“I GRANDI INTERPRETI”
Winterreise di Schubert,
capolavoro romantico
con il baritono
MATTHIAS GOERNE e il pianista CHRISTOPH ESCHENBACH
Mercoledì 30 Novembre,
Opera di Firenze, ore 20
Firenze,
23 novembre 2016 - È
uno dei capolavori assoluti della letteratura musicale del Romanticismo, 24
Lieder su testi di Wilhelm Müller che Franz Schubert affidò al canto e al
pianoforte per disegnare una galleria senza fine di gelidi paesaggi dell’anima,
continuando a rivederne la stesura fin sul letto di morte ma senza poi vederli
mai pubblicati. La Winterreise (Viaggio d’inverno) di Schubert
giunge ora all’Opera di Firenze, mercoledì 30 novembre (ore 20),
appuntamento che rinnova la collaborazione per il ciclo “I GRANDI INTERPRETI”
fra l’Opera di Firenze/Maggio Musicale Fiorentino e gli Amici
della Musica di Firenze, le due realtà musicali storiche della città
che tornano ad unire le loro forze per coprodurre un appuntamento degno delle
principali capitali musicali d’Europa. E di rilievo internazionale è infatti la
coppia di artisti che sono stati chiamati a interpretare la Winterreise:
il baritono Matthias Goerne, star della vocalità da camera, allievo di
autentiche leggende del canto come Elisabeth Schwarzkopf e Dietrich Fischer-Dieskau
e oggi interprete al fianco di direttori come Yuri Temirkanov e di pianisti
come Daniil Trifonov; il pianista Christoph Eschenbach, da lunghi anni
assente dai palcoscenici fiorentini, a suo tempo legato da stretta
collaborazione artistica con Karajan, e che si è dedicato con successo alla
direzione d’orchestra senza dimenticare l’innegabile affinità con il repertorio
pianistico. Lo stretto e felice sodalizio artistico di Goerne ed Eschenbach è
oltretutto documentato da una serie di incisioni, tutte salutate da pieni
consensi della critica, dedicate proprio al mondo poetico di Schubert e dei
suoi Lieder e fra le quali troviamo anche la Winterreise.
La
collaborazione fra il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e gli Amici della
Musica Firenze proseguirà, sempre nell’ambito del ciclo “I grandi interpreti”
nei prossimi mesi con la proposta di altri importanti appuntamenti che
coinvolgeranno alcuni dei maggiori pianisti del panorama internazionale.
CHRISTOPH
ESCHENBACH
Direttore d’Orchestra
Nato
a Breslau, Germania (oggi Wroclaw, Polonia), Christoph Eschenbach ha studiato
pianoforte con Eliza Hansen e ha vinto in gioventù diversi concorsi pianistici.
La vittoria del primo premio al Concorso ‘Clara Haskil’ di Lucerna, nel 1965,
ha dato avvio alla sua carriera internazionale da solista. Richiesto da
importanti sale concertistiche e prestigiose orchestre, Christoph Eschenbach
ebbe un incontro fondamentale con George Szell, che lo invitò a partecipare ad
una tournée con la Cleveland Orchestra. Nello stesso periodo Christoph Eschenbach ha
sviluppato una intensa collaborazione artistica anche con Herbert von Karajan.
I
successi negli studi in direzione condotti ad Amburgo e l’influenza di Szell e
Karajan, i suoi due mentori, lo hanno portato naturalmente ad intraprendere
anche la carriera di direttore d’orchestra. Ha cominciato a dirigere nel 1972 e
ha debuttato negli Stati Uniti nel 1975 dirigendo la San Francisco Symphony.
Attualmente
Christoph Eschenbach collabora con le maggiori orchestre e le più grandi
istituzioni di tutto il mondo (Vienna, Berlino, Parigi, Londra, New York, Los
Angeles, Boston, Chicago, Shangai, Roma, Milano, Dresda, Lipsia, Monaco,
Amsterdam, tra le altre) così come con i più prestigiosi festival (tra cui Salisburgo,
Tanglewood, Ravinia, San Pietroburgo, Granada, Rheingau, Schleswig Holstein).
