mercoledì 7 settembre 2016

"CHE RAZZA DI MUSICA JAZZ" ALLA FONDAZIONE P. GRASSI A MARTINA FRANCA

Venerdì 9 settembre 2016 alle ore 20.30 nell’Auditorium della Fondazione Paolo Grassi (in Via Metastasio, n. 20) l’Associazione "Jonio Jazz arte e cultura" in collaborazione con la Fondazione Paolo Grassi presenta il nuovo libro di Stefano Zenni edito da EDT, "Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore".
Assieme all'autore interverranno Piero De Quarto (Presidente Jonio Jazz), Teresa Satalino (docente di Storia delle musiche afroamericane presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli) e la giovane cantante Antonella Chionna.
[Ingresso libero]

Il libro
Esiste una "musica nera"? E quale sarebbe la sua differenza rispetto a quella "bianca"? Sappiamo riconoscere un cantante africano americano al solo ascolto? Siamo abituati a pensare che la musica possa avere un carattere razziale, etnico o un "colore", e se vediamo un musicista nero statunitense immaginiamo che sappia swingare con più naturalezza di un bianco, o che intonerà le blue notes con sottigliezze inaccessibili a un europeo e le caricherà di un feeling, di un soul inimitabile. Ma tutto questo ha un fondamento scientifico, storico o culturale? Stefano Zenni affronta per la prima volta in campo aperto una materia così delicata, smontando con argomenti brillanti e aggiornati i molti pregiudizi che non solo infestano il discorso degli appassionati, ma trovano ancora ampio spazio nella critica musicale. Per farlo fa riferimento a concetti in apparenza lontani dalla musica, dal colorism al passing, e introduce stimolanti riflessioni sui rapporti fra le culture africano americana, ebraica e italiana. Attraverso un inedito approccio multidisciplinare che si muove con agilità fra i più diversi campi delle scienze storiche, biologiche e sociali, Zenni dimostra che la musica sa essere un esempio mirabile di collaborazione fra individui e comunità: uno scambio ininterrotto di idee e di risorse che trascende ogni barriera culturale o tentazione classificatoria.


L'autore
Stefano Zenni è nato a Chieti nel 1962, insegna Storia del Jazz e delle musiche afroamericane presso il Conservatorio di Bologna. Tra i suoi volumi, I segreti del Jazz (2008), Storia del Jazz. Una prospettiva globale (2012) e monografie su Armstrong, Hancock e Mingus. E’ direttore artistico del Torino Jazz Festival e di MetJazz a Prato. Tiene da anni le Lezioni di Jazz presso L’Auditorium Parco della Musica di Roma. Nutre una divorante passione per il cinema e forse in un’altra vita avrebbe voluto fare il comico.

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