distacca mai dalla compiutezza tecnica e da una precisa scelta estetica, dettata dalle potenzialità dei corpi ed espressività dei ballerini.
Serata Stravinsky è un dialogo a distanza tra il compositore russo ed il coreografo veronese, ma non mancano i legami anche con Djagilev, che con il suo lavoro ha saputo sottolineare l’importanza della danza nel mondo della cultura.
Il dittico Apollon Musagète (1928) e L’uccello di fuoco (1910) è un ritorno alle origini: da una parte il mondo della mitologia greca classica, dall’altra la dimensione favolistica del primitivismo russo. Uno l’opposto dell’altra e, per usare le parole del coreografo, «entrambi sono l’esasperazione di due dimensioni mitiche da rappresentare con carature differenti, ma anche da equilibrare fra loro rispettando la musica e quanto c’è di sotteso tra entrambi».
Nell’Apollon Musagète la reintroduzione del prologo, che narra del parto di Leto, dà forza espressiva ad un’apertura teatrale, addentrandosi fin da subito più in profondità nel mito. Nuove anche le figure delle Echos, moltiplicazioni della ninfa dei monti obbligata da Zeus ad intrattenere la consorte Era durante le scappatelle amorose. Con la figura di Tersicore Zanella restituisce il suo “omaggio alla danza”: qui è la Musa a trascinare Apollo, interpretato dall’Étoile veronese Mick Zeni, in un «vero fuoco d’artificio di danze», che accompagna il dio verso una maggiore maturità.
Obiettivo è quindi sottolineare l’alto valore pedagogico dell’Arte: come Apollo raggiunge una dimensione più alta grazie alle Muse, così lo spettatore si arricchisce culturalmente e spiritualmente grazie al Teatro; a riprova la presenza di due sipari che invitano ad oltrepassare una duplice soglia: «dalla quotidianità all’arte, dall’arte ad una dimensione superiore».
E l’arte è essa stessa in scena, con le tre colonnine di plexiglas associate alle Muse che riproducono le opere di tre pittori contemporanei: Hermann Nitsch, Gerhard Richter e Christian Ludwig Attersee.
A fianco del primo ballerino ospite Mick Zeni danzeranno i primi ballerini dell’Arena di Verona Alessia Gelmetti, Teresa Strisciulli, Amaya Ugarteche ed Evghenij Kurtsev.

Nel corso della seconda parte viene proposto L’uccello di fuoco e, anche in questo caso, la pittura riveste primaria importanza grazie all’acquarello di Léon Bakst accostato ai simboli chiave della narrazione: l’albero, la mela d’oro, la gabbia, l’uovo che riportano alla dimensione fiabesca della storia. Il brano, già nel repertorio della Fondazione Arena di Verona, è il pezzo maggiormente ispirato dalla tradizione dei balletti russi per i simbolismi delle favole e il rispetto del linguaggio classico.
Protagonisti di questa seconda parte saranno i primi ballerini dell’Arena di Verona Alessia Gelmetti, Amaya Ugarteche ed Antonio Russo.




Lo spettacolo rientra nel progetto Ritorno a Teatro, l’iniziativa promossa della Fondazione Arena di Verona per accostare i più giovani al mondo del Teatro.
Giovedì 5 e  venerdì 6 maggio i ragazzi delle classi elementari, medie e superiori potranno assistere allo spettacolo al prezzo speciale di € 4,00; l’adulto accompagnatore (familiare, insegnante, dirigente scolastico, personale ATA) di ciascuno studente potrà usufruire della tariffa di € 8,00.
Alle ore 19.30, presso la Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico, i protagonisti di Serata Stravinsky presenteranno lo spettacolo in un breve incontro.
Al termine del Preludio verrà offerto ai presenti un aperitivo prima del Balletto.
Si ricorda che anche per questo balletto la Fondazione Arena di Verona offre ad insegnanti e allievi delle Scuole di Danza la possibilità di acquistare i biglietti per lo spettacolo al prezzo speciale di € 15,00 per la platea ed € 10,00 per la galleria (previa esibizione della propria tessera associativa).
Per informazioni e prenotazioni:
Ufficio Formazione della Fondazione Arena di Verona
tel. (+39) 045 8051933 - fax (+39) 045 590638 - scuola@arenadiverona.it