Il
suo vasto repertorio, che spazia da Bach alla musica contemporanea, riflette il
suo interesse non solo nei confronti del repertorio canonico ma anche verso la
musica del tardo XX secolo e XXI secolo.
In
campo operistico ha diretto Così fan tutte al Covent Garden di Londra nel 1984 e alla Houston Opera, così come Le Nozze di Figaro, Don Giovanni, Der
Rosenkavalier, Lohengrin, Parsifal (con la regia di Bob Wilson), Salome ed Elektra
(regia di Andrei Serban), Parsifal al Festival di Bayreuth e al Teatro
Mariinsky di San Pietroburgo. Alla Metropolitan
Opera di New York ha diretto Arabella nel 2011 e Don Giovanni (regia di
Peter Stein) alla Lyric Opera di Chicago,
in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione del teatro. Nella stagione
2005/06 ha diretto al Théâtre du Châtelet
di Parigi una nuova produzione dell’Anello del Nibelungo con la regia di Bob
Wilson. Nel 2010 ha diretto con grande successo Mathis der Maler di Paul Hindemith all’Opèra Bastille di Parigi. Di recente ha inaugurato il ciclo delle
opere di Mozart / Da Ponte al Festival di Salisburgo con Così fan tutte nel
2013 e con Don Giovanni nel 2014. Nella medesima stagione ha diretto anche
Idomeneo alla Wiener Staatsoper.
Christoph
Eschenbach è stato Direttore Musicale della Tonhalle
di Zurigo dal 1982 al 1986, della Houston
Symphony Orchestra dal 1988 al 1999 e dell’Orchestra Sinfonica NDR di
Amburgo dal 1998 al 2004. Dopo dieci anni come Direttore Musicale dell’Orchestre de Paris (dal Settembre 2000
all’Agosto 2010) e quattro anni nella medesima posizione alla Philharmonia Orchestra di Londra, nel
settembre 2010 è stato nominato Direttore Musicale del Kennedy Center for the Performing Arts e della Washington National Orchestra.
A
un’importante discografia come pianista si aggiungono le numerose registrazioni
effettuate alla guida della Houston
Symphony Orchestra, della NDR di Amburgo, della Philadelphia Orchestra (Tchaykovsky, Mahler, Saint-Saëns, Bartok),
dell’Orchestre de Paris (Berlioz,
Bruckner, Dusapin, Berio, Ravel, Dalbavie, Zemlinsky, il ciclo completo delle
Sinfonie di Roussel, i Concerti per pianoforte n. 1 e n. 4 di Beethoven, registrazione
che ha ricevuto una nomination ai Grammy
Awards del 2009) e della London
Philharmonic Orchestra (la Sesta di Bruckner, la ‘Missa Solemnis’ di
Beethoven, ‘Des Canyons aux Etoiles’ di Messiaen). Le Sinfonie complete di
Mahler si possono ascoltare in streaming sul suo sito. La sua ultima
registrazione con la NSO di Washington è stata effettuata in occasione del
cinquantesimo anniversario del Kennedy
Center.
Dopo
le recenti incisioni di Die schöne
Müllerin, Schwanengesang e Winterreise per l’etichetta discografica
Harmonia Mundi, Christoph Eschenbach e Matthias Goerne stanno proseguendo la
loro fruttuosa collaborazione e si esibiscono regolarmente in recital, presentando
cicli liederistici incentrati su Schubert, Brahms e Schumann.
Per
Christoph Eschenbach le attività di trasmissione e scoperta sono fondamentali:
per questo motivo tiene regolarmente master-class (Manhattan School of Music, Krinberg
Academy, CNSM di Parigi) e collabora con accademie estive e orchestre
giovanili tra cui la Schleswig-Holstein
Academy Orchestra, la Gustav Mahler
Jugendorchester (GMJO) e il Curtis
Institute.
Christoph
Eschenbach ha ricevuto un Grammy Award
nel 2014 per l’album con opere di Hindemith eseguite con la NDR di Amburgo e la
violinista Midori.
