Andrej
Borejko inaugura la Stagione Sinfonica 2016/2017
all’Opera
di Firenze il 1 ottobre 2016 alle ore 20:00
Firenze, 29 settembre – Sabato 1 ottobre, alle ore
20:00, si apre la Stagione Sinfonica 2016/2017 dell'Opera di Firenze: il primo
appuntamento è con il direttore russo Andrej Borejko, dopo tanti anni di nuovo
sul podio del Coro e dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
«L’ultima volta che sono stato a
Firenze» ha dichiarato il M° Andrej Borejko «ho avuto occasione di lavorare con
l’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino ed è il bellissimo ricordo
di quell’esperienza ad avermi dato l’idea di proporre un’ulteriore
collaborazione: la versione integrale del poema sinfonico Psyché di César Franck, della durata di cinquanta
minuti, che credo non sia mai stata eseguita prima a Firenze. Sono anche molto
felice di condurre un programma che porta per la prima volta in Italia “Nu. Mu. Zu” del compositore georgiano
Giya Kancheli, conosciuto in tutto il mondo e il quale lo scorso anno ha
festeggiato ottanta anni».
Nel programma della serata, che indaga il rapporto tra
contemporaneo e tradizione iniziando con la Tragische
Ouvertüre di Johannes Brahms, è presente infatti anche la prima esecuzione
italiana
del brano Nu.Mu.Zu del grande
compositore georgiano Giya Kancheli. Il brano, commissionato dall’Orchestre
National de Belgique e dalla Seattle Symphony Orchestra, è stato eseguito per
la prima volta a novembre 2015 per commemorare gli attentati terroristici di
Parigi. Il titolo del brano, in sumero, significa “Io non lo so”, e il
compositore georgiano ha motivato così la sua scelta «Quando ero giovane
credevo di fare qualcosa che capivo» ha dichiarato Giya Kancheli «adesso che ho
80 anni mi rendo conto che non so nulla, che non riesco a capire cosa stia
accadendo nel mondo, come mai ci siano eventi così inquietanti».
«Il cuore del programma» racconta
Andrej Borejko «è da rintracciarsi in un’illustrazione musicale tratta dal
famoso episodio delle Metamorfosi di
Apuleio. I lavori per orchestra e coro di César Franck – ad eccezione forse
della Sinfonia in re minore e delle Variazioni Sinfoniche per piano e orchestra
- sono poco conosciuti oltre i confini di Francia e Belgio. L’esecuzione di Psyché vuole essere un passo in avanti
per correggere questa ingiustizia».
BIOGRAFIA ANDREJ
BOREJKO
Dal
settembre 2012 Andrej Borejko è direttore dell’Orchestre National de Belgique,
di cui ha considerevolmente esteso l’attività sia in Belgio che all’estero,
ampliandone il repertorio tradizionale con opere contemporanee che includono
anche commissioni espressamente date ad alcuni dei maggiori compositori di
oggi. Nella stagione 2015/16 ha diretto nuove opere di Giya Kancheli, Fazıl
Say, Frederik Neyrinck. Inoltre è Primo Direttore Ospite dell’Orquesta
Sinfonica di Euskadi.
La
stagione scorsa Borejko ha iniziato l’attività di direttore musicale della
Naples Philharmonic in Florida. Frequente ospite delle maggiori orchestre
americane, ha diretto la New York Philharmonic, la Los Angeles Philharmonic, le
orchestre di Cleveland e Filadelfia e ancora di Toronto, Chicago, Boston,
Pittsburgh e Montreal. Nel corso della stagione 2015/16 ha debuttato con
l’Orchestra Sinfonica di San Francisco e dirigerà le Orchestre di Baltimora,
Indianapolis e Toronto.
Intenso
interprete del grande repertorio sinfonico e appassionato esecutore di opere
meno conosciute, Borejko ha diretto con la Los Angeles Philharmonic una delle
prime esecuzioni mondiali della Sinfonia n. 4 di Henryk Mikołaj Górecki.
In
Europa Borejko ha diretto tutte le più importanti orchestre: da Berlino ad
Amsterdam, da Zurigo a Dresda, da Lipsia alla Scala, Torino, Roma. È stato ospite,
tra l’altro, della Konzeerthausorchester di Berlino, della WDR di Colonia,
delle Orchestra della Radio Olandese e Finlandese e farà una lunga tournée in
Germania con la sua orchestra di Bruxelles, con Fazıl Say come solista.
Notevoli,
fra le incisioni discografiche con la Radio Sinfonieorchester di Stoccarda - di
cui è stato primo direttore ospite – il Lamentate
di Arvo Pärt e la Sinfonia n. 6 di Valentyn Syl'vestrov per ECM, la prima
versione originale della Suite della Lady
Macbeth di Minsk per la Haennsler. Ha inciso anche il Manfred di Čajkovskij e Chain
2 di Witold Lutosławski con l’Orchestra di Los Angeles. Con la sua
orchestra belga ha in progetto la registrazione completa delle Sinfonie di Dmitrij
Šostakovič, di cui ha già registrato le n. 1, 4, 6, 9 e 15 con l’Orchestra
della Radio di Stoccarda.
Andrej
Borejko è stato direttore musicale dei Duesseldorfer Symphoniker fra il 2009 ed
il 2014, direttore stabile dell’Orchestra Filarmonica di Jena (di cui è ora
Direttore onorario) e delle orchestre di Winnipeg e Berna. È stato premiato per
la sua innovativa programmazione, per tre stagioni consecutive, dal Deutscher
Musikverleger Verband, primo nella storia del premio.
PREZZI
Platea
1 €
50
Platea
2 €
40
Platea
3 €
30
Palchi €
20
Galleria €
15
Visibilità
limitata € 10
PROGRAMMA
Johannes
Brahms
Tragische
Ouvertüre
in re minore, op. 81
Giya Kancheli
Nu.Mu.Zu – prima
esecuzione italiana
César Franck
Psyché, poema
sinfonico per coro e orchestra FWV 47
ARTISTI
Direttore Andrej
Borejko
Maestro del
Coro Lorenzo Fratini
Orchestra
e Coro del Maggio Musicale Fiorentino
GUIDA
ALL’ASCOLTO
Opera
di Firenze – 1 ottobre, ore 19.15
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