Informazioni
Ufficio Stampa Fondazione Arena di Verona – Via Roma 7/D, 37121 Verona
tel. (+39) 045 805.1861-1905-1891-1939 - fax (+39) 045 803.1443
Biglietti
Prezzi Balletto Teatro Filarmonico da € 10,00 a € 30,00
Biglietteria di via Dietro Anfiteatro
Via Dietro Anfiteatro 6/b, Verona –
Tel. 045 596517 - Fax 045 8013287 - biglietteria@arenadiverona.it
Orari
da lunedì a venerdì                9:00-12:00      15:15-17:45
sabato                                     9:00-12:00
Biglietteria del Teatro Filarmonico
Via dei Mutilati 4/k, Verona - Tel. 045 8002880 - Fax 045 8013266
Orari
da lunedì a venerdì                12:00-17:45   
sabato                                     10:00-12:45                                       
nei giorni di spettacolo           12:00-fino a inizio spettacolo
sabato                                     10:00-12:45    17:00-fino a inizio spettacolo
domenica                               10:00-fino a inizio spettacolo
Teatro Filarmonico

Giovedì 5 maggio 2016, ore 20.30
Venerdì 6 maggio 2016, ore 20.30
Sabato 7 maggio 2016, ore 15.30
Domenica 8 maggio 2016, ore 15.30

SERATA STRAVINSKY
Balletto su musica di Igor Stravinsky

Direttore d’orchestra: Roman Brogli-Sacher
Coreografie di Renato Zanella riprese da Gaetano Petrosino

Apollon musagète – prima parte
Ed. Boosey & Hawkes
Rappresentante CASA RICORDI, Milano

Primo ballerino ospite
Mick Zeni

Primi ballerini
Alessia Gelmetti
Teresa Strisciulli
Amaya Ugarteche
Evghenij Kurtsev


L’Uccello di fuoco – seconda parte

Primi ballerini
Alessia Gelmetti
Amaya Ugarteche
Antonio Russo


Direttore allestimenti scenici: Giuseppe De Filippi Venezia
Orchestra, Corpo di ballo e Tecnici dell’Arena di Verona

CARTELLONE DELL'ARENA DI VERONA 2016 NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE

                  Definito il cartellone del Festival Lirico 2016, con 46 serate di grande Opera.
Il 94° Opera Festival all’Arena di Verona inaugura il 24 giugno con uno dei titoli più amati dal pubblico, Carmen, a cui seguiranno Aida, La Traviata, Il Trovatore e Turandot, fino al 28 agosto. Si conferma inoltre per la data del 18 luglio 2016 lo spettacolo evento Roberto Bolle and Friends. Per le prime due date in cartellone quasi esauriti tutti i posti di platea, a riprova della positiva risposta del pubblico all’offerta artistica proposta.
Il Prof. Carlo Fuortes, che dal 18 aprile ricopre il ruolo di Commissario Straordinario della Fondazione Arena di Verona, conferma che «la Stagione Lirica si svolgerà regolarmente. Tutte le componenti del Teatro sono al lavoro per la perfetta riuscita del 94° Festival Lirico. Particolarmente positivo è il dato sui flussi di vendita di questi giorni, che sono superiori a quelli del 2015. I numeri attestano la risposta molto positiva del pubblico a dimostrazione del fatto che assistere ad un’opera all’Arena di Verona rimane un’esperienza dal valore unico a cui gli spettatori non intendono rinunciare».



46 serate di grande opera; 5 titoli in cartellone - Carmen di Georges Bizet, Aida, La Traviata, Il Trovatore di Giuseppe Verdi e Turandot di Giacomo Puccini - dal 24 giugno al 28 agosto 2016. Si conferma l’appuntamento con lo spettacolo evento Roberto Bolle and Friends.
Sono questi i dati del 94° Opera Festival all’Arena di Verona. Nei cast nomi di spicco guidati da direttori d’orchestra e registi di fama internazionale.

