Approvati il Bilancio
preventivo 2016 dell’Opera di Firenze
e il programma del
79°Maggio Musicale Fiorentino
Si è
riunito in data odierna all’Opera di Firenze il Consiglio d’Indirizzo della
Fondazione presieduto dal Sindaco di Firenze Dario Nardella.
Il
Sovrintendente Francesco Bianchi ha presentato il bilancio preventivo 2016 che
è stato approvato all’unanimità. Tale bilancio prevede un utile operativo e un
utile netto significativo e costituisce un evidente punto di svolta raggiunto
dalla Fondazione che ritrova così il suo equilibrio economico.
Le previsioni
positive relative all’esercizio 2016 superano l’obiettivo fissato dal Piano
triennale di risanamento in corso di attuazione e rispettano il dettato di
legge, che prescrive l’obbligo di pareggio entro il 2016; pareggio di bilancio
che del resto la Fondazione - come anticipato dal Sovrintendente - raggiungerà
con un anno di anticipo già nell’esercizio 2015.
Un altro dato
positivo, emerso nel corso della seduta, riguarda la cosiddetta marginalità di
produzione (ovvero il differenziale tra ricavi da biglietteria e costi di
produzione), che migliora in modo considerevole sia rispetto alla media storica
degli ultimi anni e sia agli obiettivi del Piano di Risanamento.
Un’ultima
annotazione sottolineata dal Sovrintendente, sull’onda dei risultati positivi
conseguiti nell’esercizio appena concluso, riguarda la previsione di vendita di
biglietti e abbonamenti per l’anno appena iniziato, che viene fissata a 5
milioni settecentomila Euro, risultato di 269 aperture di sipario (sono state
190 nel 2014 e 233 nel 2015), a fronte di un sostanziale mantenimento dei
prezzi dei biglietti. Si sottolinea a questo proposito che il 2015 ha
registrato un incremento degli introiti da biglietteria di un milione di Euro
rispetto al dato del 2014.
Il
Sovrintendente ha poi illustrato al Consiglio il cartellone del prossimo 79°
Maggio Musicale Fiorentino, che verrà inaugurato il 24 aprile da Zubin Mehta e
sir András Schiff con un ricco programma beethoveniano, che incornicia il
concerto “Imperatore” con la IX Sinfonia. “Jolanta” di Pëtr Il’ič Čaikovskij,
“Albert Herring” di Benjamin Britten e la nuova commissione a Fabio Vacchi, “Lo
specchio magico”, sono le tre opere in cartellone.
Al Festival
farà seguito, fino al 4 luglio, un ricco “Extra Festival” di prestigiosi
concerti sinfonici: oltre ai complessi di casa, l’Opera di Firenze si conferma
sempre più crocevia dell’eccellenza musicale europea e ospiterà i Wiener
Philharmoniker, i Berliner Philharmoniker, l’Orchestra Filarmonica della Scala
e l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, guidate da Zubin Mehta, Daniele
Gatti, Myung-Whun Chung, Yannick Nézet-Séguin e Jurij Temirkanov.
È stato
presentato anche il cartellone della stagione estiva che si terrà a Palazzo
Pitti e che moltiplica l’offerta in termini di titoli e di numero di recite
rispetto agli ultimi anni, con 27 serate tra concerti e repliche de “La
traviata”, “Il barbiere di Siviglia” e “L’elisir d’amore”.
Il Consiglio, all’unanimità, ha infine nominato il professor Mauro Campus vice presidente della Fondazione.
Il
Sovrintendente ha infine annunciato che, in evidente controtendenza rispetto al
passato, il programma artistico dell’80° Maggio Musicale che si inaugurerà il
24 aprile 2017, sarà presentato entro la fine del Festival di quest’anno.
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