È
stato nominato dalla
Repubblica Francese Cavaliere della Legion d’Onore nel 2003 e Ufficiale dell’Ordre
national du Mérite nel 2006 ed è stato decorato con l’Ordine di Merito della
Repubblica Federale tedesca. È stato inoltre nominato ‘Commandeur dans l'Ordre
des Arts et des Lettres’ dalla Repubblica Francese e ha ricevuto il ‘Leonard
Bernstein Award’ del Pacific Music
Festival. Nel giugno del 2015 ha ricevuto il Premio ‘Ernst von Siemens’ (che
viene paragonato al Premio Nobel in campo musicale) come riconoscimento per la
sua vita dedicata alla musica.
Matthias Goerne
Matthias
Goerne è uno dei cantanti più ricercati a livello internazionale ed è ospite
frequente delle più rinomate sale da concerto e festival. Ha collaborato con
tutte le principali orchestre del mondo, oltre che con direttori d’orchestra e
pianisti di primo livello. Matthias Goerne è apparso sulle principali scene
operistiche, tra cui la Royal Opera
House, Covent Garden, il Teatro Real di Madrid, la Paris National Opera, il Teatro dell’Opera di Vienna ed il Metropolitan
di New York. I ruoli principalmente interpretati sono Wolfram, Amfortas,
Kurwenal, Wotan ed Oreste oltre ai ruoli chiave di Wozzeck, il Duca ne Il
Castello del Duca Barbablù, e Mattia in Mattia il Pittore di Paul Hindemith.
La
maestria di Matthias Goerne è documentata da numerose registrazioni, molte
delle quali hanno ricevuto importanti premi: nomination ai Grammy, un ICMA, un
Diapason d’or arte. In seguito alle sue leggendarie incisioni con Vladimir
Ashkenazy ed Alfred Brendel per Universal Music, ha da poco pubblicato una
serie di Lieder di Schubert su undici CD per harmonia mundi (The Goerne/Schubert
Edition) con pianisti del calibro di Christoph Eschenbach ed Elisabeth
Leonskaja.
Dal
2001 al 2005 Matthias Goerne ha insegnato interpretazione di Lieder
all’Accademia di Musica Robert Schumann di Düsseldorf. Nel 2001 è stato
nominato Membro Onorario della Royal
Academy of Music di Londra.
Nato
a Weimar, ha studiato con Hans-Joachim Beyer a Lipsia e, in seguito, con Elisabeth
Schwarzkopf e Dietrich Fischer-Dieskau.
Eventi
della stagione 2015/16 hanno previsto concerti con la Filarmonica di San
Pietroburgo (Yuri Temirkanov), l’Orchestre
de Paris, la Filarmonica di Londra (Christoph Eschenbach), l’Orchestra del Concertgebouw
di Amsterdam (Manfred Honeck), la Filarmonica di New York (Christoph von
Dohnányi), l’Orchestra della Gewandhaus di Lipsia, la Tonhalle di Zurigo
(Lionel Bringuier), la Sinfonica della Radio Svedese (Daniel Harding) e la
Sinfonica NHK (Paavo Järvi), così come una serie di recital con Daniil Trifonov,
Markus Hinterhäuser, Alexander Schmalcz e con il Quartetto Ebène al Lincoln
Center di New York, alla San Francisco
Opera, alla Wigmore Hall di Londra, all’Opéra
de Lille, alla Philharmonie de Paris,
al Beaux-Arts di Bruxelles, alla
Fondazione Gulbenkian di Lisbona, al Muziekgebouw
di Amsterdam, ad Abu Dhabi, alla Schubertiade di Hohenems ed al Festival di Sidney,
tra gli altri. In aggiunta, Matthias Goerne ha interpretato Oreste all’Opera di
Stato di Vienna (novembre 2015) ed ha debuttato nel ruolo di Wotan in una
versione da concerto delle ‘Valchirie’ di Richard Wagner con la Filarmonica di Hong
Kong diretta da Jaap van Zweden (gennaio 2016).
Per
l’estate 2016 è stato re-invitato da prestigiosi festival inclusi Salisburgo e Verbier.
Nessun commento:
Posta un commento