Il Festival lirico 2016 inaugura il 24 giugno con Carmen, uno dei titoli più amati e applauditi di sempre. L’opera del compositore francese Georges Bizet verrà proposta per 13 serate nell’allestimento cinematografico di Franco Zeffirelli con i costumi di Anna Anni. Alla direzione d’orchestra si alterneranno Xu Zhong (24/6 – 1, 6, 29/7 – 5, 11/8), Direttore Principale della Fondazione Arena di Verona, e Julian Kovatchev (9, 13, 16/7 – 17, 20, 23, 27/8). Il Coro di Voci bianche A.LI.VE sarà preparato dal M° Paolo Facincani.
Nel ruolo della protagonista Carmen vedremo Luciana D’Intino (24/6 – 1, 6/7), Carmen Topciu (9, 13, 16/7), Anastasia Boldyreva (29/7 – 5, 11, 17/8), Sanja Anastasia (20/8) e Agunda Kulaeva (23, 27/8); Micaela avrà le voci di Ekaterina Bakanova (24/6 – 1, 6/7), Irina Lungu (9, 13, 16, 29/7), Alida Berti (5, 11/8), Valeria Sepe (17, 20, 23/8) e Francesca Sassu (27/8). Don Josè sarà interpretato da Jorge De León (24/6 – 1, 6, 9, 13/7), Dario Di Vietri (16, 29/7), Carlo Ventre (5, 11/8), Stefano Secco (17, 20, 23/8) e Mikheil Sheshaberidze (27/8); il toreador Escamillo da Erwin Schrott (24/6 – 1, 6, 9/7), Gabriele Viviani (13, 16, 29/7 – 5/8), Dalibor Jenis (11, 17, 20/8) e Alexander Vinogradov (23, 27/8). In Frasquita troveremo Madina Karbeli (24/6 – 1, 6, 9, 13, 16, 29/7) e Teona Dvali (5, 11, 17, 20, 23, 27/8), mentre in Mercedes si avvicenderanno Clarissa Leonardi (24/6 – 1, 6/7 – 20, 23, 27/8) e Alice Marini (9, 13, 16, 29/7 – 5, 11, 17/8). Completano il cast: Dancairo di Gianfranco Montresor (24/6 – 1, 6, 9, 13, 16, 29/7) e Nicolò Ceriani (5, 11, 17, 20, 23, 27/8), Remendado di Paolo Antognetti (24/6 – 1, 6, 9, 13, 16/7) e Francesco Pittari (29/7 - 5, 11, 17, 20, 23, 27/8), Zuniga di Gianluca Breda (24/6 – 1, 6, 9, 13, 16/7) e Paolo Battaglia (29/7 - 5, 11, 17, 20, 23, 27/8) e, infine, Morales di Marcello Rosiello (24/6 – 1, 6, 9, 13/7), Alessio Verna (16, 29/7 – 5/8) e Federico Longhi (11, 17, 20, 23, 27/8).
Repliche: 1, 6, 9, 13, 16, 29 luglio 2016 (ore 21.00) - 5, 11, 17, 20 , 23, 27 agosto 2016 (ore 20.45)

