lunedì 12 settembre 2016

L'ORCHESTRA DEL MAGGIO FIORENTINO GUIDATA DALLA BACCHETTA DI ZUBIN METHA IN TOURNEE'

Zubin Mehta in tournée
con l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino

Da Verona a Bilbao passando per Madrid

Firenze, 12 settembre – Dopo i concerti di giovedì 8 e di sabato 10 settembre, rispettivamente con Stefano Bollani e Okka von der Damerau, Zubin Mehta e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino partono per una tournée che li vedrà impegnati in tre diverse città.
La prima tappa è a Verona, dove la sera di lunedì 12 settembre Zubin Mehta dirigerà la sua orchestra al Teatro Filarmonico: in programma la sinfonia n. 8 di Franz Schubert, la famosa Incompiuta, definita come la prima “sinfonia romantica”, e l’impegnativa sinfonia n. 9 di Anton Bruckner, dedicata “al buon Dio”.
Giovedì 15 settembre Zubin Mehta e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino saranno all’Auditorio Nacional de Música di Madrid. A loro si unirà il pianista Javier Perianes: insieme proporranno al pubblico spagnolo il Concerto per pianoforte e orchestra in la maggiore K. 488 di Wolfgang Amadeus Mozart, uno dei più eseguiti al mondo del compositore salisburghese, mentre nella seconda parte del concerto ritornerà la nona di Anton Bruckner.
Il giorno successivo, venerdì 16 settembre, è il Palacio Euskalduna Jauregia di Bilbao a ospitare Zubin Mehta e la sua orchestra, riproponendo il programma veronese con l’Incompiuta e la nona di Bruckner.

«In questi anni il Maggio sta sviluppando sempre più la propria attività a Firenze» ha dichiarato il Coordinatore artistico Pierangelo Conte «ma vuole anche tornare ad essere ambasciatore della civiltà musicale italiana all’estero, dove siamo sempre accolti con grande entusiasmo del pubblico e straordinari consensi da parte della critica. Per questo motivo stiamo lavorando a diversi progetti riferiti a tournée in Oman, in Cina ed in Europa e previsti all’interno di programmazioni di teatri e festival importanti, nei quali le masse artistiche e tecniche del nostro teatro potranno esprimere l’eccellenza che abbiamo raggiunto in ambito operistico e concertistico».

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