Aida di Giuseppe Verdi, titolo areniano per eccellenza con 650 recite, è la seconda Opera del Festival 2016: il debutto è il 25 giugno nell’allestimento di Gianfranco de Bosio che rievoca l’edizione storica del 1913 di Ettore Fagiuoli. Le coreografie sono di Susanna Egri. Tre bacchette d’eccellenza si alterneranno alla direzione d’orchestra: Julian Kovatchev (25, 30/6 – 3, 7, 14, 17, 24/7), il veronese Andrea Battistoni (28, 31/7 – 7, 9, 28/8) per concludere con Daniel Oren (14, 18, 21, 24/8).
Nel ruolo di Aida tornano, a seguito del successo della scorsa Stagione, Hui He (25, 30/6 – 3, 7, 24/7), Monica Zanettin (14, 17/7), Susanna Branchini (28, 31/7 – 7/8), Amarilli Nizza (9, 14, 18/8) e Maria José Siri (21, 24, 28/8). La rivale Amneris sarà interpretata da Ildikó Komlósi (25, 30/6 – 3/7), Sanja Anastasia (7, 24, 28/7 – 14/8), Luciana D’Intino (14, 17/7), Ekaterina Gubanova (31/7 – 7, 9/8), Andrea Ulbrich (18, 24/8) e Anastasia Boldyreva (21, 28/8). Nel ruolo del valoroso Radames si avvicenderanno Yusif Eyvazov (25, 30/6), Walter Fraccaro (3, 7/7), Stefano La Colla (14, 17/7), Carlo Ventre (24, 28, 31/7), Dario Di Vietri (7, 21, 24, 28/8) e Fabio Sartori (9, 14, 18/8). Amonasro vedrà alternarsi Ambrogio Maestri (25, 30/6 – 3, 7/7), Alberto Mastromarino (14, 17, 24, 28, 31/7), Dalibor Jenis (7, 9/8) e Sebastian Catana (14, 18, 21, 24, 28/8). Nei panni di Ramfis troveremo Rafal Siwek (25, 30/6 – 3/7), Sergey Artamonov (7, 14, 17/7 – 7, 9, 14, 18, 21, 24, 28/8) e Insung Sim (24, 28, 31/7); in quelli de Il Re invece Carlo Cigni (25, 30/6 – 3, 7, 14, 17/7), Roberto Tagliavini (24, 28, 31/7), Romano Dal Zovo (7, 9, 14/8) e Gianluca Breda (18, 21, 24, 28/8). Un messaggero sarà interpretato da Antonello Ceron (25/6 – 7, 9, 14/8), Francesco Pittari (30/6 – 3, 7, 14, 17, 24/7) e Paolo Antognetti (28, 31/7 – 18, 21, 24, 28/8), mentre la Sacerdotessa da Alice Marini (25, 30/6 – 3, 7, 14/7), Elena Serra (17, 24, 28, 31/7 – 7, 9, 14, 28/8) ed Elena Borin (18, 21, 24/8).
Di seguito le date delle 15 repliche: 30 giugno 2016 (ore 21.00) - 3, 7, 14, 17, 24, 28, 31 luglio 2016 (ore 21.00) - 7, 9, 14, 18, 21, 24, 28 agosto 2016 (ore 20.45)

Il 2 luglio alle 21.00 debutta il terzo titolo in cartellone: La Traviata di Giuseppe Verdi, proposta nell’elegante allestimento di Hugo de Ana che ha inaugurato il Festival 2011, con le coreografie di Leda Lojodice. La direzione d’orchestra è affidata a Jader Bignamini (2, 5, 8, 12/7) e Fabio Mastrangelo (15, 22, 26, 30/7).
Violetta Valéry sarà interpretata da Nino Machaidze (2, 5, 8, 12/7) ed Ekaterina Bakanova (15, 22, 26, 30/7); nel ruolo di Alfredo Germont troveremo Francesco Demuro (2, 5, 8/7) e Saimir Pirgu (22, 26, 30/7). Nelle vesti di Giorgio Germont, padre di Alfredo, vedremo Gabriele Viviani (2, 5, 8/7), Dalibor Jenis (12, 15, 22/7) e Artur Rucinsky (26, 30/7).
Flora Bervoix  sarà impersonata da Clarissa Leonardi, Annina da Teona Dvali (2, 5, 8, 12, 15/7) e Madina Karbeli (22, 26, 30/7). Gastone di Letorières avrà il nome di Paolo Antognetti, il Barone Douphol di Alessio Verna, il Marchese d’Obigny di Romano Dal Zovo, il Dottor Grenvil di Paolo Battaglia, Giuseppe di Cristiano Olivieri e il duplice personaggio del Domestico/Commissionario di Victor Garcia Sierra.
Ecco le date delle 7 repliche: 5, 8, 12, 15, 22, 26, 30 luglio 2016 (ore 21.00)

Il 18 luglio alle 22.00 si conferma l’appuntamento con l’attesissimo evento Roberto Bolle and Friends dedicato alla danza. Lo spettacolo riaccende i riflettori del balletto in Arena in una magica serata in cui l’Étoile regalerà al pubblico grandi emozioni affiancato da partner d’eccezione provenienti dalle più grandi scuole internazionali.

Il 23 luglio torna in scena Turandot di Giacomo Puccini nello spettacolare allestimento di Franco Zeffirelli per regia e scene. I Costumi sono del premio Oscar Emi Wada, le luci di Paolo Mazzon, i movimenti coreografici di Maria Grazia Garofoli. Il coro di voci bianche A.d’A.MUS. è diretto da Marco Tonini. Ritroviamo impegnato nella direzione d’orchestra per le 5 serate il veronese Andrea Battistoni.
Nel ruolo della principessa Turandot vedremo Oksana Dyka (23, 27/7 – 19, 25/8) e Tiziana Caruso (12/8), nell’audace Calaf si avvicenderanno Dario Di Vietri (23, 27/7 - 12/8) e Carlo Ventre (19, 25/8). Il re tartaro Timur avrà la voce di Carlo Cigni, mentre la dolce e sventurata Liù sarà impersonata da Elena Rossi (23, 27/7 – 12/8) e Donata D’Annunzio Lombardi (19, 25/8). I tre ministri saranno interpretati da Federico Longhi (23, 27/7 – 12/8) e Marcello Rosiello (19, 25/8) per la parte di Ping, Francesco Pittari per quella di Pong e Giorgio Trucco per Pang. L’Imperatore Altoum sarà Cristiano Olivieri, il Mandarino sarà Paolo Battaglia e Il Principe di Persia Michele Salaorni.
Repliche: 27 luglio 2016 (ore 21.00) – 12, 19, 25 agosto 2016 (ore 20.45)

Il 6 agosto, con Il Trovatore di Giuseppe Verdi, si conclude il cartellone del 94° Opera Festival. Il monumentale allestimento porta la firma di Franco Zeffirelli per regia e scene, mentre i costumi sono di Raimonda Gaetani. Dirige l’Orchestra per i 4 appuntamenti il M° Daniel Oren.
Nel ruolo de Il Conte di Luna vedremo Simone Piazzola (6, 10, 13/8) e Artur Rucinsky (26/8); Leonora sarà interpretata da Hui He (6, 10, 13/8) e Monica Zanettin (26/8); per tutte le recite la zingara Azucena sarà Violeta Urmana, mentre nel personaggio di Manrico troveremo Marco Berti (6, 10, 13/8) e Murat Karahan (26/8).
Dmitry Beloselskiy (6, 10, 13/8) e Sergey Artamonov (26/8) si alterneranno nel capitano delle guardie Ferrando. Completano il cast Ines di Elena Borin, Ruiz di Antonello Ceron, Un vecchio zingaro di Victor Garcia Sierra e Un messo di Cristiano Olivieri.
Repliche: 10, 13, 26 agosto 2016 (ore 20.45)

Orchestra, Coro, Corpo di ballo e Tecnici della Fondazione Arena di Verona insieme a numerosi mimi e comparse.
Alla direzione del Coro si conferma il M° Vito Lombardi, già impegnato nella Stagione Artistica 2015-2016 al Teatro Filarmonico e al Teatro Ristori.
Per l’edizione 2016 del Festival lirico si mantengono gli orari d’inizio delle rappresentazioni: alle 21.00 nei mesi di giugno e luglio, alle 20.45 in agosto, mentre la serata Roberto Bolle and Friends del 18 luglio andrà in scena alle ore 22.00.

Informazioni
Ufficio Stampa Fondazione Arena di Verona – Via Roma 7/D, 37121 Verona
tel. (+39) 045 805.1861-1905-1891-1939 - fax (+39) 045 803.1443

Biglietteria – Via Dietro Anfiteatro 6/B, 37121 Verona
tel. (+39) 045 59.65.17 – fax (+39) 045 801.3287 – e-mail biglietteria@arenadiverona.it
Call center (+39) 045 800.51.51 - www.arena.it - Punti di prevendita Geticket
Da smartphone e tablet con l’App dell’Arena di Verona per Android e Apple iOS



dal 24 giugno al 28 agosto 2016

24 giugno ore 21.00 – 1, 6, 9, 13, 16, 29 luglio ore 21.00 – 5, 11, 17, 20, 23, 27 agosto ore 20.45
Carmen
di Georges Bizet
Regia Franco Zeffirelli


25, 30 giugno ore 21.00 – 3, 7, 14, 17, 24, 28, 31 luglio ore 21.00 - 7, 9, 14, 18, 21, 24, 28 agosto ore 20.45
Aida
di Giuseppe Verdi
Regia Gianfranco de Bosio


2, 5, 8, 12, 15, 22, 26, 30 luglio ore 21.00
La Traviata
di Giuseppe Verdi
Regia Hugo de Ana


18 luglio ore 22.00
Roberto Bolle and Friends


23, 27 luglio ore 21.00  – 12, 19, 25 agosto ore 20.45
Turandot
di Giacomo Puccini
Regia Franco Zeffirelli


6, 10, 13, 26 agosto ore 20.45
Il Trovatore
di Giuseppe Verdi

Regia Franco Zeffirelli

giovedì 28 aprile 2016

GIANNA FRATTA IN LEZIONI D'OPERA ALLA FONDAZIONE GRASSI

Lezioni d'opera con Gianna Fratta:
"Il Trovatore" di Giuseppe Verdi
                                                             INGRESSO LIBERO
Martina Franca - Venerdì 29 aprile 2016 alle ore 19.30 nell'Auditorium della Fondazione Paolo Grassi ancora una conversazione in musica a cura del M° Gianna Fratta dedicata questa volta all'opera "Il Trovatore" di Giuseppe Verdi, con esempi musicali dal vivo al pianoforte e la partecipazione dei giovani solisti dell'Accademia del Belcanto.

"Il Trovatore" è l’opera del mistero, dei segreti, degli intrighi, del buio, del fuoco, dell’amore di due uomini per Leonora e di una madre per un figlio non suo, ma è anche l’opera delle arie immortali e della musica di una potenza drammatica raramente eguagliata. Su questo secondo titolo della trilogia verdiana sarà incentrato l’incontro con Gianna Fratta che, con i cantanti dell’Accademia del Belcanto, proporrà un evento fatto di parole, musica, ascolto di arie, analisi della scrittura operistica verdiana e del criptico libretto di Salvatore Cammarano.

Di questo immenso capolavoro si ripercorreranno i precedenti letterari, si analizzeranno il libretto e la trama, proponendo l’ascolto guidato delle arie principali. Con esempi musicali, analisi di spartiti, visione di celebri frammenti dell’opera spiegati ed analizzati, si darà vita ad una conversazione dedicata a quanti amano l’opera lirica ottocentesca. L’uditorio entrerà nel cuore di un capolavoro dalle tinte oscure attraverso un racconto fatto di parole, arie indimenticabili e della grandissima musica di Giuseppe Verdi. 


GIANNA FRATTA - Direttore d’orchestra
Decide di diventare direttore d’orchestra a nove anni e da allora intraprende e completa col massimo dei voti la sua formazione accademica in pianoforte e composizione, oltreché in direzione d’orchestra con lode. Successivamente si laureata in giurisprudenza e in discipline musicali. Inizia giovanissima la sua carriera pianistica vincendo numerosi concorsi nazionali e internazionali che la portano ad esibirsi nei teatri più importanti del mondo in città come Berlino, New York, Tel Aviv, Mumbay, Kolkatta, Istanbul, Stoccolma, Vilnius, Haifa, Roma, Seoul, Montevideo, Buenos Aires e tante altre. Il suo debutto come direttore d’orchestra avviene nel 1998 con la direzione del balletto Pulcinella di Strawinsky e da allora lavora con importanti orchestre in molti casi come prima donna. Tra le principali i Berliner Symphoniker, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, la Sinfonica di Macao (Cina), la Cappella Istropolitana di Bratislava, la Mimesis del Maggio Musicale Fiorentino, l’ORT di Firenze, l’Orchestra dell Teatro Petruzzelli, la Royal Academy di Londra, l’Orchestra della Fondazione Toscanini di Parma, la Nuova Scarlatti di Napoli, la Russian Simphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Sofia e di Kiev, la Sinfonica di Greensboro (USA), l’Orchestra de l’Ile de France, la Sungshin Orchestra di Seul (Corea), l’Orchestra Filarmonica di Montevideo, la Sinfonica di Sanremo, L’Aquila, Bari, Lecce, l’Orchestra del Teatro Nazionale di Belgrado, l’Orchestra del Teatro “Bellini” di Catania, i Solisti dei Berliner Philharmoniker e molte altre in tutto il mondo. Pupilla del grande direttore russo Yuri Ahronovitch, egli scrive di lei “Non ho mai conosciuto un direttore così giovane e già così dotato di cuore e di braccio". 

ULTIMO APPUNTAMENTO CON LIVEOPERA AL TEATRO REGIO DI PARMA

EVGENIJ ONEGIN A LIVEOPERA
Il capolavoro di Čajkovskij, nell’allestimento della Komische Oper di Berlino,
ultimo appuntamento con la rassegna che ci porta all’opera nei teatri d’Europa
Ridotto del Teatro Regio di Parma
sabato 30 aprile 2016, ore 16.00
ingresso libero


Evgenij Onegin di Pëtr Il’ič Čajkovskij sarà protagonista, sabato 30 aprile alle ore 16.00 con ingresso libero al Ridotto del Teatro Regio di Parma, dell’ultimo appuntamento con LiveOpera, la rassegna del Teatro Regio per vivere su grande schermo, l’emozione dell’opera in streaming dai teatri d’Europa, realizzata in collaborazione con Opera Europa e Opera Platform.

Il capolavoro romantico ispirato al celebre romanzo di Puškin, è trasmesso dalla Komische Oper di Berlino, con sottotitoli in italiano nell’allestimento del regista canadese Barrie Kosky, con le scene di Rebecca Ringst, i costumi di Klaus Bruns e le luci di Franck Evin. Protagonisti in scena Günter Papendell (Evgenij Onegin), Asmik Grigorian (Tat’jana), Karolina Gumos (Olga), Ales Briscein (Lenskij), Christiane Oertel (Larina), diretti da Henrik Nánási sul podio del Coro e dell’Orchestra della Komische Oper di Berlino.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. La prenotazione è consigliata, inviando una mail all’indirizzo promozioneculturale@teatroregioparma.it o telefonando al recapito 0521 203903.

Come di consueto, la proiezione sarà preceduta da una introduzione all’ascolto a cura dello storico della musica Giuseppe Martini e nel corso del pomeriggio al Gran Caffè del Teatro il pubblico potrà godere di un intermezzo con un calice e stuzzichini al costo di € 6.00.

La Stagione 2015/2016 del Teatro Regio di Parma è realizzata con il sostegno di Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma. Major partner Fondazione Cariparma. Main Partnter Cariparma Crédit Agricole. Con il contributo di Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma. Partner Cedacri Group. Sponsor Pinko. Advisor AGFM. Sponsor tecnici Grafiche Step, Macrocoop, APCOA, Gespar. Si ringraziano Ursula Riccio, Presidente dell’Associazione Viva Verdi, e suo marito Toni Riccio per il restauro degli stucchi della sala del Teatro Regio di Parma.

LiveOpera è realizzato in collaborazione con Opera Europa e Opera Platform

DANZA CONTEMPORANEA AL TEATRO CARLO FELICE DAL 7 MAGGIO AL 24 LUGLIO

GENOVA OUTSIDER DANCER 
Festival Internazionale di Danza
7 maggio  – 24 luglio 2016


In collaborazione con il Comune di Genova Assessorato alla Cultura è stato presentato in data odierna il ricco calendario di GENOVA OUTSIDER DANCER, il Festival Internazionale di Danza 2016 che si svolgerà a Genova dal 7 maggio  al  24 luglio 2016. Una rassegna che prevede molti appuntamenti il cui insieme fornisce un ritratto variegato ed affascinante della danza contemporanea, un campo dell’arte in continua evoluzione, più vivo che mai, che conta sempre più appassionati.
Spiccano, nel calendario, i temi classici e i personaggi della tradizione filtrati attraverso lo sguardo e la sensibilità moderni (Orfeo Rave, Carmen K, Otello), l’omaggio ad una delle forme di danza più sensuali che esistano con il 17° Festival Internazionale del Tango Argentino, tante coreografie originali che propongono modi alternativi di pensare l’espressione corporea (come ad esempio MM Microcosmo Mozart e Everyone Gets Lighter|All!), uno spaccato sulle nuove creazioni dei giovani dal titolo Fuoriformato, una sorta di piccolo festival nel festival. E poi l’evento della manifestazione, il 3 luglio al Teatro Carlo Felice: lo spettacolo AMORE con protagonista assoluta una étoile di prima grandezza, SVETLANA ZAKHAROVA, un arrivo a Genova atteso ormai da mesi. Nello spirito della massima apertura e partecipazione, il Festival offre anche la possibilità di prendere parte a masterclass, stage e performance: The Big Dance Pledge (per danzatori e amatori tra i 3 e i 60 anni), Stage Internazionale di Danza, Stage di Ammonia Danza.
Con GENOVA OUTSIDER DANCER la città sarà letteralmente invasa dalla danza contemporanea: gli spettacoli non animeranno solo lo spazio teatrale del Carlo Felice ma anche musei, strade, porticati, piazze. Il Festival, infatti, è il frutto di una collaborazione tra numerosi partner istituzionali: accanto al Carlo Felice, Palazzo Ducale Fondazione per la cultura, Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse, Teatro Stabile di Genova, Goethe-Institut Genua, Associazione Genova Tango, Porto Antico di Genova S.p.A.


7 – 11 maggio ore 21 (9 maggio ore 10 e 21)
Fiera di Genova / Pad. B / J. Nouvel
ORFEO RAVE
Spettacolo di Emanuele Conte e Michela Lucenti
Prod. Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse e Balletto Civile

20 maggio ore 17.30 /18
Teatro Carlo Felice / Porticato
THE BIG DANCE PLEDGE
A cura di Guendalina di Marco, Claudia Piccolo e Carolina Sbrillo
In collaborazione con la Direzione Cultura del Comune di Genova

24 maggio ore 21
Casa Paganini
BLIND SIGHT
Spettacolo di Sagi Gross e Jeroen Fransen
Coreografia di Sagi Gross con la GrossDance Company

23 giugno dalle ore 18 alle ore 24
Palazzo Ducale / Porticato
17° FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TANGO ARGENTINO

28 – 30 giugno
Palazzo Bianco / Palazzo Ducale
FUORIFORMATO
Organizzato dal Comune di Genova in collaborazione con il Teatro Akropolis, Rete Danzacontempoligure, Augenblick e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura

1 luglio ore 21.30
Porto Antico / Piazza delle Feste
SENTieri coreografia di Philippe Kratz
14’20’’ coreografia di Jiri Kylián
RAIN DOGS coreografia di Johan Inger
ATERBALLETTO Direzione artistica Cristina Bozzolini

3 luglio ore 20.30
Teatro Carlo Felice
SVETLANA ZAKHAROVA
AMORE
con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice

5 luglio ore 21.30
Porto Antico / Piazza delle Feste
MM MICROCOSMO MOZART Deos di Giovanni di Cicco

6 -10 luglio  
Teatro Carlo Felice
STAGE INTERNAZIONALE GENOVA IN DANZA

7 luglio ore 21.30
Porto Antico / Piazza delle Feste
OTELLO OpusBallet

8 luglio  ore 20.00 / 21.30
Museo Villa Croce
EVERYONE GETS LIGHTER – ALL!
Progetto e realizzazione Kinkaleri con Marco Mazzoni – a cura di Massimo Conti – produzione Kinkaleri

10 luglio dalle ore 20.30 alle ore 24.30
Teatro Carlo Felice / Terrazzo e Foyer  
17° FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TANGO ARGENTINO

11 luglio
Teatro Carlo Felice
STAGE DI AMMONIA DANZA

12 – 13 – 14 luglio
UPCYCLING Compagnia Ammonia Danza
Spianata Castelletto – h. 20.00 – h.20.30 – h.21.00
Piazza della Vittoria – h. 20.00 – h.20.30 – h.21.00
Porto Antico Palazzo / Palco Millo – h. 20.00

20 luglio ore 21.30 
Porto Antico / Piazza delle Feste
CARMEN K – Compagnia Artemis Danza – Monica Casadei

22 luglio dalle ore 21 alle ore 01
Boccadasse / fronte Chiesa Sant’Antonio
17° FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TANGO ARGENTINO

11 giugno – 24 luglio
Palazzo Ducale / Sala Liguria
SERGE LIDO
DANZA CON ME

Mostra fotografica a cura di Sabrina Raffaghello